10. Barattolo del scopi e paghi
"Barattolo del scopi e paghi"
Sono appoggiata alla testiera del letto, Daisy è accanto a me addormentata e ho il computer sulle gambe. Sono le tre di notte ed io non riesco a dormire, quindi ho deciso che avrei scritto un po', sperando che mi venisse l'ispirazione. Non ho idea di che titolo mettere, non so cosa scrivere, se non scrivo questo libro posso dire addio alla mia carriera da scrittrice.
Chiudo gli occhi e appoggio la testa dietro di me. Mi torna in mente il bacio che ho dato a Malfoy, mi è piaciuto, tanto, è bravo, e quando ha la bocca chiusa è anche carino, ma poi la apre e... bhe, diventa la persona più irritante del mondo. Scuoto la testa e cerco di concentrarmi sul mio computer. Muovo velocemente le mani sulla tastiera, poi guardo il risultato arricciando le labbra.
"Mi state prendendo per il culo?" È questa la frase che ho pensato (e urlato) quando mi hanno detto che l'essere piu irritante e arrogante che conosco mi avrebbe fatto da guardia del corpo, con la sua bocca pronta a sparare stronzate e quel perenne ghigno divertito in volto.
Sospiro, non mi piace, per niente, cancello tutto e spengo il computer. Mi alzo senza svegliare Daisy e infilo le mie ciabatte con il pelo. Forse prendere una tazza di te mi farà addormentare.
Sgrano gli occhi quando sento dei rumori dalla stanza del biondo, rumori molto forti, e susseguimenti di 'oh', 'piu forte' e 'cazzo' e gemiti che mi fanno rabbrividire, e non so se di piacere o disgusto, decido che mi disgustano.
Mi avvicino incazzata alla porta e busso forte "Cazzo Malfoy, se devi scopare almeno metti un incantesimo silenziatore" urlo schifata.
I rumori si fermano. Dopo qualche secondo qualcuno apre la porta. Una donna seminuda mi guarda confusa "E chi è questa?" Chiede guardando il biondo, sdraiato sul letto nudo, coperto solo dal lenzuolo (che non fa neanche tanto).
"La mia coinquilina" dice il biondo "Che ci fai sveglia a quest'ora?" Mi chiede, stringo i pugni.
"Pensi che con i vostri gemiti io riesca a dormire?" Mento ma chissene frega "Eddai, le basi Malfoy, potevi mettere un muffilato, è difficile? Te lo insegno io se vuoi"
"Tesoro" esclama la donna. È bionda e vedo i suoi capezzoli dalla camicia di Malfoy che indossa, non oso abbassare lo sguardo dai suoi occhi verdi ancora eccitati "Se vuoi puoi unirti a noi" allunga una mano emi accarezza una guancia, sorride maliziosa.
Sgrano gli occhi e le scaccio la mano "Prima che io faccia sesso con quell'essere Giorgio Armani dovrebbe morire e resuscitare quattro volte" esclamo ovvia.
"Va bene Rosie, ora sparisci, farò quello che hai detto" dice il biondo scacciandomi con una mano "Ma se vuoi puoi unirti" mi fa l'occhiolino, faccio una smorfia e me ne vado.
*
"Mi prendi in giro" esclama il biondo guardandomi con un sopracciglio alzato "Barattolo del scopi e paghi? Ma cosa è? Una deformazione delle prostitute? Io non pago per scopare"
"Tu mi svegli la notte, senza neanche mettere un muffilato, ed io devo anche cacciare la poveretta, allora metterò una tassa, paga o non scopi" gli allungo il barattolo di vetro.
"Ma..."
"O paghi o non scopi, chiaro? Non ci metto molto a fare un incantesimo che non ti permette di invitare donne a casa, sono molto abile con la bacchetta" ghigno divertita. FOTTITI MALFOY, HO VINTO IO!
"Chiaro" mormora Malfoy, estrae un galeone e lo inserisce nel barattolo, tintinna quando colpisce il vetro.
"Bravo ragazzo, ora muoviti, devo andare alla Tana" esclamo e appoggio il barattolo su un tavolino del salotto.
"Non lavori?" Chiede confuso. Alzo le spalle.
"Oggi no" dico. La verità è che Winnona pretende un capitolo che non ho ancora scritto e se mi presento senza niente quella mi mangia la faccia.
Qualcuno bussa alla porta, io saltello allegra verso essa e la apro. Non c'è nessuno davanti a me, ma una scatoletta nera è stata lasciata per terra.
"Non toccarla" esclama Malfoy allarmato. Mi tira via, dietro la sua schiena, come a proteggermi, ed estrae la bacchetta. Fa un po' di incantesimi, vedo che con un wingardium leviosa fa levitare la scatoletta "Vai nella tua stanza"
Lo ignoro e mi sporgo dalla porta, c'è un bigliettino per terra "Scappa pure, codardo!" Urlo. La mia voce rimbomba per il condominio, la porta di fronte alla mia si apre. Gertrude (la vicina) mi guarda, ha i bigodini in testa e una brutta vestaglia da nonna, le faccio un bel sorriso, lei scuote la testa e rientra in casa.
La strega piu brillante della sua età ha bisogno di Scorpius Malfoy per proteggersi? Divertente!
Ps: Vediamo quanto bene riesce a non farti uccidere.
"Più patetico di così..." Lancio il bigliettino sul tavolo e mi siedo sul divano "Quando finisci dimmi"
Scorpius alza gli occhi al cielo e apre la scatoletta lanciandole un incantesimo che le toglie ogni malificio "Era una collana maledetta"
"Patetico, davvero, se devi uccidermi almeno fallo per bene, santo Merlino, puoi suonare il campanello e lanciarmi un avadakedavra quando apro poi smaterializzarti, lanciare un malificio su una collana non è molto originale" rido sprezzante.
Mi divertono queste persone. L'amor proprio ce l'ho anche io, come ogni buon serpeverde che si rispetti, ma mi infastidisce perdere tempo con un coglione patentato che passa il suo tempo a cercare frasi poco originali da mandarmi come lettera. Mio nipote di tre anni minaccia meglio di questo qui. Scommetto che è un idiota che dorme nello scantinato della madre e che vive la giornata escogitando piani patetici su come uccidermi. Poi perché io? Non sono io la figlia di Harry Potter, poteva scegliere tra me e un figlio del bambino sopravvissuto all'anatema che uccide e lui chi sceglie? Sceglie me, ovvio, wow, grazie, mi sento speciale ora.
"Mando questa alla centrale. Tu non uscire di casa Rose, niente Tana" È serio. Armeggia con la collana e la fa evanescere.
Sbuffo "Sinceramente me ne sbatto altamente di quel coglione, voglio andare dai miei nonni" mi lamento con un tono infantile. Non attacca con lui e continua ad avere quella faccia da auror.
"Fa come ti ho detto Rose" esclama lui serio. Mi punta un dito contro e pretende che io lo ascolti.
Alzo gli occhi al cielo "Chiaro" mormoro.
"Farò venire un altro auror appena mi smaterializzo. Starà alla porta. Non infastidirlo" Dice mentre va nella sua stanza per prendere qualcosa. "Ti è chiaro?" Urla.
"Cristallino!" Urlo di rimando. Sbatto la testa contro lo schienale del divano e guardo il soffitto bianco. "Posso chiedergli di giocare con me a scacchi?" Chiedo mentre torna in salotto.
Sospira esasperato "No, non puoi. Stai qui. Leggi un libro o scrivi il tuo" Sbuffo ancora. Lui si avvicina a me e si abbassa sulle ginocchia, appoggia le mani sulle mie gambe e mi guarda serissimo. "Rose, sono serio" Le sue mani si stringono sulle mie cosce ed io mi mordo un labbro. Mi metto seduta meglio e lo guardo.
Sbuffo ancora "So badare a me stessa, non sono stupida" lo informo.
"Lo so, ma è una cosa seria, non puoi prenderla così. Non posso permetterti di correre rischi, è il mio lavoro, chiaro?" Chiede, i suoi occhi diventano gentili ed io sospiro. Annuisco, due volte, e appoggio le mani sulle sue.
"Farò la brava. Ma tu quando torni mi porti del cinese" Lui sorride e annuisce. Mi allunga una mano ed io gliela stringo.
"Affare fatto" dice prima di rialzarsi. "Ci vediamo questa sera, non infastidire Uriel"
Alzo gli occhi al cielo ma trattengo il respiro quando si china per darmi un bacio tra i capelli. "È figo almeno?" Chiedo per uscire dall'imbarazzo.
"Ha diciotto anni" mi dice mentre manda qualche patrono. Il suo viso è serio ma il suo tono ha una nota divertita.
"Pensate che un diciottenne appena uscito da Hogwarts possa proteggermi meglio di me stessa?" Chiedo alzandomi dal divano. Le mie sopracciglia saettano verso l'alto.
"Si" afferma "Ci vediamo dopo" e si smaterializza.
Sbuffo e ricado sul divano. Qualcuno bussa alla porta ed io la apro. Un ragazzo con il viso piccolo mi sorride "Sto fuori signorina Weasley" dice. Annuisco leggermente mentre lui richiude la porta.
Comunque, Uriel è molto carino.
E il mio oroscopo diceva pure che sarebbe stata una grande giornata.
Holaaaa
Quanto sono carini? Scorpius ti amooo.
Anyway
I have for voi una bella e una cattiva notizia, cominciamo dalla brutta che mi diverto
-La brutta (dipende dal punto di vista, per me è sia bella che brutta) è che ho concluso questa storia, ho scritto 30 capitoli (forse un po' pochi), devo decidere se fare un epilogo o meno, ma comunque aggiornerò costantemente ogni giorno fino a quando la storia non si concluderà da sola
-la bella, bellissima notizia (spero) è che ho gia cominciato a scrivere un'altra storia (sono una fonte inesauribile di scorose, qualcuno deve odiarmi😂😂).
Premetto che non sarà Scorose 100%, ci sarà anche un po' di Scorily (🤮🤮)
Vi lascio qui sotto la trama⬇️⬇️⬇️
Io detesto, no, detesto è riduttivo, io ODIO Lily Luna Potter, è la ragazzina più viziata ed insopportabile dell'intero universo, riesce ad avere tutto, e con tutto dico TUTTO, al secondo anno si è presa la mia migliore amica, al terzo il voto migliore in pozioni (CHE DOVEVA SPETTARE ALLA SOTTOSCRITTA), al quarto anno è stata presa come portiere nella squadra di quidditch (che siamo in due casate diverse mi è assolutamente indifferente), superandomi, al sesto ha osato rubarmi il ragazzo che mi piaceva (un tale Jack Nicholson) e potrei continuare all'infinito. Ma ora no eh, ora no, io non posso permetterlo, quella ragazzina ingrata non può rubarmi anche l'identità! Io non ho intenzione di passare la mia vita nei panni di Lily Luna Potter! Menchemeno ho intenzione di essere la ragazza di Scorpius Malfoy! Ma il destino è duro, come il pugno che darò ad Albus, per aver creato questa stupida pozione senza rimedio! IO NON VOGLIO ESSERE LILY POTTER! VOGLIO TORNARE AD ESSERE ROSE WEASLEY!
Spero vi piaccia (il capitolo e la trama)
Bacioni
Rose
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