a l b u s

Sfoglio furiosamente il mio libro di Erbologia, seduto alla scrivania nella camera del dormitorio che condivido assieme a Drew e Scorpius.

Non ci capisco niente, tanto che ad un certo punto lancio il libro in aria, sbuffando e alzandomi, facendo strisciare rumorosamente la sedia sul pavimento, cominciando poi a camminare avanti e indietro.

Lancio un'occhiata a Scorpius, seduto a gambe incrociate sul suo letto con Sweetie addormentata sulla sua gamba. Mi sta osservando da dietro i suoi occhiali da lettura, fra le mani ha il suo libro di trasfigurazione.

Distolgo lo sguardo, continuando a camminare furiosamente per tutta la camera cercando di trovare una soluzione per non essere bocciato in Erbologia.

Magari potrei corrompere il professor Paciock!
No... lui era un Grifondoro, non può essere corrotto.
Forse potrei mettermi a piangere davanti a lui, magari avrà pietà di me...
No, mai. La mia dignità svanirebbe del tutto.
O forse...

«Al...» Scorpius chiama il mio nome ed io rivolgo gli occhi verso il soffitto.
«Detesto erbologia!» esclamo.
«Albus...»

«È una materia inutile!» continuo e Scorpius sospira, così mi volto verso di lui.
«Perché, secondo te serve a qualcosa?!» esclamo e Scorpius trattiene una risata, scuotendo la testa.

«Vieni qui.» mi invita a sedermi accanto a lui, battendo una mano sul materasso, e non me lo faccio di certo ripetere due volte.
Lo raggiungo, facendo svegliare la piccola Sweetie che dopo aver sbadigliato decide di scendere dal letto di Scorpius per andare ad accoccolarsi sul cuscino di Drew.

Scorpius si posiziona meglio sulle coperte, poggiando la schiena contro la testiera. Io faccio lo stesso e lui mi circonda le spalle con un braccio, per poi appellare il mio libro di Erbologia con un accio. Sbuffo sonoramente, poggiando la mia testa sulla sua spalla.

«Non passerò il Sesto anno per colpa di Erbologia.» piagnucolo, osservando Scorpius che sfoglia le pagine del mio libro con la sua bacchetta.
«Sì che lo passerai, non essere stupido. Ti aiuterò io.» fa per confortarmi, ma io so già la verità.

Sarò bocciato in Erbologia e dovrò ripetere il sesto anno, diventerò lo zimbello di Hogwarts, il figlio del grande Harry Potter costretto a ripetere l'anno per colpa di Erbologia! Beh... almeno non è Difesa, li come minimo sarei andato a vivere in una grotta fra le montagne, assieme ai troll. Forse mi avrebbero preso in giro anche loro.

«Ti faccio qualche domanda sul programma di quest'anno, va bene? Livello facile.» dice Scorpius e sbuffo nuovamente, con fare scocciato.
«Scorp, tanto non saprò rispondere.» gli dico ma Scorpius è estremamente testardo, e quando si mette in testa una cosa è quasi impossibile fargli cambiare idea.

«Qual è la proprietà principale delle foglie di Sempervivum Tectorum?» mi chiede Scorpius ed io mi rendo conto di non conoscere quella pianta, figuriamoci le proprietà delle sue foglie.
«Non lo so.» mi arrendo subito, è inutile anche provare a pensarci.

«Pensaci, analizza il nome.» Scorpius mi incoraggia e sospiro pesantemente. «Il professor Paciock l'ha spiegata qualche settimana fa, puoi ricordartelo.» continua a parlarmi con tono calmo e dolce.

«Semprevivo maggiore... giusto?» chiedo a Scorpius, voltando lo sguardo verso di lui che mi sorride, annuendo.
«E a cosa potrebbe mai servire una pianta nota come sempreviva?» mi domanda e inizio a pensarci davvero.

«Ad evitare la morte? Il dolore?» gli chiedo e Scorpius storce il naso.
«Mmh, ci sei quasi.» mi guarda alzando entrambe le sopracciglia, in attesa che mi si accenda una lampadina nel cervello.

«Indizio?» metto su la mia espressione di cucciolo di panda Serpeverde, etichetta affibiatami dalla mia dolce e gentile migliore amica, sperando di corrompere Scorpius.

«Lo sai che all'esame non ci saranno indizi?» mi dice Scorpius, cercando di assumere uno sguardo serio.
«Sto affrontando l'esame, adesso?» ribatto e lui alza gli occhi verso il soffitto.

«Funziona solo con due maledizioni su tre.» Scorpius mi da questo fatidico indizio, e si, una lampadina si accende nel mio cervello.
«Lo so!» batto le mani come un deficiente, formulando nella mia testa una risposta degna di lode. «La principale proprietà delle foglie del Sempervivum Tectorum è quella di evitare le prime due Maledizioni Senza Perdono.»

«Allora il cricetino nel tuo cervello ha deciso di riprendere a correre sulla sua ruota.» Scorpius mi prende in giro, tornando a sfogliare il mio libro di Erbologia, pronto per farmi altre domande. Così, per evitare una mia possibile crisi isterica, gli levo il libro dalle mani, nascondendolo dietro la mia schiena.

Scorpius mi guarda con un cipiglio sulla fronte.
«Basta studiare Erbologia.» dico e lui sospira.
«Al, non riuscirai a studiare all'ultimo momento, mancano tre giorni agli esami e tu sei preparato su tutto tranne che su Erbologia–» lo interrompo, spingendomi verso di lui, premendo le mie labbra sulle sue.

Mi allontano subito dopo, e la sua espressione è un misto di sorpresa e severità che va poi a sfociare in un sorriso, lo stesso sorriso di chi sta per arrendersi al suo (piacevole) destino.

Io mi limito a sorridergli innocentemente, cercando di nascondere il mio essere soddisfatto sapendo già che non studieremo più.

Scorpius continua ad osservarmi ed io ricambio il suo sguardo, cercando di controllarmi e di non saltargli addosso all'istante. Questo non perché non ho autocontrollo, anzi, ma voi avete mai guardato negli occhi Scorpius Malfoy? No. Quindi non potete capire come questo angelo sia capace di mandare in conto circuito il cervello umano.

«Sarà solo colpa tua se non prenderò E in tutte le materie.» mi guarda con i suoi occhi magnetici ed io scrollo le spalle.
«Mi assumo ogni responsabilità.» alzo le mani,  e il mio libro di Erbologia cade per terra nello stesso momento in cui Scorpius mi afferra la cravatta, attirandomi a se.

Le sue labbra sono presto sulle mie che cercando di trattenersi dal sorridere troppo, e inevitabilmente arrossisco davvero tanto quando Scorpius mi fa sdraiare sul letto, mentre lui si accomoda sulle mie gambe.

Non so per quanto tempo continuiamo a baciarci, a scambiarci carezze e parole dolci. Però mi rendo conto che amo davvero tanto Scorpius, non soltanto perché è estremamente bello, ma soprattutto per il suo modo di essere e per l'effetto che ha su di me.

Lui è sempre così dolce e premuroso nei miei confronti, anche quando non stavamo insieme ha sempre avuto questo atteggiamento protettivo verso di me. Ed io mi sento davvero al sicuro quando lo sento vicino, proprio come in questo momento.

Il suo corpo mi riscalda, le sue carezze mi tranquillizzano, i suoi baci mi fanno dimenticare che faccio schifo in Erbologia.

Ritorno lucido quando sento come un pizzico sul collo e sussulto. Scorpius mormora delle scuse, staccandosi dal mio collo e osservando un punto su di esso. Io mi incanto a fissarlo per diversi minuti, contemplando il suo viso pallido, i capelli biondi scompigliati, le labbra rosse e gonfie e gli occhi grigi fissi sul di me.

Con una mano mi alza il mento per avere una vista completa del mio collo martoriato dalla sua bocca e dai suoi denti, e mi ritrovo a fissare il soffitto della nostra stanza con un sorriso da ebete stampato sulla faccia mentre lui mi studia per bene.

«È finito lo spazio, che tristezza.» sospira, lasciando la presa sul mio viso e sdraiandosi su di me, facendo toccare i nostri nasi. Intreccio le mie mani dietro la sua schiena mentre con le sue lui continua a disegnare cerchi immaginari sul tessuto fine della mia camicia.

«Se lo dimentico, ricordami di curarli tutti prima di uscire.» gli dico e lui storce il naso.
«Proprio tutti? Non puoi lasciarne solo uno piccolo piccolo?» mi guarda come un bambino ed io cerco di non sclerare.

«D'accordo...» sospiro e lui mi sorride, baciandomi poi la punta del naso.
«Quindi posso fartene un altro?» mormora, scendendo sulle mie labbra.

Ora, io avrei detto di no se lui non fosse così... provocante, ecco. Però lo è, non so se per mia fortuna o sfortuna.
«Solo uno...» mi arrendo e sento la bocca di Scorpius piegarsi in un sorriso sulla mia.

Si stacca dalle mie labbra tirando giocosamente il mio labbro inferiore, cosa che mi fa esplodere una sensazione estremamente piacevole nello stomaco. Dopo lascia una scia di baci sulla mia guancia, seguendo poi la linea della mascella mentre le sue mani percorrono il mio petto, fermandosi al colletto della mia camicia.

Scorpius fa una cosa che non aveva mai fatto prima: inizia a mordicchiare il lobo del mio orecchio, mentre con entrambe le mani inizia a slacciare la mia cravatta.

Cerco di parlare, ma quando apro bocca dalle mie labbra esce un suono davvero poco casto e per niente virile. Scorpius soffoca una risata ed io mi prendo a schiaffi mentalmente, decidendo di serrare la mia imbarazzante boccaccia e lasciare che Scorpius mandi il mio cervello a quel paese.

Scorpius si libera della mia cravatta, poi prende a sbottonarmi la camicia mentre io posso sentire la mia faccia andare a fuoco.
Oh santo Salazar, e se sta per succedere?
Proprio adesso... in camera nostra, con un cucciolo di orso polare che ci guarda.
E se Sweetie resta traumatizzata?
Chi lo spiega poi a Drew?
E se entrasse qualcuno e ci trovasse in questa situazione? Oh, Merlino...

Proprio quando Scorpius poggia le sue labbra umide in un punto leggermente al di sotto della mia clavicola, mi torna in mente una cosa estremamente importante ma che avevo dimenticato. Con tutta la mia forza di volontà riesco ad aprire bocca e, ansimando, a proferire parola.

«Scorpius... la partita... Drew ci ammazza.» provo a comporre una frase di senso compiuto, e Scorpius alza lo guardo, inizialmente non capendo. Poi spalanca gli occhi e velocemente scende dal letto, iniziando a cercare le sue scarpe, imprecando.

«La partita! Come ho potuto dimenticarmene, per Merlino!» Scorpius inizia a saltellare con un piede solo cercando di allacciarsi una scarpa mentre io cerco di riabbottonare la mia camicia, ma ho le mani troppi sudate e fallisco miseramente. Non so nemmeno rivestirmi, cosa penserà Scorpius di me...

«Al sbrigati, sarà già iniziata da un pezzo!» Scorpius mi raggiunge velocemente, riabbottonando lui la mia camicia. Poi si fionda in bagno, probabilmente per cercare di sistemarsi il più possibile.

Cerco la mia cravatta fra le coperte e una volta trovata la allaccio in fretta e furia, poi con un incantesimo curo i numerosi segni lasciati dal mio ragazzo sul mio collo. È così bello dire "il mio ragazzo"... okay, basta fare la checca. Scorpius esce da bagno di corsa, fermandosi di fronte a me e scuotendo la testa dopo avermi squadrato dalla testa ai piedi.

«Che c'è?» gli chiedo e lui ruota gli occhi, slacciando nuovamente la mia cravatta.
«Possibile che dopo sei anni non sai fare un nodo come si deve?» mi rimprovera, allacciando attorno al mio collo quel pezzo di stoffa verde e argento.

«Mi perdoni, perfezionista-Malfoy...» ruoto gli occhi e Scorpius mi rivolge un finto sguardo di superiorità, poi mi passa una mano fra i capelli e subito dopo usciamo di corsa dal dormitorio di Serpeverde.

Talìa dovrebbe aver conservato due posti accanto a lei, e spero davvero che non faccia battutine idiote davanti a tutti. Cosa che spero ancora di più è che Rose sia rimasta in biblioteca a studiare, perché se lei ci sarà, sarà sicuramente accanto a Talìa. E se c'è qualcuno che sclera più di Talìa sulla relazione tra me e Scorpius, quel qualcuno è proprio Rose.

Merlino, ascolta la mia preghiera...
Come non detto.
Quando arriviamo sugli spalti individuo subito Talìa, date le sue urla barbariche. In un primo momento incoraggia Drew a tirare la pluffa talmente forte da spazzare via anche il povero portiere di Corvonero. In un secondo momento, una volta che Drew ha segnato e il campo si riempie di applausi, Talìa gli urla di non tirarsela troppo e incoraggia Abel a sotterrare con la polvere l'ego del suo ragazzo.

Io e Scorpius ci guardiamo afflitti, poi raggiungiamo quella pazza isterica della mia migliore amica. Ci facciamo spazio tra la folla urlante e tengo la mano a Scorpius per evitare di perderlo fra tutte quelle persone.

Talìa si accorge della nostra presenza e ci guarda di sfuggita, riportando subito gli occhi sui giocatori e tenendosi stretto il suo pacchetto di oreo. Come se avesse realizzato a scoppio ritardato, Talìa ci guarda nuovamente, squadrando prima Scorpius e poi me.

«Siete in ritardo...» dice mentre Scorpius si accomoda accanto a lei, passandosi una mano fra i capelli biondi. «Sembra che abbiate appena fatto sesso.» dice guardandoci, sbattendo diverse volte le palpebre. Quando inizio ad arrossire Talìa spalanca gli occhi.
Oh no...

«OH MIEI SANTISSIMI E BENEDETTISSIMI DEI, VOI DUE AVETE APPENA SCOP–» Scorpius afferra un oreo dal pacchetto di Talìa e glie lo ficca in bocca.
«SCOPERTO CHE C'ERA LA PARTITA, SI TALÌA.» urla Scorpius mentre Talìa soffoca.

Mi volto dall'altro lato, fingendo di non conoscerli. Sento le mani di Talìa sfiorarmi il braccio nel tentativo di afferrarmi e quando mi volto vedo una scena abbastanza raccapricciante: Scorpius sta cercando di tenere a bada la mia migliore amica, schiacciandogli mezza faccia con una mano mentre con l'altra le schiaffeggia le mani che cercano invano di afferrarmi.

La ragazzina Tassorosso seduta accanto a me si volta e le rivolgo un sorriso. «È tutto normale, torna a guardare la partita.» le dico, e Talìa mi schiaffeggia la faccia. La ragazzina mi fissa basita, poi guarda la mia migliore amica e il mio ragazzo impegnati in una lotta all'ultimo sangue, così si alza e cambia posto. Ottima scelta, direi.

Mi volto verso Talìa con sguardo di rimprovero, e lei afferra i capelli di Scorpius, tirandoglieli. Scorpius dice una brutta parolaccia, così lascia andare la faccia della mia migliore amica che cade a peso morto sulle gambe di Scorp, con le mani ancora rivolte verso di me nel futile tentativo di afferrarmi.

In quel momento una pluffa sfreccia verso di noi, ma una sagoma verde a cavallo di una scopa la afferra prima che possa colpire la mia faccia. Drew si volta verso di noi con un sopracciglio alzato, la pluffa stretta fra le mani.

Guarda Talìa e Scorpius basito, poi si volta verso di me con un'espressione interrogativa dipinta sulla faccia.
«Lascia perdere...» mormoro e Drew passa la pluffa ad una cacciatrice di Serpeverde, tornando alla sua partita.

«Voi due, dovete raccontarmi tutto, ogni minimo dettaglio, adesso!» Talìa si rialza finalmente dalle gambe di Scorpius, fissandoci entrambi con uno sguardo da pazzoide.
«Vorremmo guardare la partita.» sbuffa Scorp, aggiustandosi i vestiti.

Peccato che subito dopo Tal li sgualcisce di nuovo, afferrando Scorpius dal colletto della camicia e iniziando a strattonarlo. Meno male che non mi sono seduto io accanto a lei.
«MALFOY IO DEVO SAPERE SE TU HAI PRESO LA VERGINITÀ DI AL–» Talìa sclera ad alto volume, ma Scorpius le ficca un altro oreo in bocca sovrastando le sue grida barbariche con urla di incitamento per i Serpeverde.

Qualcuno si siede accanto a me, scompigliandomi i capelli.
«Ciao Al!» mi saluta Rose.
Oh, quale momento migliore!
«Hey...» deglutisco, guardando Scorpius e poi Talìa, che finisce il suo oreo.

Io e il mio ragazzo siamo in trappola fra due maniache sessuali e sto davvero cercando con tutto me stesso di non lasciarmi prendere dal panico.

«Hai i capelli più in disordine del solito Al, che hai combinato?» mi chiede ridacchiando, poi nota Scorpius nelle mie stesse condizioni che sta ingozzando Talìa di oreo per farla stare zitta. Dopo succede una cosa davvero inquietante. Rose sembra realizzare e il suo sorriso divertito si allarga sempre di più, trasformandosi in una smorfia raccapricciante, tanto che rabbrividisco e mi avvicino a Scorp.

«V-voi d-due...» sussurra Rose con la voce strozzata ed io scuoto la testa furiosamente.
«Voi due lo avete...VOI DUE LO AVETE FA–» afferro un oreo dal pacchetto di Talìa e lo ficco in bocca a Rose, che inizia a tossire rumorosamente.

«No!» esclamo, guardando prima una e poi l'altra. Talìa ha la bocca colma di oreo, sembra tipo uno scoiattolo, mentre Rose sta lottando contro il soffocamento. «Non abbiamo fatto assolutamente niente. Niente di niente!» esclamo con un tono di voce normale, e Talìa manda giù tutti gli oreo in un sol boccone.

«Amo gli oreo.» sospira sognante, ma si riprende immediatamente. «E perché sembrate appena usciti dalla camera dei giochi di Christian Gray?» ci chiede e Scorpius alza un sopracciglio.

«Chi è Christian Gray?» le chiede.
«Un attore babbano molto figo.» risponde Talìa e rabbrividisco, ricordando di quando io e lei abbiamo visto quel film, alla tenera età di sette anni, senza sapere di cosa si trattasse realmente. Perché la tv babbana trasmette quella roba? Sono rimasto leggermente traumatizzato. Ma leggermente, eh.

«Non sono affari vostri e–Rose! Smettila di sorridere in quel modo, sei inquietante.» la rimprovero, ma lei continua a tenere su imperterrita la sua espressione da maniaca.

Un fischio da parte della professoressa Hooch segna la fine del primo tempo e distrae Talìa e Rose, grazie a Merlino. Io non so come farò a sopravvivere con questi due esemplari di fangirl sclerate per i miei prossimi anni di vita, e ho seriamente paura del mio futuro.

Drew vola verso di noi bevendo da una borraccia colma d'acqua, è molto sudato, ma sudato in quel modo... emh, come i giocatori fighi di football dei film americani, ecco.

Solo che a Talìa non debbano piacere molto quei film, visto che quando Drew si sporge verso di lei, probabilmente per darle un bacio, lei quasi lo butta giù dalla scopa.

«DAVIS, SEI PIÙ SUDATO DI UN CAMIONISTA, NON OSARE TOCCARMI!» sbraita, spingendolo via malamente.
Drew assume un'espressione tristemente scocciata, e mi rendo conto che la sua vita non è per niente facile... povero Drew.

«Almeno mi dai un'oreo?» le chiede, e Talìa assottiglia lo sguardo, alternandolo poi fra i biscotti e il suo ragazzo. Drew fa il suo sguardo da cucciolo. Talìa ruota gli occhi e gli cede un suo oreo, imbronciandosi quando Drew lo mangia, sorridendo vittorioso. Lo ama davvero.

Scorpius poggia la testa sulla mia spalla ed io gli circondo le sue con un braccio. Con la coda dell'occhio noto Rose, seduta accanto a me, alternare furiosamente lo sguardo fra noi e fra Talìa e Drew, ovvero fra le sue "ragioni di vita", come dice lei. Mi spaventa, così mi stringo più a Scorpius che mi poggia un bacio sulla spalla. Rose soffoca un urletto.

Qualcuno ci raggiunge e alzo lo sguardo soltanto quando sento la sua voce.
«Ragazzi, c'è un problema.» dice James, mio fratello, e tutti voltiamo lo sguardo verso di lui.
«Che problema?» gli chiede Drew, ritornando al suo tono freddo.

«La ragazza che stava facendo la telecronaca si è sentita male, adesso è in infermeria solo che... non abbiamo nessuno che la possa sostituire. Qualcuno di voi?» James guarda prima me e Scorpius, che alza un sopracciglio per poi sbuffare e riappoggiare la testa sulla mia spalla, afferrandomi la mano senza farsi vedere.

James gli fa una smorfia e guarda me con un'espressione fintamente disgustata. Il mio ragazzo trattiene una risata per poi strofinare il viso contro il mio braccio, cercando di camuffarla. Scorpius adora farsi odiare da James.

Mio fratello guarda Rose e mi volto anch'io per guardarla... non l'avessi mai fatto. Avrò gli incubi per i prossimi due mesi.
«Io resto qui!» dice con un tono un po' troppo stridulo, fissandoci ferocemente.

«Okaaay...» fa James, guardandola basito. Poi rivolge il suo sguardo a Talìa, congiungendo le mani a mo di preghiera e mettendo su la sua espressione da cucciolo bastonato. «Sei la mia unica speranza.» gli dice e Talìa ride, scuotendo la testa.

«Ma sì, sarà divertente.» dice e James esulta, ringraziando la mia migliore amica.
La professoressa Hooch richiama i giocatori e prima di tornare in campo Drew riesce a rubare un bacio a Talìa, guardare male James e schivare una bandierina Serpeverde lanciatagli dalla sua ragazza. Ciò da man forte alla mia teoria secondo la quale Drew non deve avere una vita facile... per niente.

Talìa e mio fratello si allontanano e mi guardo  un po' intorno, ritrovandomi Rose esageratamente vicina alla mia faccia. Spingo Scorpius un po' più in là e lui capisce al volo, scalando di un posto. Rose scala con noi e deglutisco pesantemente.

I giocatori di Serpeverde e Corvonero si mettono in posizione, Drew e Abel sono al centro del campo, l'uno di fronte all'altro. La professoressa Hooch fischia e la pluffa vola in aria.

«E Victor afferra la pluffa!» esclama James e la sua voce amplificata riecheggia per tutto il campo. «Davis lo insegue coperto da–»
«BRAVO ABEL SOTTERRA IL SUO EGO!» urla Talìa, e Scorpius alza la testa dalla mia spalla solo per guardarmi sconvolto.

Ricambio il suo sguardo, sconcertato.
«Tal... dobbiamo essere imparziali.» sussurra James, e non si sarebbe sentito se soltanto non l'avesse detto al microfono. Ecco perché mio fratello è stato smistato in Grifondoro.

«Oh... si, giusto. Emh... Abel passa la pluffa a Ethan che cerca di fare un passaggio lungo ma–AH! Drew prende la pluffa! E sfreccia verso gli anelli di Corvonero! E SEGNA!» urla Talìa, seguita da molte altre urla. «QUELLO È IL MIO RAGAZZO GENTE! Si, però Drew, tiratela di meno.» sbuffa Tal, e lo stadio si riempie di risate.

«Potter, perché ha scelto proprio Nott?!» sbraita la preside e immaginandomi la sua faccia quasi scoppio a ridere.
«Mi scusi signora preside, cercherò di contenermi.» fa Talìa imbarazzata.

«100 a 90 per Serpeverde!» esclama James, divertito. «Liam fa un passaggio lungo e la pluffa a... Abel! Ma come è arrivato dall'altra parte del campo in così poco tempo? Spettacolare!» esclama James e vedo Drew voltarsi verso Abel, sfrecciando poi in difesa degli anelli di Serpeverde.

«DREW ATTENTO A QUEL BOLIDE!» urla Talìa e Drew schiva per un soffio la palla assassina. Talìa tira un sospiro di sollievo.
«Nott! Non deve aiutare i giocatori!» la rimprovera la McGrannit.

«Ma signora preside... gli mancano già diversi neuroni, se il bolide lo avesse preso l'avremmo perso del tutto...» ribatte Talìa e James scoppia a ridere, così come tutti quanti... di nuovo.

«Bene, Abel schiva un bolide con maestria, e ne schiva anche un altro! Sembra un tutt'uno con l'aria, il ragazzo. Tira la pluffa e... segna!» esclama James e il lato di Corvonero si riempie di boati, tutti urlano il nome di Abel.

«Sono pari!» esclama Talìa «e– oh! la cercatrice di Serpeverde ha visto qualcosa!» esclama nuovamente, e tutti noi ci voltiamo verso Karen, la cercatrice nominata da Talìa.

Sta inseguendo una pallina d'oro alata, il boccino. Anche il cercatore di Corvonero parte all'inseguimento e i Serpeverde approfittano della piccola distrazione.

«RAGAZZI, SCHEMA E!» urla Drew, volando verso gli anelli avversari.
I due cacciatori si posizionano leggermente dietro Drew, perfettamente allineati, mentre i due battitori sfrecciano verso Karen, per proteggerla. Ho gli occhi fissi sui nostri tre cacciatori...

«Serpeverde sfreccia verso gli anelli di Corvonero con un ottimo schema di formazione! A malincuore mi complimento con il loro capitano...» dice James alla telecronaca e vedo Drew fare uno smorfia mentre si passa la pluffa assieme agli altri cacciatori.

«Hey ma... i cacciatori di Corvonero si sono arresi?!» esclama Talìa, sconvolta. «ABEL VICTOR TU TI SEI ARRE—OH! Abel si piazza davanti a Karen assieme a Max e Ethan, intercettando i battitor Serpeverde... Karen è in trappola!»

James interviene «Nathan li aggira, allunga la mano e... AFFERRA IL BOCCINO! 150 PUNTI A CORVONERO!» e la professoressa Hooch soffia il fischio di fine partita.

Tutto lo stadio tace, ma dopo qualche secondo gli spalti di Corvonero esplodono.
«Ma hanno circondato Karen!» esclama Scorpius, alzandosi in piedi e puntando un dito contro Abel che sta festeggiando assieme ai suoi compagni.

«Non è contro le regole?!» fa Scorpius alterato, rivolgendosi a Rose che scuote la testa.
«No, non lo è... Victor ha attuato una bella strategia.» guarda verso il Corvonero, sorridendo competitiva. «Non vedo l'ora di stracciarlo, in finale.»

—Coso autrice.—

Si, lo so. Mi sono fatta desiderare. Ma vi avevo detto che queste sue settimane non avrei aggiornato :(
Mi impegnerò per pubblicare un nuovo capitolo ogni lunedì, spero che questo vi sia piaciuto perché a me piace molto aw, è abbastanza soft tenendo conto di ciò che vi aspetta :,)

Poi ho fatto felici tutti: Scorbus, Dralia, Jalia e Rosabel(?) shippers :D
a m a t e m i

Ho deciso che ad ogni fine capitolo metterò una domanda, voi però rispondete eh! :,)

—scena preferita di questo capitolo?

...E perché proprio la telecronaca?😂