Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Erlkönig

Il vento ululava e pioggia cadeva tagliente sul tetto della base della legione esplorativa.

Eren guardò un'ultima volta fuori dalla finestra, per poi chiudere la pesante tenda.

Si girò e vide Mikasa sdraiata sul divano, tremante per la febbre alta e si diresse verso il camino per alzare la fiamma.

Così non andava. La sua ragazza aveva un urgente bisogno di cure immediate e di un luogo un po' più caldo della base.

Le mise un' altra coperta addosso, indossò il suo mantello, uscì dalla stanza e andò a sellare il suo cavallo.

Doveva portare Mikasa in città, dove si trovava l' ospedale.

Il traggitto era abbastanza lungo, ma se spingeva un poco il cavallo, poteva farcela.

Portò l' animale fino agli appartementi e lo legò davanti.

Entrò nella stanza che condivideva con la ragazza, fece indossare a Mikasa il mantello verde della legione esplorativa, la prese in braccio e la portò dal proprio cavallo.

Adagiò la ragazza davanti alla sella, salì a sua volta sul cavallo e lo fece partire al galoppo, tenendo saldamente Mikasa tra le sue braccia.

Lei tremava e ogni tanto diceva qualche frase con un significato poco chiaro e lui, preoccupato, frenò la cavalcatura e allacciò il proprio mantello intorno al collo di Mikasa.

Il vento gelido faceva venire i brividi ad Eren e lui fece partire il cavallo ad un galoppo ancora più veloce di quello precedente.

-Eren... Eren... Ci sono i giganti in lontananza... Li vedo...- Mikasa ansimò e guardò in avanti.

-Mikasa, stai tranquilla. Siamo dentro le mura, i giganti non ci sono.- rispose l' altro con tono preoccupato.

Mikasa osservava il paesaggio intorno a lei, senza capire esattamente che cosa stesse succedendo. Vedeva alcuni giganti sempre più vicini, che cercavano di afferrarla.

-Eren, Eren, quel gigante sta cercando di afferrarmi!- esclamò la ragazza.

-No, Mikasa, sono solo i rami degli alberi... Non sono giganti.- Eren guardò la sua ragazza.

Aveva gli occhi persi nel vuoto, probabilmente aveva le allucinazioni... Non era affatto un buon segno. Si doveva sbrigare a raggiungere la città. Aveva paura che Mikasa, per quanto fosse forte, non avrebbe sopravvissuto il viaggio.

Il gigante si avvicinava, allungò la mano e riuscì ad afferrare la ragazza.

-Eren! Eren! Il gigante mi ha presa! Mi ha toccato il braccio!- la ragazza urlò e dopo questo non disse più niente.

L' altro si preoccupò e accelerò, ma quando arrivò in città, Mikasa non respirava più.

Angolo autore
Il titolo è tedesco vecchio e significa "Re degli Elfi". Tutto il capitolo è ispirato ad una ballata che si chiama, appunto, Erlkönig.
Ciao

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro