Ogni notte di plenilunio il conte mutava e uccideva tutto ciò che sfortunatamente finiva nel suo cammino e all'alba tornava umano, ritrovandosi nudo a vagare per la foresta. Spesso piangendo, altre, pregando un dio che probabilmente non esisteva di salvarlo da quell'ingiusto destino.
-Giuro di non giocare mai più a carte, giuro di restituire tutto quello che ho rubato in questi anni. Ma ti prego liberami da questa maledizione mio buon signore- disse piangendo poco prima che la luna piena sorgesse per l'ennesima volta. Il demone era tornato, ma non per liberarlo.
Era l' ultimo plenilunio dell' anno, e a Fullmoon festeggiavano con balli e banchetti. La luna piena splendeva sopra le loro teste mentre ballavano allegri.
Nessuno di loro poteva sapere cosa stesse per accadere. Nessuno poteva immaginare che il loro conte, sotto l' influsso della luna piena, diventava un mostro assetato di sangue, e che il demone, lo stava portando lì.
La bestia si scaraventò tra la folla, uccidendo e assaporando il sangue di tutte quelle persone che urlando, cercavano di salvarsi. Il villaggio fu raso al suolo dalla bestia prima ancora che la luna piena calasse dietro ai monti, svanendo. Quando finalmente calò, una promessa aleggiava nell' aria. Al mio ritorno tu ucciderai ancora.