•5• Nathan diventa un puffo
<cosa ti ha fatto quel povero manichino per meritarsi una fine così?> chiese un voce alle mie spalle, mi girai e per poco non conficcai la spada nel petto del mio fratellastro.
<oh dei! Ti stavo per uccidere> dissi conficcando la spada nel terreno con un colpo secco,
<non sei la prima...> disse ironico,
<tu...sei...figlio di Ade...giusto?> chiesi lentamente o molto probabilmente sarei finita per dire cose senza senso tipo "ti piace giocare a Monopoli?" o cose così.
<si e lo sei anche tu, quindi tu sei la mia sorellastra...yeh sono felice> disse sarcastico, siamo più simili di quanto pensassi.
<Woooow sono onorata di condividere lo stesso tetto con te!> dissi con finto tono felice,
Lui alzò gl'occhi al cielo e giuro che potei vedere, anche solo per un nano secondo, un minuscolo sorriso apparire nelle sue labbra.
<mmm sei una tipa apposto...Nico Di Angelo> disse tirando fuori dal fodero una spada completamente nera, era bellissima anche se faceva venire i brividi,
<Lena...Davies> dissi ammirando la spada <bene "Lena" vediamo cosa sai fare...> disse accentuando il mio nome, ripresi la mia spada e la feci girare tra le mani <ti dico, faccio scherma da più di cinque anni ma faccio comunque schifo dato che non ho ancora una spada ben bilanciata..> iniziai a spiegare
<capisco> disse soltanto lui,
Iniziammo ad allenarci e dopo un po' riesce a disarmarmi.
<sei brava,mi chiedo cosa sapresti fare con una spada ben bilanciata> disse lui rimettendo la suo spada nel fodero e raccogliendo la mia che era poco più lontana da lui, me la porse e io la presi riportandola in armeria, quella spada non mi si addiceva.
<io vado nella nostra cabina, a più tardi> gli dissi mentre uscivo dall'arena, lui annuí e uscì con me però andò verso l'infermeria, eppure io non gli avevo fatto male, vabbè.
mi diressi verso la mia cabina ma qualcuno mi bloccò per il polso <Lena per favore ascoltami> strattonai il braccio con un colpo secco, <non parlarmi, non hai più niente a che vedere con me> dissi freddamente mentre chiudevo la porta della cabina.
Quando senti dei passi andarsene, tirai un sospiro di sollievo, cercai il mio letto e notai che era poco più distante da quello di Nico, che era tutto in disordine.
Ridacchiai, ci assomigliavamo sempre di più.
Notai che sul mio letto c'era una maglia arancione e feci un smorfia di schifo, quel colore è troppo acceso.
Mi sedetti nel mio letto e notai con piacere che i miei libri erano posati in una mensola tutti in ordine, anche i vestiti erano dentro l'armadio.
Decisi di farmi una doccia dato che ero un po' sudata, aprii il getto d'acqua calda e subito mi sentii meglio.
Dopo essermi asciugata i capelli essermi messa l'intimo mi vestii con dei pantaloncini corti grigi della tuta e una maglietta nera un po' scolorita,misi gl'occhiali anche se di solito portavo le lenti a contatto.
Presi un libro a caso dalla libreria e iniziai a leggerlo, Shadowhunters Città Di Vetro.
Dopo due o tre ore circa, Qualcuno busso alla cabina, <Wollard vattene!> esclamai pensado fosse Belle, <a quanto ne sappia...non sono ne femmina ne tanto meno un figlio di Apollo> disse Nathan aprendo la porta, sbuffai e lo guardai male lui alzò le mani in segno di resa <chiedo venia Death Girl> fisse divertito, alzai gl'occhi al cielo e lui ridacchiò <vieni a cena?> chiese guardandosi intorno.
Annuii feci per alzarmi e uscire ma mi ricordai di essere conciata male, presi dei jeans neri e una maglia nera con la scritta Adidas, dissi a Nathan di aspettarmi e mi chiusi in bagno.
Mi vestii e misi le scarpe, pettinai il groviglio di nodi che avevo in testa ma decisi di lasciarmi addosso gl'occhiali.
Uscii dal bagno e insieme al figlio di Hermes andai verso la mensa,
<ti stanno bene gl'occhiali> disse a metà strada, <grazie...ma io odio portarli, preferisco le lenti> risposi.
Davanti al padiglione lo salutai con la mano e andai verso il tavolo di Ade,
Mi sedetti sotto lo sguardo attento di tutti, dopo un po' stancai e mi girai verso i diversi tavoli <Che avete da guardare?!> esclamai irritata, tutti distolsero lo sguardo impauriti apparte due, Nathan soffocava delle risate senza successo al tavolo di Hermes e quella ragazza figlia di Atena mi guardava curiosa.
Mi alzai e mi diressi verso di lui che era seduto accanto agli Stoll, sussurrai all'orecchio una cosa a Travis che la disse a Connor ridendo.
Mi andai a risedere soddisfatta mentre Nathan mi guadava confuso mentre i suoi due fratelli ridevano.
Dopo poco Nico mi raggiunse al tavolo, lo salutai con un cenno del capo e lui ricambiò.
Guardai verso il tavolo di Hermes e Connor mi fece il segno dell'okay con la mano.
Contai fino a dieci mentre Nico mi guardava interrogativo,
<tre...due...uno...> feci segno a Nico di guardare al tavolo di Hermes.
Tutti scoppiarono a ridere vedendo Nathan tutto blu, lui mi fulminò con lo sguardo e io ghignai salutandolo con la mano, si alzò dal suo tavolo mentre la gente rideva ancora e gli Stoll si battevano il cinque, venne verso di me mentre Nico lo guardava male... mi stampò una manata in faccia, lasciandomi l'impronta.
Nico continuava a guardarlo male, ma mi conosce da meno di un giorno ed è già geloso? Ah boh.
Mi alzai in piedi e uscii dal padiglione della mensa, seguita subito da Nathan.
<sei un idiota>dissi cercando di pulirmi in qualche arcano modo,
<beh sei stata tu ha iniziare> rispose con finta aria innocente, alzai gl'occhi al cielo <sei odioso.>
<ma mi vuoi bene>
<no, ti odio>
<si, e io sono brutto...> disse passandosi una mano tra i capelli.
<allora ti odio davvero tanto> dissi sarcastica
Lui mi guardò male e io gli diedi una spintarella amichevole,
<domani mi aiuti a fare uno scherzo...> dissi ghignando, glielo spiegai e lui si mise a ridere
<tu sei un genio! Posso darti un bacio?> chiesero estasiato
<no.> dissi secca
<e io te lo do allo stesso> mi diede un bacio nella guancia e scappo via ridendo.
Alzai un un sopracciglio e con la mano mi sfregai la guancia,
Mi girai verso la mia cabina e me ne andai verso quest'ultima.
Mi lavai la faccia e misi il mio pigiama, e mi sistemai sotto le coperte a leggere, Nico entrò nella cabina e si buttò nel suo letto,
Prese il suo pigiama e andò in bagno a cambiarsi, uscii e si stese nel letto anche lui.
<buona notte Nico> dissi spegnendo la luce,
<buona notte Lena> disse prima che io mi addormentassi.
Spazio autrice:
Ciatutti!
Come vi è sembrato il capitolo?
Comunque domandina:
Shippate Lena e Nathan?
Per chi è fan di Teen Wolf e l'ha finito sicuramente riconoscerà una scena Stydia...bye genta!
-Lena🖤
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