SPAZIO AUTRICE
AMATEMI!!! Ho aggiornato 2 storie lo stesso giorno perché vi voglio bene.
*Smettila di pubblicizzare in modo subdolo l'altra storia*
MAI!
No, va beh, sto scherzando.
Probabilmente quando vedrete la notifica di aggiornamento della mia storia farete una faccia scocciata, cancellerete la notifica e continuerete a fare qualcosa di più interessante.
Ma io aggiorno lo stesso *risata malefica*.
Pace e amore e tutto il resto.
P.S: Mi sono dimenticata di scriverlo nel capitolo 19 (tutta colpa di Era e dei suoi giochetti; peccato che però non mi ha mandata in nessun campo -.-), ma volevo dire che seguirò il suggerimento di MarinaMaletchi nel prossimo capitolo.
Quindi Marina non dare la colpa a me, ma a Era.
*Scarica barile*
Ripace e amore e tutto il resto.

Caro diario,
dopo aver vestito e truccato in modo appropriato *se per appropriato intendi bimbominkioso allora hai perfettamente ragione. Comunque sì, sono tornata e sì, il corso di cinese era una balla. Sorry but not sorry* Violetta, sono andata a prepararmi psicologicamente per il concerto della mia stramegaidola.
Ho preso un jet (privato, naturalmente *Ma obv, che domande, chi non ha un jet privato è coooooooosì sfigghy*) per il Tibet.
Là sono stata accolta da dei monaci buddisti che mi hanno insegnato che, dopo la morte, ci reincarniamo in un altro essere vivente a seconda di come ci siamo comportati in vita.
*Tu ti reincarnerai in uno scarafaggio stercorario!*
Sono sicura che mi reincarnerò nella regina dell'universo.
*Sì, certo, dell'universo degli scarafaggi stercorari*
Dopodiché sono tornata al concerto, grazie al teletrasporto inventato da mia sorella.
Dopo averlo inventato era sparita lasciando un biglietto:
Cari genitori,
mi sono trasferita in un'altra dimensione con Leo Valdez.
Uccidete mia sorella.
Baci,
Angela Caduta Dal Cielo Per Noi Ricconi.
P.S.: Sto pensando di cambiare il mio nome in Anna.
*A me il teletrasporto, Tobias/Quattro Eaton e l'altra dimensione*
[Sì, questa idea l'ho rubata a voi. Tu, che l'hai suggerita, ma che non ho voglia di vedere come ti chiami (sorry), sei un GENIO. E spero che non ti spiaccia se ti ho rubato l'idea]
Naturalmente al concerto avevo un posto in prima fila in una lettiga trasportata da spartani, che si muovevano per farmi vedere meglio Violetta.
Verso la fine del concerto Violetta mi ha chiamato sul palco dicendo: "Gioia, mia bfffff (balena fortemente floreale (?)), vuoi farmi l'onore di salire su questo palco e cantare la tua canzone preferita?"
*Non avresti dovuto farlo*
Avrei voluto rimanere dov'ero, perché, insomma, Violetta mi aveva chiamato solo Gioia e non presidentessa-dell'universo-Gioia, però sono salita lo stesso e ho detto: "Ma certo che bo".
*Sto provando degli esercizi di meditazione dei monaci tibetani. Volete provarli anche voi?*
Ho impugnato il microfono e ho iniziato a cantare: "Siamo noi le winx! Fonte di energia, con la magia!"
*Te l'avevo detto che non dovevi farlo*
Dopo i vari fischi e i pomodori lanciati (oh, che carini, mi servivano proprio per il pesto!), me ne sono tornata a casa.
Ora vado, caro diario, devo iniziare la campagna per essere eletta presidentessa dell'universo.
Baci e abbracci,
Gioia Adorata Inattesa Ricconi.