"18 Ottobre 2017 Baltimora, Maryland.

-È accesa?- l'immagine gracchiò e subito dopo due occhi azzurri e socchiusi apparvero sullo schermo.
Il ragazzo fissò l'obiettivo prima di sbuffare un lieve: -Credo di si.-

Si sedette sul divano scuro inquadrato prima di schiarirsi la voce leggermente roca.

-Ti ricordi di me?- rise -Io si,mi ricordo di te. Sono passati tre anni, chissà come sei adesso. Chissà se hai ancora i capelli lunghi e biondi, mi piaceva giocarci. Erano sempre così profumati, ammetto che ero invidioso perché erano sempre più chiari dei miei, come i tuoi occhi. Mi manca perdermici dentro. Non so se hai presente quella sensazione, perderti in qualcosa intendo, è una cosa fantastica.-

Abbassò lo sguardo facendo ricadere ciuffi di capelli sulla fronte.

-Lo so che questo video sembra così disconnesso, ma ne avevo bisogno, avevo bisogno di disconnettermi e parlarmi. Da quando sei andata via non ci riesco più, a perdermi.- sospirò -Sono costantemente incastrato in questo lasso di tempo.-

Alzò gli occhi al soffitto facendo sporgere il pomo d'Adamo, si mosse dopo che deglutì.
-Hayley non ce la faccio senza di te,cazzo.- sbottò -Ho bisogno delle tue labbra, ho bisogno dei tuoi maglioni colorati, delle tue Converse simili alle mie e ho bisogno di te soprattutto.- mosse una gamba guardando il pezzo di vetro circolare davanti a lui -Ora mi attacco a tutte queste piccole cose,- sputò prendendo la collanina di corda appesa al collo tra le mani -Questo piccolo ciondolo mi sta facendo affogare, ma non lo tolgo perché credo che morire per causa tua sia una bella morte.-

Si alzò.

-Io ti penso Hay, penso a tutto quello che non ti ho detto. Penso che ti ho detto troppe poche volte di amarti. Sento come un vuoto quando mi soffermo sul ricordo delle tue labbra.- chiuse gli occhi -Sublime.- soffiò -Neanche io ce la faccio più a stare qui, fa troppo freddo anche per me, ma tu non sei qui a stringermi nel tuo maglione.-

Fece un passo poi si fermò.

-Credo che partirò e non tornerò più, questo posto mi ricorda tutte le cose che ho perso. E mi sta distruggendo.- tuonò.

-La verità è che fa male sapere che sei felice e fa male sapere che sei andata avanti, lasciandomi indietro.-

Si passò una mano sul viso sospirando.

-Per me resterai sempre la ragazzina con lo zaino a righe e gli occhi azzurri. La prima volta che mi hai visto mi hai guardato come un criminale, ma il vero criminale sei te.- indicò la telecamera -Te mi hai rubato tutto lasciandomi con niente.-

-E ti odio e ti amo.- agitò le mani -Ti odio così tanto che potrei prendere un aereo e raggiungerti. Ma non ne ho il coraggio, adesso.- biascicò -Ho pensato ogni giorno per tre anni cosa dirti, ma ora, non mi viene in mente nulla. Sto impazzendo, vero?-
Fece una pausa avvicinando la mano al tasto rosso a lato della macchina.

-Lo so che non è un buon inizio come video quindi lo rifaccio.- sorrise -Ciao Hayley mi manchi, ti amo.-"