La sveglia suona e cerco di prenderla e buttarla per terra ma senza risultati.
Mi alzo e metto dei jeans strappati a vita alta e una maglia corta con scritto "be happy".
Scendo faccio colazione e mi trucco, esco e correndo per non perdere l'autobus rischio di inciampare, arrivo alla fermata giusto in tempo e sbatto contro un ragazzo
"Scusami"
"Tranquilla"
È molto carino, ha occhi azzurri, un piercing al naso e, come tutti, è abbastanza più alto di me.
Saliamo entrambe e, cercando di muovermi, arrivo a Marta, sara, Giorgio e jack
"Ciao Maria" dicono
"Hey"
"Vieni alla festa che ho organizzato per sabato prossimo" chiede jack
"Certo"sorrido
Arriviamo a scuola e scendiamo dall'autobus, incontro Sem che mi lascia un bacio sulle labbra e tutti ci guardano.
"Voi state insieme?"chiede Giada
Lei è la ragazza che si occupa del giornalini scolastico, le avrò rotto minimo 20 fotocamere e lei ogni volta ne aveva una di ricambio.
Diciamo che non sa cosa fare allora rompe agli altri
"Levati Giada"dico cercando di non picchiarla a sangue.
"Chissà come la prenderà Francesca"emette un gridolino e se ne va.
È vero, Francesca, a lei piace tantissimo Sem, è la tipa ragazza per dire "popolare" della scuola, capocheerleader, molto ricca e sempre vestita di bianco o di rosa, poi le spiegherò.
Cammino per il corridoio senza una meta ben precisa e incontro il ragazzo di prima.
Mi sorride e dice
"Hey"
"Hey"

Possibile che non lo abbia mai notato? In effetti in questa scuola siamo tanti però pensavo di aver visto tutti almeno una volta.

"Comunque io sono Andrea"
"Io Maria"
Sorride e si passa una mano fra i capelli.
Suona la campanella.
"Ora devo andare"dico
"Okay, ci si vede in giro"
Vado in classe e mi siedo al mio posto, dietro di me c'è Dylan.
"Quindi stai con quel ragazzo?"
"Si problemi?"
"No"
Mi volto verso la cattedra ed entra il prof.
Le lezioni passamo lente e io mi annoio più del solito.
La campanella della pausa pranzo mi salva da un'interrogazione e la prof sembra esserne dispiaciuta.
Vado da Dylan e vedo che, mentre camminiamo per andare a mensa, molte persone lo salutano o gli battono il cinque
"Ti stai integrando bene eh"
Sorride e annuisce.
Arriviamo in mensa e prendo il mio meritatissimo cibo, ci sediamo al tavolo con gli altri e jack invita Dylan alla sua festa.
Sento la porta della mensa aprirsi di colpo e Francesca venire verso di me con passo spedito.