J: ELSA!
E: J-Jack...
Elsa...il mio nome lo sentivo come un eco sempre più basso vedevo sempre più sfuocato cercavo di tenere gli occhi aperti, ma mi si chiudevano da soli...Jack... Jack sei tu, pensavo cercando di rimanere sveglia.

Pov. Jack's

J: ELSA!
Corsi da lei mettendomi sulle ginocchia prendendola ed appoggiandola a me, la tenevo come se fosse una bambina ed io la stessi cullando per farla addormentare, ma qui è il contrario.
J: Resta sveglia! Ti prego!
Urlavo ed piangevo, chiamavo aiuto e intanto cercavo di tenerla sveglia, accarezzandola, dandoli dei lievi colpetti...
J: Non lasciarmi... NON ORA!

Scrittrice.

Jack era così depresso, disperato ed arrabbiato con se stesso che liberò un energia, l'energia più forte che avesse mai fatto.
Iniziò ad illuminarsi ed il terreno intorno a lui diventò brina per poi diventare ghiaccio puro, così, si diffuse per tutto il bosco spegnendo l'intero incendio in torno a loro. Ed infine disse con le lacrime agli occhi vedendola che respirava affannosamente.
J: Basta...basta...BASTA!
Aprì di colpo di occhi, non erano più azzurri come prima, erano bianchi, bianchi intensi con la pupilla nera la luce si espande formandosi come un vortice di neve intorno a lui congelando gli alberi intorno ad essi sprigionando una bufera mai vista prima che era arrivata anche al centro della città causando grossi problemi alla gente, costretta a nascondersi dalle lastre di ghiaccio che scesero sulle tettoie delle case.
Con le ultime forze e con le lacrime agli occhi si avvicinò ad Elsa spostandoli una ciocca di capelli e disse avvicinando il suo viso e parlando com voce tremante, cercando di non disperarsi.
J: N-Non ho avuto la possibilità...ma... T-ti amo...
Le labbra caddero sulle sue, fredde come il ghiaccio e le labbra di Elsa dolci e morbide assieme a quel pizzico di miele che rendeva tutto così bello per le ultime forze, con il suo viso ormai bianco per la debolezza e per la troppa energia svenne, svenne su Elsa tenendola per mano, riuscì ancora ad aprire gli occhi delicatamente, guardando ancora per una volta Elsa per poi addormentarsi in un sonno profondo senza mai lasciarle la mano.
La bufera si fermò scomparendo nel nulla insieme alla nebbia che man man se ne andò, ora nevicava solo, nevicava una neve dolce e candida, quella neve non tanto fredda, ma soffice che piace ai bambini quella neve che nessuno dimenticherà mai.

{ spazio me }
Okay l'ultima parte ho cercato di farla commovente e spero di esserci riuscita😱 ora vi saluto e buona continuazione della storia.
||Frost❄️