Erika's pov

Venimmo interrotti nel momento più bello, quando sentii bussare alla porta mi bloccai e i miei occhi si spalancarono. Perché prorpio ora? E poi chi era a quest'ora?

Andai alla porta e aprii.
Chi è? Riccardo. Ma che ci fa qua?! E soprattutto a quest'ora.

"Richy che c'è?"
Dissi con tono annoiato. In così tanti momenti in cui poteva interromperci aveva deciso di farlo proprio ora.

"Mh Erika ho dimenticato il mio telefono nella tua borsa, puoi darmelo?"

Cosa? Ed è questo il motivo per cui è venuto qui a quest'ora?! Sbuffai e gli andai a prendere il telefono.

"ho interrotto qualcosa?"
Disse Richy con un sorrisetto, come se sapesse cosa stavano facendo, ma era impossibile.

"si, il mio sonno"
Ed ecco qua un altra bugia, anche se era palese che non stessi dormendo anche perché indossavo ancora il vestito.

"Oh certo il tuo sonno... Da quando dormi con i vestiti?"
Alzò un sopracciglio e così anche l'angolo della sua bocca. Okay lo ammetto, era una bugia di merda.

"si ciao, buonanotte Richy"
Dissi liquidandolo e gli chiusi la porta in faccia.

Quando tornai in stanza trovai dadda steso a letto. Mi cambiai e feci lo stesso dandogli le spalle come tutte le sere. Senza dire una parola mi addormentai come se quello che avevamo fatto non fosse mai esistito.

La mattina dopo mi svegliai e notai che Daniel era già sveglio e stava al telefono. Mi stiracchiai e feci uno sbadiglio. Dopo un po' decisi di parlare, dopotutto era la cos più matura da fare.

"senti Daniel..." iniziai con voce ancora abbastanza assonnata. "dimentichiamo ciò che è successo ieri, non significava niente... Eravamo solo molto, molto ubriachi. Non stavamo pensando e..."

Prima che potessi finire Daniel mi interruppe. "certo, già dimenticato."

Sapevo che però non sarebbe stato così, riuscivo a sentire ancora una certa tensione tra noi due anche se in realtà ci è sempre stata. Solo che questa volta era diverso, di solito era odio ma ora... Non lo so neanche io.

Dadda's pov

Erano passati dei giorni, siamo tornati a Milano e devo dire la verità, un po' new York mi manca, dopotutto a chi non mancherebbe?

Ma una volta tornati a Milano finalmente saremo tornati a registrare video, e a breve inizierà anche esperienze dm. Ne sono molto emozionato, dopotutto ci saremo esibiti di nuovo e a me faceva piacere conoscere i nostri fan.

Quest'oggi avremmo girato una reazione a catena, mi piace davvero troppo questo format.

Richy, awed  e sfortunatamente anche Erika, vennero a casa mia. preparammo la postazione e le telecamere.

Dopo il nostro solito saluto iniziammo a registrare. Io ero seduto di fronte a Richy e accanto a Erika, mentre awed doveva indovinare.

"generiamo!"

Uscii la parola culla e a turno io, Richy e Erika abbiamo detto una parola.

"serve"

"per"

"far"

"addormentare"

"un bambino"

"sonnifero"
Rispose simo e tutti iniziammo a ridere come non mai, continuammo a turno per un bel po'.

"HASTA LUEGOO"
Disse Richy mettendo fine al video.

Quando finimmo di registrare  andammo tutti in salotto. I miei occhi si focalizzarono su di Erika, non avevamo parlato più di quello che era accaduto ma io lo sentivo ancora dentro e non potevo smettere di pensarci. Non potevo smettere di pensare Erika. Ormai era un pensiero fisso, mi chiedo perché se fino poco tempo fa la odiavo ora invece mi sento come se sentissi qualcosa di diverso ogni volta che le sono accanto.

"allora sta sera che facciamo?"
Dissi volendo pensare ad altro e non più ad erika anche se devo ammettere, è difficile.

"io questa sera esco con jasmine" 
Sapevo che probabilmente Riccardo sarebbe uscito con jasmine. Quindi guardai awed e Erika  "anch'io non ci sono ho un... Appuntamento." Oh bene cazzo, tutti appuntamenti qui, probabilmente sarebbe uscito con Marika l'amica di Erika, mi aveva confessato di avere una cotta per lei.

Ma così rimanevamo solo io ed Erika e uscire con lei era fuori discussione.

Più tardi quella sera rimasimo solo io e Erika. Lei sarebbe andata via a breve.

Ero un cucina a prendere un bicchiere d'acqua quando sentii i suoi leggerei passi dietro di me e mi voltai. I nostri occhi si incrociarono e io mi persi nel verde dei suoi.

Ci fissammo per qualche istante. Il mio sguardo scivolava sul suo bellissimo viso. "Stai per andare via?" le chiesi rompendo il silenzio.

"si"
I miei occhi scivolarono su di lei. Appoggiai il bicchiere sul ripiano della cucina e mi appoggiai ad esso.

"Ah.. Capisco hai piani questa sera?"
Le chiesi alzando un sopracciglio.

"probabilmente uscirò con un mio amico"
Amico? Oh nono, non ci penso neanche la gelosia prese il sopravvento. Lei era appoggiata al bancone accanto a me. Mi misi esattamente di fronte a lei.

"e dov'è che dovresti andare con questo ragazzo?"
Incrociai le braccia al mio petto sentendomi protettivo nei suoi confronti.

"al centro commerciale"

"bene ti porto io"

Vidi l'espressione di Erika cambiare, diventando sorpresa. Ma poi fece un sorrisetto e mi imitò incrociando le braccia al petto.

"e se io non volessi?"

Risi e appoggiai le mani ai lati del suo corpo, sul bancone. I miei occhi incrociarono i suoi poi scesero sulle sue labbra e notai lei fare lo stesso.

"non mi importa. Vieni con me."
Potevi sentire il suo respiro accelerare alla nostra vicinanza. Mi abbassai sulla sua faccia così tanto che jlle nostre bocche erano a qualche centimetro di distanza.

I suoi occhi si chiusero e le sue labbra incontrarono le mie in un bacio semplice, gentile ma ciò si trasformò in un bacio più profondo e passionale. Mi staccai da lei dopo poco e feci passi indietro. Cazzo lo avevo fatto, di nuovo. Con lei nei dintorni non riuscivo a contenermi, o forse non volevo...

Mi schiarii la voce e la guardai.
"bene... Prendi le tue cose andiamo al centro commerciale..."

Spazio autrice
Eccomi di nuovo, scusate il ritardo con l'aggiornamento, colpa della scuola😭

Spero vi sia piaciuto il capitolo, se così fosse lasciate una stellina❤️

A presto! 💋