-Mikasa, mi sento male.- si lamentò Eren una mattina.

-Dai, mettiti sul divano. Ti misuro la febbre.- gli rispose Mikasa e si diresse a prendere il termometro.

Eren si buttò a pancia in giù sul divano e rimase sdraiato lì.

-Eren?- domandò la ragazza quando lo vide praticamente spalmato sul divano.

Lui mugugnò.

Mikasa gli misurò la febbre e scosse la testa.

-Hai trentotto di febbre. Non ti muovere da lì.- affermò l' altra.

Mikasa prese una medicina, la mischiò con dell' acqua e la portò ad Eren.

Il ragazzo la bevette facendo una smorfia di disgusto e di sdraiò nuovamente.

Mikasa accarezzò la schiena di Eren e lo coprì con una coperta.

Mikasa si sedette su una poltrona accanto al divano e iniziò a leggere un libro.

Dato che c' era così tanto silenzio senza Eren che parlava, Mikasa si addormentò.

Qualche ora dopo Eren si svegliò e si alzò a sedere.
Vide la sua ragazza dormire sulla poltrona e le diede un bacio veloce, la coprì con la coperta e andò a dormire nel loro letto.

La mattina, quando Eren entró in salotto, vide Mikasa che sembrava uno zombie.

Evidentemente l' aveva contagiata, così la portò a letto e si prese cura di lei.

Angolo autore
Scusate se questo capitolo era un po' corto.
Io vi volevo chiedere una cosa. Secondo voi i capitoli che scrivo per questa storia sono troppo simili tra di loro? Perché a me a volte sembrano molto simili.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
Ciao!