Il filo rosso
Una mattina un piccolo Eren si svegliò per colpa dei raggi di sole entrati dalla sua finestra.
Si mise a sedere e notò una fastidiosa sensazione al suo mignolo della mano.
Guardò la mano e vi trovò attaccato un filo.
Un filo rosso e lungo.
Eren, infastidito, cercò di strapparlo, ma dato che non si strappava, andò da sua madre e le chiese di tagliarlo.
Carla provò, ma invano, dato che il filo non si tagliava.
Il bambino, a questo punto, decise di seguire il filo per trovare dove era attaccato dall' altro lato.
Avvisò i suoi genitori ed iniziò a seguire il filo nella foresta.
Qualche ora dopo, ancora non si avvicinava neanche all' altro capo dello spago.
Era ormai in mezzo alla foresta, ma, per fortuna, sapeva come tornare a casa.
Calò lentamente la sera e i caldi raggi di sole fecero spazio alla notte.
Eren continuava a seguire il filo. Voleva a tutti i costi sapere dove lo portasse, così non diede peso all' orario.
Poi, in mezzo ad una piccola radura, trovò una casa di legno.
Non era molto grande e la porta era aperta, quindi il bambino decise di entrare.
A terra c' erano due persone, evidentemente morte già da qualche ora, e una bambina che li guardava con un' aria disperata in volto.
-Chi sei?- domandò Eren, facendo sobbalzare la coetanea.
-Io... Io sono... Io sono Mikasa.- rispose a bassa voce l' altra, evitando lo sguardo curioso di Eren.
-Io mi chiamo Eren. Sei così sola, ti andrebbe di venire a casa con me?- domandò il bambino e Mikasa lo guardò con gli occhi sgranati.
-Davvero?- la bambina era incredula.
Fino a pochi attimi prima si era sentita sola, abbandonata per via dell' assassinio dei suoi genitori, ma poi era arrivato Eren e lei si era sentita improvvisamente meno vuota.
-Certo!- rispose il bambino allegro.
Mentre prendeva Mikasa per mano e la guidava verso casa sua, vide il filo rosso attaccato al mignolo di Mikasa, ma poi sparì improvvisamente.
Evidentemente, l' oggetto dall' altro lato del filo era proprio Mikasa.
Angolo autore
Non so perchè oggi aggiorno così presto, ma avevo tempo per scrivere e questo capitolo non è neanche tanto lungo.
Penso che sappiate tutti la leggenda dalla quale mi sono ispirata e, se non la conosciate, si chiama "Il filo rosso del destino" ed è una leggenda giapponese.
Ciao!
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro