Osservò il modo in cui fossi schiacciata contro la parete con sguardo curioso. Poi scosse il capo, gli occhi più ghiaccio che mai. Mi sentii in trappola: non solo ero stata beccata ad origliare, per di più non c'era un solo modo con il quale potessi nascondere il mio viso da lui. La luce era soffusa, fioca, poiché l'unico lampadario acceso era quello della cucina sottostante. Così, quando vidi il suo sguardo arrabbiato intento a studiare il modo assolutamente inutile con cui mi ero nascosta, sperai che non si accorgesse di niente. Il suo petto si sollevava e abbassava visibilmente, in modo lento e profondo.
Forse era abbastanza lontano da non accorgersene. Forse, se avessi iniziato e finito una conversazione mantenendo per tutto il tempo quella distanza sarebbe andato tutto a gonfie vele.
«Perché sei qui?» domandò, senza inveirmi contro come invece mi aspettavo. Era calmo, ma non del tutto. I pugni stretti lungo i fianchi erano il chiaro segno di un nervosismo che stava cercando di celare.

**

Vi ricordo che il primo volume dell'Hunters Saga è ora disponibile su Amazon in formato EBook e Cartaceo! ✨🖤