Capitolo 3
Pov's Lily
Sono passati più di due mesi dall'inizio della scuola, e tra tre giorni Mary ed Emmeline partono alla volta delle scuole di Boubatoms e Dumstrang. In questo mese ho legato molto con Potter, adesso vedo più spesso il ragazzo dolce che controlla con me i corridoi. Certo, quando è con i suoi amici è il solito coglione ma diciamo che lo sopporto di più. Ritornando alle mie amiche sono molto dispiaciuta per la loro partenza, ma sono felice che non siano le uniche a partire. No, per ogni casa partono 2 studenti: Per Tassorosso Jonathan Macmillian e Lorence Steavens; per Corvonero Sempai Chang e Eric Jones; per Grifondoro le mie amiche e per Serpeverde.. Severus Piton e Regulus Black. Regulus è il fratello minore di Sirius, uno sempre perfetto in qualunque cosa faccia, sono completamente diversi, uno non direbbe mai che sono fratelli se non per la straordinaria somiglianza fisica. Hanno entrambi gli stessi occhi color tempesta, le stesse spalle larghe e fanno esattamente gli stessi movimenti a seconda del loro umore, i capelli sono quasi identici, quelli di Regulus sono di un castano scuro, che ricorda il cioccolato fondente. Invece quelli di Sirius sono neri come il carbone. Poi c'è Sev.. Cioè Severus, il mio ex migliore amico. Non c'è niente da aggiungere su di lui, forse il fatto che da due anni non gli parlo dato che mi ha chiamata lurida mezzosangue. Ma non lo odio, non riuscirei mai ad odiarlo.. Però sono felice che parta.
Sono quasi le 11, devo sbrigarmi! Tra poco ho la ronda!
Chiudo i libri e mi precipito giù per le scale.
Pazienza, mi avvantaggerò domani.
Penso mentre scendo le scale, wow non pensavo che l'avrei mai detto! E tutto questo per non far tardi alla ronda, non pensavo che mi piacesse così tanto fare il Caposcuola!
-Oh no, signorina Evans è in ritardo di ben 3 minuti! Sta perdendo colpi! Cosa le sta succedendo? Si sente poco bene?- mi schernisce Potter appena arrivo
-Sempre gentile e soprattutto simpatico!- gli rispondo sorridendo -Andiamo, già siamo in ritardo!-
-Già chissà quali terribili punizioni ci infliggerà la McGrannit per 5 minuti di ritardo! Posso già immaginare la sua voce "Signorina Evans, da lei non me l'aspettavo!"-
-Ehm signorina Evans le conviene girarsi- gli dico cercando di non ridere di fronte alla sua espressione imbarazzata quando incontra la persona dietro di lui
-Signor Potter metta questo spirito nel prossimo compito di Trasfigurazione, sono sicuro che gioverà ai suoi voti- dice la professoressa McGrannit
Lui annuisce rosso come un peperone.
-Bene potete andare- ci congeda lei
Quando siamo a qualche corridoio di lontananza scoppio a ridere e devo tenermi al muro per non rotolarmi a terra dalle risate.
-Non c'è niente da ridere!- mi rimprovera lui soffocando un sorriso
Alzo le sopracciglia e cerco di trattenermi.
-La smetti?- mi chiede lui un po' stizzito
-Non ci riesco!- dico ridendo ancora, però sono più controllata
-E così ti faccio ridere eh?- dice voltandosi verso di me
-Tanto-
Si avvicina così tanto che alla fine finisco spalle al muro.
-Ti faccio ancora ridere Evans?- dice appoggiando le mani di fianco alle mie spalle, bloccandomi al muro.
-Si- rispondo alzandomi in punta di piedi per poterlo guardare negli occhi
Restiamo in silenzio a guardarci per qualche attimo, il mio cuore batte all'impazzata ma il mio corpo è tranquillo, come se fosse normale stargli così vicino, come se non avessi fatto altro in 17 anni di vita. Poi lui si avvicina, la sua mano mi accarezza il viso avvicinandolo al suo. Automaticamente chiudo gli occhi avvicinandomi sempre di più a lui, le nostre labbra si sfiorano, posso sentire il suo profumo di menta e...
Un'esplosione e poi un grido.
Ci stacchiamo immediatamente e sfoderiamo le bacchette.
Ci lanciamo uno sguardo d'intesa e corriamo verso la fonte del rumore.
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