Cercai di fare finta di nulla...ma le lacrime involontariamente iniziarono a scendere e senza che nemmeno me ne accorgessi le mie gambe avevano già iniziato a correre.
Subito dopo iniziai a sentire qualcuno corrermi dietro e urlare il mio nome.
Non mi girai nemmeno. Che stupida so stata...come ho potuto pensare che lui veramente volesse una come me?
Iniziai a sentirmi stanca e mi fermai dopo qualche via.
Pensavo di essere sola,di averlo ormai seminato ma invece eccolo sbucare dal l'angolo,anche lui un po' triste ma allo stesso tempo contento di avermi trovato.
"Vic lasciame spiega"
"No...lo so...come ho potuto pensare che volessi una come me..."intanto lui si avvicinava lentamente "...una così brutta è troppo giovane per te e...."
Era ormai a pochi centimetri dal mio viso ma come per ignorarlo ma anche per attirarlo continuavo "una insomma con così tanti problemi che vorrebbe essere abbracciata e coccolata pe 5 ore de seguito...insomma...come ho potuto pensare che tu ..." non riuscì nemmeno a finire la frase che venni interrotta dolcemente dal moro
"Vic"
"Si?" Lui aveva un influenza su di me che nemmeno poteva immaginare...
"E statte 'n po zitta"
Sorrise e si avvicinò ancora di più alle mie labbra tanto che potevo sentire il suo respiro,che si faceva sempre più veloce...si morse il labbro e si lo fece...
Me baciò.
Un vortice di emozioni mi trafisse e trasportata dal momento dopo aver ripreso fiato e lo ribaciai con più passione sta volta chiedendo l'accesso alla sua lingua.
Rimanemmo li,a baciarci e coccolarci.
Uno dei migliori momenti della mia vita,ve lo posso assicurare.