«Ricordami perché stiamo per trascorrere il sabato sera chiusi in un locale a giocare al Trivial Pursuit.» disse Zayden soffiando fuori il fumo della sigaretta che teneva tra le dita.

«Perché per una volta abbiamo deciso di non sballarci fino a non ricordare più niente il mattino dopo.» gli rispose Kurt grattando la propria sigaretta contro la parete di mattoni.

«Siamo studenti del college, è normale sballarsi alla nostra età.» borbottò l'altro prima di fare un cenno con la testa verso l'altro lato della strada. «Finalmente.»

Kurt guardò verso le due persone che li stavano raggiungendo: erano la sua ragazza, Blossom, con il migliore amico di lei, Nathan.

«Scusate il ritardo.» li salutò lei con un sorriso splendente e gettandosi tra le braccia del proprio ragazzo.

«Hai fatto tardi per truccarti?» chiese ironico Zayden a Nathan. Quest'ultimo lo guardò con gli ironici occhi azzurri e gli rubò la sigaretta per fare un paio di tiri.

«Ti ho mai detto quanto trovo esilaranti le tue battute?» ribatté soffiando fuori il fumo.

«No.» ridacchiò l'altro.

«Forse perché non è così.» gli rivolse un sorrisino canzonatorio prendendo un ultimo tiro dalla sigaretta.

«Sai che tecnicamente abbiamo pomiciato?» disse Zayden prendendolo in giro.

«Baci bene!» ribatté l'altro spegnendo il mozzicone per poi gettarlo in un cestino.

I quattro entrarono nel locale e raggiunsero gli amici che già li attendevano seduti a un tavolo. Ordinarono un giro di birre e attesero l'inizio della gara.

«Siamo ancora in tempo per andare a divertirci davvero.» bofonchiò Zayden bevendo poi un sorso di birra.

«Romperai tutta la sera?» gli chiese Alison infastidita.

Nathan, di fianco a lui, ridacchiò sfilandosi la felpa e rimanendo in maniche di t-shirt.

«Caldo?» disse l'altro guardandolo.

«Sì, la tua vicinanza mi fa sentire tutto un bollore!» fu la risposta prima di bere un sorso di birra.

Gli altri risero.

«Oggi ti sei allenato?» intervenne Mason rivolgendosi a Zayden.

«No. Non mi andava.» rispose vago trincerandosi dietro il bicchiere di birra.

«E da quando non hai voglia di allenarti?» gli chiese Nathan scrutandone il profilo.

«Da quando mi sono rotto la spalla e la mia carriera è andata a farsi fottere.» sbottò infastidito guardando l'amico negli occhi, il quale si sentì mortificato.

«Scusa... io...»

Al tavolo scese il gelo, per fortuna iniziò la gara del Trivial; immediatamente venne ripristinata l'allegria anche se Zayden e Nathan rimasero con un'ombra tra loro.

Garret rispose bene a una domanda sul balletto classico russo sorprendendo gli amici e vinsero la loro seconda partita della serata.

Nathan si alzò e si diresse in bagno; quando tornò dagli altri Zayden se n'era andato.

«Vedrai che non ce l'ha con te.» gli disse Mason sorridendogli.

«Tu credi? Mi ha rivolto sì e no mezza parola dopo quella domanda idiota che gli ho fatto.» mormorò il giovane rattristato.

«Da quando Zay è un chiacchierone?» gli diede una leggera spallata «Via quel muso lungo e divertiamoci.»

Nathan si sforzò di sorridere e annuì, anche se la spiegazione dell'amico non l'aveva convinto un granché.