capitolo 6
Durante le nostre "effusioni".......ma che dico,mi sa che stamattina non avrei proprio dovuto saltare la colazione,connetto peggio di un wifi nel bel mezzo del nulla.
Comunque sia,ora mi riprendo.
tornando a noi,durante il nostro acceso scambio di occhiatine, niall ci osserva con aria alquanto confusa.
Ad un certo punto mi chiede "mi sono perso qualcosa o voi due già vi conoscete?"
"Non esattamente nialler,mi sono imbattuta in mr guardami-male-e-ti-prendo-a-pugni proprio stamattina prima di venire a lavoro"giustificai.
Subito dopo la mia risposta,payne mi lancia uno sguardo come a dirmi 'chi ti credi di essere,non mi conosci'. Ovviamente non si aspettava il mio adorabile soprannome.
Beh,bello mio hai ancora molto da vedere.
Niall intanto si Sforza a trattenere a stento le risate mentre noi due continuiamo a scambiarci sguardi assassini.
"Beh,è bello vedere che andate d'amore d'accordo"intervene all'improvviso niall continuando a ridacchiare sotto i baffi,destandoci dalla nostra bolla di sapone.
"Okay liam?"si rivolge al castano. Lui gli rivolge uno sguardo spento e passivo. Ma credo che Niall lo conosca meglio di me,e ci sia abituato ormai. "Io ora dovrei rimettermi a lavoro ma tu puoi restare quanto vuoi e ordinare qualcoda se ti va. Offre la casa ovviamente amico"gli accenna un sorriso e gli si avvicina per dargli una pacca sulla spalla. Lui in tutta risposta gli fa un cenno con il capo. "Magari sky può farti un po di compagnia fino a che il locale non inizierà a riempirsi di clientela" concluse voltandosi verso di me e facendomi l'occhiolino prima di girarsi e dirigersi nuovamente in cucina.
Come hai potuto horan.
Mi volto verso mr macho e no to che mi sta fissando come si guarda il bersaglio a una gara di freccette.
Cristo,ma è una fissazione.
"Bene payne,sappiamo entrambi che non starò qui a perdere tempo con te,quindi me ne torno a lavoro e tu puoi anche startene qui a fare....."mi fermo un secondo per riflettere"beh qualsiasi cosa tu faccia quando te ne stai con le mani in mano"concludo prima di proseguire verso la mia postazione di lavoro.
"Oh ma come mai,mia cara sky,non vuoi passare del tempo con me,mi ferisci."risponde con finto tono offeso. Io intanto mi fermo sui miei passi ma continuando a dargli le spalle. "Qual'è il problema?sono così attraente che non riesci a resistermi a meno di 10 metri di distanza?"
Questo era il momento che aspettavo dalla prima volta che mi ha rivolto la parola.
Mi volto rapidamente e gli rivolgo uno sguardo che intimidirebbe una mandria di bufali.
"Primo :non sono tua,piuttosto farei I gargarismi Con l'acido cloridrico. Secondo :chiamami ancora ' mia cara sky' e sarei capace di spezzarti le dita delle tue manine senza sforzo. Terzo: no ,payne,perchè sei un coglione e non riuscirei a trattenermi dall'ucciderti ogni volta che apri bocca"gli elenco i miei punti terminando stampandomi un sorriso raggiante sul volto.
Lui mi guards dapprima in cagnesco e successivamente con un luccichio di divertimento negli occhi ghignando tra sé e sé e scuotendo leggermente la testa.
"Mmmm la ragazza ha scoperto gli artigli"dice in tono malizioso continuando a ghignare.
"Dubitavi payne?"ribattei con tono di sfida.
"Mai fatto brennings"controbatte beffardo alzando leggermente le mani in segno di resa.
Ci scambiamo uno sguardo che vale molto di piú di qualsiasi parola.
"Beh io vado ho da fare"annuncia all'improvviso. Ma poco prima di avviarsi verso l'uscita aggiunge "ci vediamo sabato sera tesoro. Sai ora che vivo qui,a casa di Niall per lo piú,sarai costretta a vedermi piú spesso."
Mi fa l'occhiolino ed esce spedito dal fast food. Dal modo in cui cammina sembra che creda di essere nel bel mezzo di una sfilata di Gucci. Ma chi diamine si crede di essere? Un dio sceso in Terra? Ah ,quanto mi divertirò con quel tipo.
Liam's POV
Per la miseria,che ragazza. Prima o poi mi farà dare di matto. Ha un bel caratterino,ed è proprio questo che la rende piú intrigante. Non smette mai di sorprendermi.
Mi sfida come nessun altro ha osato mai fare in tutta la mia vita,e questo mi piace. Dio se mi piace! E poi il suo modo di rispondermi,con quel tono arrogante e intimidatorio. C'è qualcosa in quel suo modo di essere che mi attira inevitabilmente nella sua rete. E poi c'è quello sguardo che non ammette repliche,forte e intraprendente. Credevo non avrei rivisto quello stesso sguardo. Sembra che porti dietro di sè l'impeto di mille battaglie,alcune vinte e altre perse,ma che per quanto distruttive siano state sono servite a forgiare l'inscalfibile scudo che ogni giorno mostra al mondo esterno.
Ma non puó ingannare anche me. So benissimo cosa nasconde quel tipo di sguardo. Quando hai visto le piú grandi sofferenze che la vita ti possa dare,dalle persone delle quali credevi di poterti fidare,e che mai ti avrebbero potuto deludere.....
e invece proprio loro fanno la cosa peggiore che potessi mai aspettarti ed è allora che decidi di chiuderti alla vita,lasciando mostrare solo ciò che tu stessa permetti agli altri di vedere.
È come se ti trasformassi dentro di te in una metaforica bomba ad orologeria,pronta ad esplodere in qualsiasi momento. Ti senti costantemente vigile ed allerta,col tuo scudo protettivo semore innalzato,perchè ormai non riponi piú la tua fiducia in nessuno. Dato che l'ultima Volta che hai aperto il tuo cuore a qualcuno,quel qualcuno ha tradito la tua fiducia,ora senti di poterti aspettare il peggio dagli altri,come se prima o poi chiunque ti deluderà,poichè niente dura in eterno. E di conseguenza ti tieni inevitabilmente pronto alla prossima tempesta.
Signore e signori,questa è una delle tante sfumature di LIAM James payne. Non so cosa sia accaduto a quella ragazza,ma una cosa è certa:so come si sente e purtroppo non posso fare niente per aiutarla. Ma voglio cos'altro c 'è dietro la meticolosa facciata di Skyler brennings.
Il turbine dei miei pensieri viene improvvisamente interrotto dal vinbare insistente del mio cellulare nella tasca dei jeans. Infilo la mano per afferrarlo,e lo tiro fuori.
Non appena il mio sguardo scorge il nome sullo schermo ,un'ondata di rabbia m'invade l'intero corpo come se fosse l'unica cosa a scorrermi nelle vene.
Rabbia non per la persona a cui è intestata la chiamata,ma per il vortice quasi soffocante in cui era riversa la mia intera vita. Una situazione che purtroppo non dipendeva solo da me,e che non potevo cambiare con le mie sole forze.
Rifiutai la chianata di mia madre e rimisi il telefono al duo posto. Non ero ancora pronto a riimmergermi nel mio passato e tutti CIO che ne derivava.
Avevo detto addio momentaneamente a quella parte Della mia vita. Anche se non era facile distaccarsi del tutto da ciò o da chi aveva fatto parte della tua vita in ogni momento nonostante fosse in una situazione così difficile. Voglio bene a mia madre. Gliene ho swmpre voluto,ma tutta quella situazione stava lentamente distruggendo ogni singola cosa intorno a me,come quando una Stella muore: ero talmente sovraccarico e stanco di tutto,che stavo per implodere e risucchiare insieme a me tutto ciò chemi circondava.
Così ho deciso di ricominciare e il miglior modo era andarsene lontano da lì. Ovviamente non potevo lasciare davvero mia madre da sola,così hho lasciato che qualcuno vegliasse su di lei,meglio di come avrei potuto fare io.
Ripresi il cellulare e velocemente composi il numero.
Rispose già dopo i primi squilli tenendo la voce ad un tono leggermente basso: evidentemente non era un buon momento.
"Pronto..... Liam amico?"chiamó con voce impastata.
"Luke? Ce la fai a raggiungermi entro stasera? Ho bisogno di parlarti."enunciai senza giri di parole.
"Ma certo. Concludo una questions veloce qui e ti raggiungo subito amico. Solito posto?" Mi chiede conferma
"Si luke,il solito. E mi raccomando,discreto. E questa volta,per davvero hemmings!"lo ragguardii con tono accusatorio.
"Si certo. Per chi mi hai preso payne?"ribatté sbuffando.
"Ti ho preso per Lucas hemmings,quello che farebbe diventare di dominio pubblico anche un fottuto parcheggio! Quindi vedi di non fare cazzate stavolta"replicai innervosito alzando gli occhi al cielo.
"Ti voglio bene anch io amico"disse all'improvviso scherzando.
"Cristo luke,sto per vomitare."dissi con faccia disgustata. Lo sentivo sbellicarsi dalle risate dall'altro capo del telefono cercando a stento di trattenersi. "Luke?...."sentii dire da una voce leggera in sottofondo. Sembrava fosse di una donna. Probabilmente era ancora a letto alle 1 2e mezza passate e per di piú aveva svegliato la sua "compagna di Giochi". Sempre il solito.
"Vedo che sei in compagnia."dissi alzando fli occhi al cielo spazientito.
"Si amico,sai com'é...."inizió giustificandosi.
"Va bene,non mi interessa. Finiscila con queste stronzate e datti una Mossa"lo interrupp all'improvviso,senza fargli terminare la frase.
Lo sentii sospirare prima di dire "agli ordini grnerale"con tono giocoso.
"Ci vediamo stasera hemmings"concludo prima di interrompere la chiamata.
Dopodichè mi dirigo verso il mio nuovo appartamento.
Skyler's pov
Mi infilo il giubbotto e controllo che sia tutto apposto,prima di spegnerr l'unica Luce rimasta accesa nel locale e uscire dalla Porta principale.
Una volta chiusa a chiave,mi giro e intraprendo la strada verso casa mia.
Oggi era il mio turno chiudere il locale,perciò finisco piú tardi del solito. Mentre cammino,non posso fare a meno di pensare a quell'arrogante di payne. È incredibile come anche il solo pensarlo,mi causi un nervosismo pazzesco. Giuro che se lo avessi davanti in questopreciso istante,prenderei a pugni il suo bel faccino e terminerei ció che abbiamo iniziato ore fa.
Cristo é entrato da sole 12 misere ore nella mia vita e già mi incasina la mente. Ma cosa cazzo vuole? La guerra? Beh,l'avrà. Quello che hai visto non era niente mio caro payne.
Ad un tratto un vociferare lontano raggiunge le mie orecchie e irrompe tra i miei pensieri. Mi fermo sui miei passi e Provo a concentrarmi su un possibile suono in lontananza,ma niente,neanche un'alito di vento,un rumore qualsiasi a disturbare la quiete della frenetica manhattan.
Per un attimo penso che sia stats la mia mente a giocarmi un brutto scherzo,probabilmente la stanchezza che ha avuto la meglio sulla mia lucidità.
Riinizio a camminare,e all'improvviso ecco ritornare il brusio di voci. Provo ad avvicinarmi alla fonte del rumore e mi ritrovo in poco tempo nella trentaseesima,un isolato di distanza,col cuore in gola,mentre mi avvicino a piccoli passi all'angolo di una stradina buia adiacente alla 6th ave.
Bene,ci mancano solo i vicoli bui per completare questa grandiosa giornata.
Mi posiziono sulla superficie di muro all'angolo Della stradina in modo tale da avere I'll busto coperto e poter sporgere solo il viso al di fuori,per assistere a qualsiasi cosa ci fosse in quella vicolo.
Allungo il collo e scorgo due figure nell'oscurità. Data la poca Luce presente,non riesco ad identificare i loro volti. Uno dei due é incappucciato,e questo rende piú difficile port are a termine facilmente l'impresa.
All'improvviso l'altro-quello col volto scoperto ma comunque impossible da distinguere-all'improvviso allunga un braccio verso l'altro mentre é impegnato nella discussione.
Nella Luce fioca del lampione infondo alla strada,riesco a intravedere un'aquila tatuata sul dorso della mano dell'individuo in questione. E improvvisamente un lampo attraversa la mia mente,quel disegno mi riporta indietro tramite un flashback improvviso.
Ho già visto quell'aquila......
Oh mio dio.... Quello é liam payne!
Cosa ci fa qui a quest'ora con questo ragazzo!?!!!
Ciao babiesssssss.
Spero che il capitolo vi piaccia ringrazio tutte coloro che seguono la mia storia,siete fantastiche! Spero che commenterete e visualizzerete in tante! ;). Evolevo ringraziare particolarmente per Il loro affetto
E supporto If-I-Could-Fly96 e
SamanthaNoc sappiate che vi amo e vi sosterrò Sempre.
Beh ecco a voi! kisses.
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