Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Prologo

- Chi è là? -

Una voce austera riecheggiò tra le mura di pietra, il suono dei passi era amplificato dall'altezza del soffitto.

- Che cosa ci fai qui?! -

In risposta alla voce affrettata e arrabbiata, un'ombra balzò da dietro l'aggeggio posto al centro della stanza.

- Hughes!  Ti ho chiesto cosa stavi facendo! -

Il giovane ragazzo chiamato Hughes sollevò la testa. Le sue labbra erano ritorte sul suo bel viso, facendo trasparire uno strano tipo di ansia. 

- Quel, principe... è...-

Non riuscì a dare una risposta precisa.

L'uomo che aveva appena chiamato principe sembrava sorpreso mentre fissava dritto negli occhi deliranti di Hughes.

- ...Non può essere! -

Il principe spinse velocemente Hughes da parte e allungò la mano verso l'aggeggio rotto.

- Stavi cercando di usare questo macchinario rotto...! -

- ... -

- Rispondimi, Hughes! -

Hughes aveva un'espressione dolorante in viso mentre il principe lo alzava per il colletto dei vestiti.

- Non riesco a vivere in questo mondo senza magia...-

- Ad ogni modo... non puoi riattivare di nuovo Anima! Se lo forzassi, cosa accadrebbe se influenzasse l'altro lato, Earthland? -

Il ragazzo non rispose. 

Non gli importava cosa sarebbe accaduto al mondo dall'altra parte, il loro mondo era più importante.

- Jellal! -

Una voce vicina alla porta chiamò il principe, Jellal.

- Cosa...? -

Jellal mollò la presa sul colletto di Hughes e guardò indietro.

Una donna bionda vestita in abiti succinti in pelle sostava sulla porta.

- E' Lucy... Cosa sta succedendo? -

- Questa volta è stata attaccata l'Area G! -

- Che cosa stai dicendo? Non li abbiamo forzati alla ritirata ieri?! -

Jellal si precipitò fuori dalla stanza.

- Andrò a vedere! -

- Aspetta un secondo, Jellal. Le tue ferite sono troppo gravi in questo momento. - Lucy lo prese per il polso.

Jellal fece un'espressione addolorata quando venne preso, il suo polso sotto il mantello era coperto da fasciature che erano dolorose solo a guardarle.

- Scusa... Non l'ho fatto apposta... - si scusò Lucy, lasciandolo andare.

- Non c'è problema. Questa ferita non è nulla. -

- Ma... -

- Non posso lamentarmi del dolore lasciando tutto a te e alla gente! -

- ... -

Trovandosi davanti ad una Lucy senza parole, Jellal sorrise.

- D'altro canto, non ci sono molte persone che affronterebbero i loro nemici direttamente, non importa quanto siano serie le loro ferite? Io, ovviamente, non posso restarmene indietro. -

- Comunque, chiamerò le forze difensive. Ma prima che questo accada, per favore, aspetta all'interno delle mura. La costruzione sull'Area G è terminata solo poco tempo fa, quindi dovrebbero prepararsi ad attaccare. -

- ... Capisco. -

Jellal guardò di nuovo Hughes, che se ne stava lì svogliatamente.

- Bene. Andiamo, Hughes. -

- ... -

Anche se era stato direttamente interpellato, Hughes non rispose. Sussurrò qualcosa fra sé e abbassò lo sguardo.

- Capitano della Terza Divisione Hughes, partiamo! -

- Io... -

Anche dopo quell'ordine, non riuscì a dire una parola. Il suo intero corpo era scosso da tremiti per la sua infelicità.

- Capisco come ti senti. Ma Edolas è già un mondo che ha perso la sua magia, ora dobbiamo combattere per i sopravvissuti. -

- E' facile per te... Tu sei già abituato a combattere in quell'altro mondo. Ma noi! -

Hughes rialzò lo sguardo, i suoi occhi erano colmi di lacrime.

- Noi sappiamo solo combattere utilizzando la magia! Usare delle ordinarie armi di ferro... è impossibile! -

- Hughes... -

Jellal non sapeva come rispondere. Non molto prima, lui era ancora ad Earthland, sotto le spoglie di Mystogun, un mago di classe S appartenente alla gilda di Fairy Tail.

Era originario di questo mondo parallelo chiamato Edolas, ma viaggiava su Earthland perché non era d'accordo con i metodi di suo padre Faust.

Ciò che fece Faust fu utilizzare la magia dimensionale Anima per assorbire la magia da Earthland, portando ad Edolas magia illimitata.

La magia su Earthland era senza limiti, ma assorbirla era sbagliato! Jellal la pensava così e non riusciva a capire suo padre.

Che fossero flora e fauna, rocce e montagne, o anche i suoi amici e la sua famiglia, tutto poteva essere trasformato in energia magica da questo incantesimo chiamato Anima. Era un terribile tipo di magia. 

Ecco perché Jellal rimase su Earthland a lungo e in segreto per reprimere Anima.

- ... -

Sapeva che si stava mettendo contro suo padre, ma nonostante ciò, per il bene di entrambi i mondi, non aveva altra scelta che farlo.

In seguito, per colpa di diversi eventi, la macchina che creò Anima si ruppe da sola.

Per questo doveva portare un po' di stabilità a questo mondo che era caduto nel disordine dopo la perdita della magia.

- Quando ti sarai calmato, vieni all'Area G - disse Jellal uscendo dalla stanza.

- Cosa intendi con 'calmat...hey! - Lucy lo richiamò, ma era già scomparso.

- Hughes, tu andrai? -

Lucy lo guardò, ma non si aspettava una risposta.

Ma...

- Come ti senti riguardo la perdita della magia? -Hughes la guardò.

Sembrava stesse supplicando per avere una risposta. Sotto quella specie di sguardo e tutti quei sentimenti assortiti, Lucy scrollò le spalle.

- Come dovrei metterla, non so nemmeno io cosa fare. L'ultima gilda magica, Fairy Tail, è stata temporaneamente sciolta. Anche se abbiamo fondato un nuovo regno, continua ad essere un completo disastro... Non so esattamente cosa fare, però...-

- ? -

- Se fossi in questi ragazzi, continuerei a seguire i miei ideali, non importa come. -

- Quei ragazzi... Stai parlando dei maghi di Earthland? -

- Corretto. Non hai combattuto contro di loro, Hughes? Quei ragazzi saranno sempre pieni di ideali. Non importa quanto possa essere doloroso, non importa quanto vorrebbero scappare, non si arrenderebbero mai. Proprio come per Jellal, sono anche i miei idoli. -

Lucy ridacchiò, imbarazzata.

- Anche se siamo cresciute in due mondi diversi, siamo entrambe Lucy. Devo impegnarmi molto, così non perderò contro di loro. -

- ...E' così. -Hughes rialzò lo sguardo.

- Quindi c'è qualcun altro come me laggiù... -

- Senz'altro - disse Lucy, girandosi.

- Non c'è tempo da perdere, io vado. -

Guardandola mentre si allontanava, Hughes sospirò.

- Mai arrendersi, uh... Mi chiedo cosa stiano facendo in questo momento. -


Nel Regno di Fiore, in una città mercantile ad Est chiamata Magnolia, c'era una gilda.

Una gilda molto famosa, dallo spirito libero. Una gilda carica di coraggio e piena di potere distruttivo.

Le parole non possono descrivere accuratamente questa gilda.

Una gilda famosa e senza limiti. Il suo nome era Fairy Tail.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro