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Stephan❣️

📷

Mi spieghi questa da dove salta fuori?😂

A giudicare dalla mia espressione, in quel momento mi stavo annoiando e tu non mi cagavi🤷‍♀️

Sei bella anche con il broncio, comunque😍

Ma quella è la mia felpa🙄

Non cado ai tuoi piedi con qualche complimento😝 e no, non è la tua felpa😇

Sei già caduta ai miei piedi, cara mia😏

Mi stai disturbando, comunque

Sto aspettando dei miei amici di Savona e ho deciso che sarai tu a tenermi compagnia😘

Ma io non ho acconsentito.. sai, devo riempire il frigo visto che qualcuno si è trasferito da me negli ultimi due giorni e l'ha svuotato🤦‍♀️

Dovresti stare attenta a chi entra in casa tua😂

Hai proprio ragione, d'ora in poi non entrerà più nessuno.. a partire da te😘

Per i prossimi cinque giorni mi dividerò tra gli allenamenti e i miei amici, ti ho accontentata🤷‍♂️

Finalmente un po' di pace😍

Adesso, visto che non voglio fare un incidente, tornerò ad ignorarti

Sei in macchina? Aiuto😱😱

Guarda che non sono pericolosa al volante, semplicemente non mi piace guidare🤷‍♀️

Quando arrivi a destinazione, scrivimi che non mi fido😂

Ti preoccupi, El Shaarawy?

Per le altre persone, ovviamente😘

Non ti crede nessuno😘
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itsaurora ha aggiunto qualcosa alla storia

⭐️ Amici più stretti

veromartinel ha risposto alla storia: È rivolta a qualcuno in particolare?😏

Puoi anche negarlo, tanto non ti crederei😘

Perché mi conosci così bene?🙄

Dai dai, racconta.. sono curiosa😍

Ma niente di che😂 mi ha scritto lui per una cosa, poi abbiamo iniziato a parlare e gli ho detto che sono in macchina perché devo andare a fare la spesa; e ha iniziato a prendermi per il culo, quindi ho postato questa foto🤷‍♀️

Posso farti una domanda? Sei libera di non rispondere

Ho paura, ma vai🙈

Ti stai innamorando, vero?🥰

Io credo proprio di sì.. non riesco a stare senza sentirlo, ogni volta che trovo un suo messaggio sorrido e amo passare del tempo con lui, per esempio quando iniziamo a punzecchiarci o quando si ferma a dormire da me

Sembro una tredicenne😩

Hai visto che qualche volta ti devi fidare di me? Io e Lore vi abbiamo fatto solo conoscere, tutto il resto è nato da voi; e bastava solo che ti lasciassi andare un pochino, non sei felice adesso?🥰

Io non credevo che sarei riuscita a innamorarmi in così poco tempo, soprattutto dopo essere uscita da una storia di tre anni con una persona che mi ha sempre fatta stare bene.. che poi in realtà non posso affermare con sicurezza di essermi innamorata di lui, ma sicuramente non è semplice attrazione perché mi sta prendendo troppo il cervello

Novità un pochino più piccanti?😏🔥

Sei una pervertita😂

Siete voi quelli che funzionano al contrario, sono pensieri più che leciti🤷‍♀️

Puoi non ricordarmelo che è imbarazzante?🙈

Imbarazzante perché? Tempo qualche settimana e farete le stesse cose abitualmente😏

Stai correndo un po' troppo🙈

No bella mia, siete voi che avete corso fin dall'inizio.. io mi adeguo🤷‍♀️ avete già fatto cose?😏

No😘

Però dormite insieme😏

Ciao Veronica👋🏻

Guarda che è comprensibile, sarà difficile resistere al Faraone senza maglietta😏

La finisci?🙄🙄

Ma se ho appena iniziato😝
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stewel92 ha risposto alla storia: Mi fa piacere😝

Ancora che mi scrivi?🙄😂

Non mi sembra che stamattina schifavi tanto la mia presenza

Tieni caldo😍😍

Rory, io non credo di resistere cinque giorni senza vederti.. se un pomeriggio uscissi con noi?

Ma no Ste, sono i tuoi migliori amici e li vedi poco, stai con loro.. io mi faccio sentire tutte le volte che vuoi🥰

O forse, potresti conoscerli🙈

No lascia stare, ho detto una cazzata

Guarda che sono io quella che dovrebbe usare più la testa, non tu😂

Se a te fa piacere, io ci sono🥰

Davvero?😍

Ovviamente vengo solo per Manuel🤩

Va bene🙄

Gelosone che non sei altro😂
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Aurora's pov

Avevo sempre odiato arrivare in ritardo e, proprio per questo motivo, avevo l'abitudine di presentarmi sul luogo d'incontro una decina di minuti prima; e, anche se ormai avevo imparato a conoscere Stephan tanto da sapere che non era una persona puntuale, ero in anticipo anche questa volta. Entrai nel bar in cui avevamo deciso di incontrarci e cercai un posto abbastanza nascosto, con la speranza di non essere interrotti troppe volte dai tifosi; mandai un messaggio a Stephan, avvisandolo che l'avrei aspettato all'interno. Iniziai a passare da un social all'altro in attesa che i ragazzi mi raggiungessero e, dopo qualche minuto, notai Stephan in compagnia dei due ragazzi che avevo intravisto a Ibiza.

«Se vuoi scappare, sei ancora in tempo.» Affermò Stephan, prima di avvicinarsi e lasciarmi un bacio sulla guancia; io sorrisi imbarazzata, ricambiando il gesto.

«Stefano, credi di essere simpatico?» Disse il ragazzo più alto, che conoscevo solo perché amavo guardare i programmi trash come Temptation Island; mi concentrai sul soprannome con cui aveva chiamato il suo amico e, ovviamente, non persi occasione per deridere il calciatore.

«Stefano?» Domandai ridendo al calciatore. «Non ascoltarlo, ti prego.» Mi supplicò con lo sguardo; feci finta di pensarci un po', prima di riprendere parola. «Invece lo ascolto eccome, Stefano mi piace.» Il calciatore sbuffò, sedendosi sulla sedia di fianco alla mia e lanciandomi un'occhiataccia.

«Mi stai simpatica; comunque, io sono Manuel.» Mi porse una mano per presentarsi e, non appeni la strinsi, mi tirò contro il suo petto per abbracciarmi; in pochi minuti capii che era un ragazzo molto espansivo. Ricambiai l'abbraccio sorridendo e, dopo essermi allontanata, rivolsi la mia attenzione all'altro ragazzo.

«Come avrai capito, sono Aurora.» Il ragazzo annuì sorridendo, prima di presentarsi a sua volta: «ha parlato talmente tanto di te che posso dire di conoscerti; comunque, sono Aurel.» Un po' imbarazzata dopo aver sentito la prima frase, andai a sedermi di fianco a Stephan che, cercando di non farsi vedere dai suoi amici, si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò: «sei carina quando ti imbarazzi.»

Lanciai un'occhiataccia a Stephan, sapeva che effetto mi facevano i suoi complimenti e si divertiva a farmi imbarazzare, ma fortunatamente ci pensarono i suoi amici ad attirare la sua attenzione. «Stefano lo sai che è maleducazione parlare nell'orecchio?» Lo riprese Manuel sorridendo; in pochi minuti passati in loro compagnia, capii che amavano prendersi per il culo. «E tu lo sai di essere un rompipalle?» Rispose il calciatore, appoggiando un braccio sullo schienale della sedia su cui ero seduta, chiaro segno che voleva provocarmi; prima che Manuel potesse replicare, arrivò una cameriera a prendere le ordinazioni.

I tre ragazzi iniziarono a parlare di Savona e delle loro famiglie e, da questa conversazione, si poteva capire perfettamente quanto si conoscessero bene e quanto fossero uniti; iniziarono a raccontarmi come si erano conosciuti e mi fecero capire di essere cresciuti insieme e che insieme avevano condiviso davvero tanto. E, adesso che vedevo Stephan con i suoi amici, capii perché tornava a Savona appena ne aveva occasione e non era solo per la famiglia, a lui mancavano anche gli amici di una vita che probabilmente considerava parte della famiglia; mi raccontarono anche qualche sventura degli anni del liceo e, quando finimmo di ridere, Aurel spostò l'attenzione su di me. «Che ci racconti su di te?»

«Imparerete che odio parlare di me stessa.» Affermai sorridendo, suscitando una risata in Aurel e Manuel. «Scherzi a parte, sono nata e cresciuta in un paesino in provincia di Roma, ma studio qui dal liceo; adesso sono all'ultimo anno di economia, ma non so ancora bene cosa farò dopo. Io e il calcio siamo due cose diverse, come ha potuto capire Ste; dopo quello che mi avete raccontato oggi, posso dire che da adolescente ero come lui, con l'unica differenza che per me esisteva solo la pallavolo.» Continuai il discorso, prima di essere interrotta da Manuel: «vi siete proprio trovati.» Affermò, sorridendo maliziosamente, cosa non molto apprezzata dal calciatore al mio fianco che, pensando di non essere visto, tirò un calcio al suo amico.

«Manu, lo sai che sei seduto al tavolo con una tua fan?» Disse Stephan, indicandomi con un cenno della testa; d'istinto, coprii il mio volto con le mani dall'imbarazzo e, fortunatamente, ci pensò Manuel a farmi sentire meno a disagio. «Non capisco perché tu abbia parlato al femminile, già sapevo che sei un mio fan; del resto, chi non mi ama?»

«Capisci come mai si trovano così bene? Sono due egocentrici senza precedenti.» Intervenne Aurel, rivolgendosi a me e facendomi scoppiare a ridere. «Ma cosa ridi?» Mi chiese Stephan, pizzicandomi un fianco e facendomi saltare sulla sedia dalla sorpresa. «Ma sei scemo? E comunque rido perché ha pienamente ragione.» Lo guardai con aria di sfida, intenzionata a non cedere nonostante fosse difficilissimo resistere ai suoi occhi. «Dovresti schierarti dalla mia parte, comunque.» Replicò il calciatore, intenzionato anche lui a non cedere; scossi la testa, prima di rispondere: «assolutamente no.» Gli feci la linguaccia, poco prima di interrompere il contatto visivo e tornare a dedicare la mia attenzione ai due ragazzi di fronte a noi.

«Tu non seguirai il calcio, ma la tua famiglia che squadra tifa? Occhio a come rispondi, potresti non starmi più simpatica.» Mi minacciò con un dito, facendomi sorridere. «Premesso che a momenti non so neanche che squadre ci siano a Genova, Milan dalla parte di mio padre e Lazio dalla parte di mia madre, anche se lei è come me.» Vidi Manuel scuotere la testa in segno di disapprovazione, prima che si girasse verso Stephan e affermasse: «Stefano, devi intervenire; qua non ci siamo proprio.»

«Tranquillo, non tiferà mai quella "squadra" che tifi tu.» Stephan mimò le virgolette nel momento in cui pronunciò la parola squadra, facendomi capire che non condivideva il tifo con il suo amico. «Vedi di calmarti, che sei tu ad aver giocato nella parte sbagliata di Genova.» Replicò Manuel, facendo scuotere la testa ad Aurel che, esasperato dalla situazione, si alzò per andare in bagno.

«Io andrei a fare un giro, che ne dite?» Chiese Stephan, dopo che Aurel fece ritorno al tavolo. «Sei tu quello famoso, se a te sta bene possiamo andare.» Rispose Aurel, appoggiando l'idea. «Prima però paghi per tutti, sei tu quello ricco tra tutti.» Intervenne Manuel, tirando uno coppino al suo amico che, sbuffando divertito, si diresse verso la cassa.

«Alloraaa» Iniziò Manuel, appoggiando un braccio sulle mie spalle e il suo tono di voce non mi piacque per niente, motivo per cui mi girai verso Stephan, che ci stava già guardando, chiedendogli aiuto con lo sguardo. «Non preoccuparti, sono innocuo; sono curioso di sapere come ti ha conquistata il nostro Faraone.» Ricevette una gomitata in un fianco e uno sguardo d'ammonizione da parte di Aurel, ma sapevo che voleva semplicemente sapere quanto ci tenessi a Stephan che per lui era come un fratello.

«Credo che sia bastato un sorriso.» Risposi sinceramente, ormai non potevo più nascondermi. «Probabilmente mi ha colpita la sua umiltà, quando stiamo insieme è semplicemente Stephan e non El Shaarawy, l'attaccante della Roma; con lui sto bene, parliamo di tutto e di più, non tira mai fuori il discorso calcio perché sa che mi interessa fino a un certo punto. Ma il fatto che mi faccia ridere ha vinto su tutto.»

«Mi piaci e mi stai simpatica, spero di non cambiare idea su di te.» Dietro a queste parole colsi un avvertimento e non potevo biasimarlo, era il suo migliore amico e non voleva vederlo soffrire; stavo per replicare, ma la voce di Stephan mi interruppe: «Ma la vuoi lasciare un po' in pace?»

«Mi stava dicendo che non ti sopporta proprio e non posso fare altro che concordare con lei.» Rispose Manuel, facendomi un occhiolino. «Perché non me l'hai presentato prima? Lui si che è simpatico, a differenza tua.» Ressi il gioco a Manuel, prendendomi gioco di Stephan per una volta. «Mi dispiace amico, non dovevi farli conoscere.» Rise Aurel, dando una pacca sulla spalla di Stephan che cercava di fingersi offeso, ma con scarsi risultati.

Quando Manuel tolse il braccio dalle mie spalle, mi avvicinai a Stephan e iniziai a camminare al suo fianco. «Te la sei presa?» Chiesi, vedendo che non aveva intenzione di parlare. «Ste, stavo scherzando; credo di conoscerti abbastanza da dire che, inconsciamente, hai paura che io oggi sia venuta solo per conoscere Manuel. Ho ragione, vero?»

Il calciatore annuì senza guardarmi; a quel punto, lo presi per un polso facendolo fermare e, dopo esserci spostati per non stare in mezzo ai piedi, lo guardai negli occhi e provai a rassicurarlo: «Guardami un attimo; se adesso sono qui è solo perché mi ha fatto piacere che tu volessi presentarmi i tuoi migliori amici. Mi hai dimostrato che ci tieni, tanto da avermi presentato due delle persone più importanti per te; mi hai dato modo di vedere un altro lato del tuo carattere, quel lato che spero potrò vedere ogni giorno, ti sei fatto conoscere un pochino meglio. E Manuel stava scherzando, mentre tu non c'eri mi ha chiesto come fossi riuscito a conquistarmi e io gli ho risposto parlando sinceramente; non pensare che posso sfruttarti in qualche modo perché non miro a quello e non potrei mai farlo. So che troppe persone si sono avvicinate a te per ottenere un po' di visibilità, ma io non ho questi secondi fini e, se mi permetterai di stare al tuo fianco, te lo dimostrerò ogni giorno. Ficcatelo in quella testolina, perché non puoi tirarti indietro proprio adesso che mi hai conquistata; altrimenti mi toccherà trovare un modo per conquistarti.» Accennò un sorriso, avvicinandosi per abbracciarmi e, dopo avermi lasciato un bacio sul collo, mormorò: «mi hai già conquistato.»

«Andiamo a cercare quei due, che ci daranno per dispersi.» Esclamai sorridendo dopo aver sciolto l'abbraccio; Stephan mi prese a braccetto e, dopo aver lasciato un bacio tra i miei capelli, prese il telefono per chiamare i suoi amici. E, mentre camminavamo fianco fianco, realizzai che mi stavo innamorando di lui giorno dopo giorno e che potevo ritenermi fortunata ad averlo nella mia vita, era un ragazzo davvero speciale.

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stewel92 ha aggiunto qualcosa alla sua storia

itsaurora ha risposto alla storia: Menomale che sei di spalle😘

Non ti vanti di averla scattata tu la foto?

Perché dovrei?😂 comunque, grazie anche per oggi🥰 e salutali anche da parte mia, sono davvero simpatici

Ti salutano pure loro, hanno detto che ti aspettano a Savona😂

A me risulta che la pensavi diversamente quando ci siamo salutati, comunque😏

La finisci, egocentrico?🙄

Cos'è che mi hai detto? Ah sì, "ancora uno"😎

Ciao Ste👋🏻

Non mi hai risposto prima, comunque.. ci vieni domenica?

Facciamo un passo alla volta, va bene? Io vengo, ma non voglio dare modo di far parlare di noi, quindi la maglia per ora non la uso🙈

Se lo fai per me, non ti preoccupare perché ormai sono abituato e ho capito che non ha senso stare dietro a queste cose, bisogna lasciarli parlare; se invece lo fai per te stessa, ti rispetto.. a me basta che tu venga allo stadio🥰

Puoi chiedere a Veronica, non mi offendo.. potrei essere solo un po' geloso😂

Non ho nulla contro di te, però te lo dico.. se non ci sono né Ilenia né Veronica non vengo, mi sentirei un pesce fuor d'acqua🙈

Tranquilla, posso capire🥰 quindi vedi di convincere quelle due pazze😝

Grazie per la maglia, comunque🖤

Magari non regalarla al tuo ex, mi offenderei😂

Mi hai scoperta, volevo proprio darla a lui😂 e magari dargli anche il mio posto di domenica😝

So dove abiti, non ti conviene😘

Non mi fai paura, El Shaarawy😘
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Io sarò di parte, ma li amo sempre di più😍

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