CAPITOLO 26°
Pov Jack
Ma che le è preso? Non capisco... Sta dando la colpa a noi guardiani o sbaglio?
Decisi di indagare meglio su questa storia, così, andai da North per chiedere risposte vere senza bugie per aiutare Elsa.
J: North?
Camminai pian piano per il salotto appoggiando il bastone sulla spalla, finché non senti dei grossi passi avvicinarsi.
North: Jack? Che ci fai tu qui?
Si avvicinò mettendo le mani suo fianchi.
J: Voglio risposte... Perché non abbiamo salvato il suo Regno tanto tempo fa?
Sospirò avvicinandosi al camino del salone e con una lieve e neutra voce disse cercando di essere preciso.
North: Vedi Jack, noi guardiani siamo in tutto il mondo in un giorno, siamo pieni di impegni e a volte ci dimentichiamo di alcuni paesi, per te Jack è diverso, entri in azione in Inverno e non fai tutti i doveri come me o Calmoniglio o Dentolina, quel giorno Jack eravamo lì solo che Elsa era troppo piccola per ricordarselo, tu non c'eri eri in Slovenia se ricordi e non abbiamo voluto dirti niente.. Stavo dicendo.. Quel giorno abbiamo salvano solo metà dei bambini, gli adulti non credono in noi e non possiamo toccarli noi quindi dovevamo vedere la loro morte davanti a noi, avevo visto una bambina dai capelli rossi con un ciuffo bianco, quella era Anna la sorella minore di Elsa... Venne portata via proprio come Elsa, ma da un altra famiglia e noi guardiani non abbiamo potuto fare niente... Siamo riusciti a salvare la ragazza dai capelli biondi, ma non loro due... E neanche i loro genitori. Il dovere da guardiano può essere bello, ma a dei svantaggi non puoi salvare tutti e devi vedere la loro morte.
J: V-Vol dire che Anna può essere ancora viva?!
Annuì, questa... È una splendida notizia oltre che brutta... Ero deluso non si fidavano di me? Non si fidavano per non dirmi niente?! Ma feci finta di niente e me ne tornai a casa in fretta dove vidi ancora Elsa piangere sotto un albero con Hiccup in parte che cercava di tranquillizzarla insieme a Sdentato, non andai da lei dopo quella discussione, così, me ne tornai in camera sedendomi sul letto, tirai fuori dalla tasca una figura di legno regalato da North con me raffigurato, era il mio centro, il centro del divertimento e della gioia.
J: Perché proprio a me...
Misi la mano nei capelli mentre continuavo a guardare il mio centro.
J: Vorrei sistemare tutto... Anzi è quel che farò!
Buttai la statuina a terra, presi il mio bastone da terra e volai via alla ricerca di una soluzione... Anzi l'avevo già trovata sapevo perfettamente cosa fare per sistemare la situazione e far tornare tutto come prima.
Pov Scrittrice
Mentre Jack era partito nella stanza ormai vuota comparve della sabbiolina nera tra le travi ricoprendo la statuina... Si sentì una piccola risata e la statuina scomparve, rimase solo un po di polvere nera nelle travi dei piccoli graffi sul legno di quercia.
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{spazio me}
Allora ve piase?😏
Ora vi saluto bacioni ||frost❄️
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