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Venti ↭ Sparks Fly

Moodboard di fletcherssmile98 💖

***

[Claire]

«Okay, okay, credo che dovremmo prenderci una pausa», ansimò Ashley, con gli occhi ancora rivolti verso il soffitto e il respiro pesante.

Mi ritrovai a sorriderle maliziosa, nonostante non mi potesse vedere, mentre le accarezzavo un fianco. «Sei sicura? Ho ancora tanto da fare con te», le dissi, facendole abbassare la testa verso di me. vederla così devastata a causa mia era così dannatamente eccitante che rischiavo di venire soltanto guardandola - ma del resto, Ashley era un orgasmo su due gambe abbronzate e perfette, quindi era un po' l'effetto che faceva in generale (almeno a me).

«Claire, io lo dico per il nostro bene, non possiamo passare tutta la giornata a letto», disse poco convinta, leccandosi le labbra.

Mi ritrovai a stringere le cosce. «Certo che possiamo», borbottai indispettita, «Ma confesso di avere fame, non abbiamo pranzato», constatai, alzandomi dal letto e cercando i miei slip, recuperandoli dal pavimento.

«Dio, quanto sei bella. I succhiotti ti stanno proprio bene», commentò Ashley, facendomi voltare verso di lei con le guance infiammate e gli occhi sgranati, «Che c'è? Non guardarmi così, ho solo detto la verità».

Scossi la testa. «Vestiti, prima che torni sul letto e ti tenga inchiodata lì per le prossime ore impedendoti di mangiare», le dissi, voltandomi per dirigermi al mio armadio e prendere una felpa sformata dell'università che probabilmente avevo rubato a mio fratello.

«Beh, posso mangiare te se proprio insisti», borbottò Ashley, sussurrando nel mio orecchio, «Che ci importa di mangiare, voglio che riporti il tuo bellissimo sedere sul letto così posso farti gemere per altre due ore».

Mi voltai verso di lei, trattenendo un gemito che le sue parole avevano provocato. Ormai ero un fiume in piena. «Ma non eri stata tu a dire che avevamo bisogno di una pausa e che non potevamo restare a letto per tutto il giorno?», dissi senza pensare, desiderando soltanto di prendermi a schiaffi da sola - di nuovo. Ma insomma, che mi importava di mangiare?

Ashley sorrise maliziosa, baciandomi velocemente sulle labbra prima di scendere verso il mio collo, posando le sue labbra sui piccoli succhiotti che aveva creato. «Sì, ma era prima di rendermi conto che non riesco a resisterti», borbottò tra i baci, facendomi ansimare ed arrossire. Quella ragazza mi stava portando alla rovina, e l'aveva fatto soltanto con le sue labbra.

Ma fatto restava che io avevo fame, e avevo bisogno di mettere qualcosa sotto ai denti. «Ho la Nutella», dissi, nel tentativo - seppur controvoglia - di farla staccare dal mio collo.

La cosa funzionò; infatti, Ashley alzò la testa e mi guardò sorridendo entusiasta. «Oh, fantastico! Non mangio Nutella da un sacco di tempo», disse, facendomi ridere.

Mi sedetti sul letto, aspettando che si vestisse con una felpa che le avevo prestato prima di prenderla per mano, portandola in cucina. Una volta lì mettemmo le fette di pane a tostare mentre io prendevo la Nutella dalla credenza, poggiandola sul tavolo con due cucchiai; Ashley si affrettò ad aprire il barattolo, facendomi ridere mentre prendevo il cellulare per controllare se qualcuno mi avesse cercata mentre l'avevo ignorato completamente. Avevo un messaggio non letto di Tessa, in cui mi diceva che stava tornando a casa ma senza le lasagne come mi aveva promesso a causa di un contrattempo che l'aveva trattenuta in Università. Mi accigliai mentre le rispondevo chiedendole dove fosse finita. La cosa mi stava preoccupando.

Da: Tessa 💖

Quando sono tornata a casa ho dedotto tu fossi... impegnata, sì, e quindi sono andata da Michael ma adesso sono sul terrazzo

Da: Tessa 💖

Ah e dopo voglio sapere tutto! Tra l'altro ho delle cose da raccontarti anch'io

«Perché hai questa faccia?».

Alzai lo sguardo, trovando Ashley intenta a guardarmi con un sorrisetto divertito. Probabilmente ero rossa in viso - anche se ormai quella fosse una costante della giornata - e avevo gli occhi sgranati, imbarazzata dal fatto di essere stata beccata da Tessa. «Tessa è tornata a casa mentre facevamo sesso prima e ci ha sentite», borbottai, passandomi le mani in faccia, «Dio, che figuraccia!».

Ashley rise. «Ma dai, sta tranquilla. Tessa è tua amica, sa che può succedere e credo non ci abbia dato peso così tanto», cercò di rassicurarmi, «E comunque, dov'è ora?», mi chiese poi, sospettosa.

Alzai le spalle. «È andata da Michael, ma ora è sul terrazzo - perché vuoi saperlo?», le chiesi, accigliandomi.

«Perché ho appena letto un messaggio che mi ha inviato Luke. Era da Michael, questo pomeriggio», disse, mordicchiandosi il labbro inferiore.

La guardai stranita. «Perché hai quella faccia?».

«Non lo so. La cosa mi sembra... sospetta, ecco», rispose Ashley, dubbiosa, «Ma credo sia soltanto una mia impressione».

Annuii. «Probabile», dissi io, cercando di ignorare il sospetto che la cosa che Tessa doveva dirmi aveva proprio a che fare con Luke, «Anche se, devo ammetterlo, non mi dispiacerebbe se succedesse qualcosa tra di loro».

Ashley sospirò. «Non conviene, a Tessa, mettersi contro Arzaylea. Quella ragazza è letale», borbottò, «Diventa una sottospecie di mostro a tre teste e dagli artigli affilati quando si menziona Luke».

Mi scappò una risatina. «Immagino. Ma credo sia una reazione normale, è il suo ragazzo».

«Sarebbe normale se lo amasse», sbottò Ashley, rabbuiandosi, «A volte credo che lei sia innamorata dell'idea di Luke, e non di lui sul serio - ma Luke ha perso la testa, non riesco a farlo ragionare in nessun modo e tra l'altro Michael è fissato che dobbiamo restare lui con Arzaylea e io con Bryana, perché altrimenti Crystal potrebbe lasciarlo, quindi non posso contare sul suo aiuto».

Alzai un sopracciglio. «Che?».

«Non lo sai?», mi chiese Ashley, facendomi scuotere la testa, «Crystal e Michael stanno insieme tanto per. Lui non è interessato a lei e lei ci prova, ma alla fin fine non gli piace - Michael è convinto di esserne innamorato, ma tutte le volte che io e Luke lo recuperiamo in stato catatonico lui comincia a lamentarsi di Crystal e di quanto non gli piaccia. È una situazione bruttissima».

«Capisco», borbottai, nonostante non capissi perché continuavano ad andare avanti con queste barzellette se alla fin fine potevano lasciarle tutte e farla finita (e magari prendere in considerazione me, Tessa e Calum, ovvero i poveri sfigati della situazione), «Sono sicura che ne uscirete, comunque».

Ashley scosse la testa. «La vedo un po' difficile, ma credo che possiamo provarci», disse, pensierosa, «E poi, se le cose dovessero mettersi male, tu potresti picchiarle tutte e tre ed io sarei qui ad aspettarti vestita da infermiera sexy per curare le tue ferite», aggiunse, facendomi un occhiolino.

Deglutii. «Cazzo. Ho voglia di picchiare qualcuno ora», sbottai, facendo ridere Ashley. La ragazza si alzò dalla sua sedia, sedendosi sulle mie cosce e dandomi un bacio che sapeva di Nutella, infinitamente dolce proprio come lei. Nelle ultime che avevamo passato insieme avevo capito molto del suo carattere, per quanto si potesse capire del carattere di una persona facendoci sesso, ovvio; Ashley era dolce, timida ma sicura di sé, era capace di ottenere ciò che voleva soltanto con un'occhiata (o almeno con me era così), e, cosa più importante, con lei mi sentivo meglio, al sicuro. Come se lei fosse stata la mia casa. Non mi ero mai sentita così con una persona.

«Mi piace quando sorridi nei baci», commentò Ashley, staccandosi da me ed accarezzandomi una guancia.

Io sorrisi, chiudendo gli occhi e beandomi delle sue carezze sulla mia pelle bollente. «È merito tuo. Mi piace stare con te».

Quando riaprii gli occhi, Ashley stava sorridendo e diamine, vedevo scintille scoppiettare tutte attorno a me. Dio, ero proprio fritta. «Beh, io amo stare con te», ribatté lei, guardandomi con tono di sfida, «E credo di amare anche te ma è un po' presto per dirlo, questo».

Sgranai gli occhi. «No! Non è mai presto!», sbottai tutto d'un fiato, facendo scoppiare a ridere Ashley che mi baciò di nuovo.

«Okay, quindi non è mai presto», disse accondiscendente, «Lo sai che Bryana non me l'ha mai detto?».

Sbuffai. «Bryana è una zoccola, davvero ti importa di lei?», borbottai, indispettita.

Ashley si morse il labbro inferiore. «Beh, ufficialmente è ancora la mia ragazza anche se a dirla tutta la voglio lasciare perché ultimamente non facciamo che litigare per sciocchezze», borbottò, «Il che ci porta al fatto che adesso, mentre sono con te, il mio cervello continua a ripetere che stare con te è una pessima idea - ma sai una cosa? Io non do mai retta al mio cervello, sono sempre stata una persona che segue il proprio cuore ed è ciò che continuerò a fare».

Ormai tremavo contro di lei, un po' per l'angoscia datami dalle sue parole, un po' per la paura che mi avrebbe mollata proprio ora che mi stavo innamorando di lei, un po' per la speranza che, seguendo il suo cuore, avrebbe scelto me. Non sapevo quanto potessi fidarmi, però. «E quindi?».

Ashley mi sorrise, baciandomi di nuovo. «E quindi, voglio che tu sia la mia ragazza. Domani parlerò con Bryana e la lascerò, perché diamine Claire, io voglio te», disse, facendomi letteralmente esplodere il cuore. Oltre a quello, ero pronta a gioire perché, finalmente, qualcuno preferiva me a Bryana Holly - visto che era sempre successo il contrario, motivo per cui detestassi quella ragazza. Si prendeva sempre ciò che era mio, quindi finalmente prendermi qualcosa di "suo" - se si potesse definire tale - era una grandissima soddisfazione.

«Hai una faccia strana. Mi spieghi cosa succede?», mi chiese Ashley, distraendomi dai miei pensieri.

Io ridacchiai. «Non è che posso esserci quando darai il benservito a Bryana? Voglio vedere la sua faccia quando le dirai che ti piaccio di più io», le chiesi, facendola scoppiare a ridere.

«Certo che sei proprio cattiva».

«Vuoi dire a me che sono cattiva? Polly mi ha rovinato l'esistenza! È il minimo».

***

[A/N] Holaaa! Lo so che vi aspettavate che postassi ieri, ma sono stata fuori casa tutto il giorno e ho potuto finire il capitolo solo adesso. E beh, che dire, sono felice che Claire abbia il suo quasi lieto fine (quasi perché che vi aspettate che faccia finire così bene tutto così presto? ahahah. Abbiamo ancora una lunga strada avanti a noi), ma il drama è all'orizzonte - insomma, ci sono Bryana, Arzaylea e Crystal e finora sono state pressoché marginali, quindi è arrivato il momento che sfoderino gli artigli lol

A martedì! (se riesco a finire il capitolo per tempo, altrimenti ci vediamo mercoledì o giovedì direttamente) 💖

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