Andai nel bagno, andai in camera, ma non trovai Elsa da nessuna parte si era nascosta bene, ma ecco, appena entrato in camera sua vidi la finestra spalancata con una corda che arrivava sul terreno e vicino al letto ci trovai il suo braccialetto, che mi aveva detto che risaliva a sua madre.
J: Elsa è scappata...
Ripetevo e ripetevo, con il ripetere corsi giù di corsa prendendo Hiccup per il braccio seguito da Sdentato, lo portai fuori e gli raccontai quel che avevo visto.
H: ELSA È SCAPPATA!?
J: Shhhh!
H: Elsa è scappata?!
Ripeté a bassa voce.
J: Si, dobbiamo trovarla. Sdentato riesci a fiutarla?
H: Servirebbe un oggettino dove possa annusare.
Tirai fuori dalla tasca il braccialetto e glielo posi davanti al suo naso metallico, iniziò ad annusare e subito dopo ad annusare il terreno fino a trovare la traccia di Elsa.
S: Groow!
H: Ha trovato la strada!
Sdentato iniziò a correre fino a raggiungere il bosco, si sentì uno strano odore, ma non ci feci caso.

— Intanto nel bosco...

I: Ragazzi!
O: Cosa c'è capo?
I: Mi servite, tu Omar vai nel bosco e prepara del fuoco, tu Luca vai a prendere del carbone e foglie secche, devo fare qualcosa di malvagio! Quella Elsa la prenderò e non scapperà mai più! Ma ora per calmarmi brucerò il bosco, così la gente avrà paura di me!
L: Ma la gente non sa che sei stato tu.
I: Lo so, darò la colpa a quei due ragazzini che ho visto l'altra volta in paese.
O: Capo sei un genio!
I: Su al lavoro! Isacco sarà il vincitore e nessuno lo fermerà, nessuno!