-Pronta per iniziare la tua nuova vita Ruby?-

-Mai stata più pronta-

-Allora benvenuta alla creepy house- disse Slender aprendo la porta.

-Oh, carne fresca- Rake e B.O.B. erano in salone e, dopo aver visto Ruby, erano sul punto di saltare addosso e sbranarla.

-NON OSATE TOCCARLA- urlò Eyeless Jack da sopra le scale - Slender. Spiegazioni. ORA- Jack era infuriato, arrivò davanti a Rake e B.O.B che scapparono via terrorizzati.

-Per Chernobog, si può sapere cosa ci fa lei qui?-

-L'abbiamo trovata a Withechaple, stava pedinando Alex e, a quanto pare, vuole diventare una creepypasta-

-NON SE NE PARLA-

-Chi sei tu per decidere?- chiese Ruby adirata.

-Io sono Eyeless Jack, assassino professionista nonché...-

-Nonché?-

-Nonché tuo padre-

Ruby pov's

"No, aspetta, COSA!?? Eyeless Jack mio padre? Impossibile... O forse no?"

-Dimostramelo-

-C'è una frase che ti dicevo sempre da piccola "I tuoi capelli sono come rubini, ma la perla più preziosa sei tu Angelica"

-P... Papà... Sei... Sei... SEI UN EMERITO COGLIONE- urlai piangendo mentre lo prendevo a pugni.

-DICI ANNI..... MI AVEVANO DETTO CHE ERI MORTO.... POI È MORTA MAMMA.... E TU? TU DOVE CAZZO ERI?-

-Io....-

-Lui è rimasto chiuso qui dentro per mio ordine- lo interruppe Slender.

-Perché?-

-Perché aveva infranto una delle regole dei creepypasta e andava punito-

Non sapevo cosa dire, cosa fare. Avevo appena scoperto che mio padre era vivo, era un mostro e non è potuto stare accanto a me e alla mamma perché aveva infranto una stupida regola.

Alex pov's

-Vieni Ruby, ti faccio fare un giro-

-G.... Grazie- disse asciugandosi le lacrime.

-Aspetta Alex, ci penserà Ben a farle vedere la casa, noi dobbiamo parlare- Slender mi accompagnò sino ad uno studio pieno di scaffali contenenti libri di ogni genere, in mezzo allo studio c'era una scrivania piena di dossier. Slendy si sedette su una poltrona dietro la scrivania e mi fece cenno di accomodarmi su una sedia dall'altro lato.

-Allora.... Ehm... Vedi Alex... Non so come dirtelo...-

-Dirmi cosa?-

[Offenderman è tuo padre]

-COSA?- Caddi quasi dalla sedia - È impossibile, i miei genitori sono stati uccisi da Jeff e Ben-

[Otto lettere a d o z i o n e]

-Come ha già detto Azreal quelli non erano i tuoi veri genitori-

-Perché? Perché non si è mai fatto vedere?-

-Devi capire che anche noi creepypasta abbiamo delle regole, una di queste è di non innamorasi di una vittima-

-Ma... Ma... Ma... -

A poco a poco accettai l'idea, lo shock si trasformò in felicità. Offenderman era mio padre, quindi.....

-Questo vuol dire che tu...-

-Eh già, sono tuo zio. Benevento nella Slender family Alex-

Ruby pov's

Amavo i creepypasta ma non riuscivo a realizzare che Eyeless Jack fosse mio padre.

-Angelica... Mi dispiace... Avrei tanto voluto esserti vicino... Sono.... Sono stato un padre orribile vero?-

Era pentito, consumato dal senso di colpa. Come potevo odiarlo? Era un uomo (be, più o meno) che aveva visto la sua famiglia distrutta senza che potesse fare nulla.

-Non è stata colpa tua... Papà-

-Sei sempre stata forte.... Avrei voluto vederti crescere....- delle piccole gocce di pece uscirono dai suoi bulbi oculari, corse verso di me e mi abbracciò. Ricambia quel caldo, affettuoso abbraccio. "Ho di nuovo un padre".

-Oh, la bella ha ritrovato la bestia a quanto pare- sghignazzò una voce da sopra le nostre teste.

-Laughing Jack-

-In crudeltà e ossa signorina-

-Che ci fai qui pagliaccio sbiadito?-

-Niente, volevo solo avvertire che la creepy house non è un posto per ragazzine frign...- prima che potesse finire la frase la piccola Sally gli tirò una padellata sui capranzi, dietro di lei c'era Ben che si stava sbellicando dalle risate.

-Ottimo lavoro Sally. Ora ci penso io- Eyeless Jack salì le scale in un lampo, atterò il clown e gli puntò un bisturi enorme alla gola.

-Prova a toccare mia figlia e ti apro da capo a piedi per poi banchettare con i tuoi organi-

Laughing Jack scomparve in una nuvola di fumo nero.

-Non vorrei averti contro.... Papà-

-Fa strano essere chiamato così- mi sorrise lui - Comunque ora è il mio turno, devo andare a.... Mangiare. Ti lascio con Ben e Sally, divertiti-

-Buon appetito- ridacchiai seguendo l'elfo.

Alex pov's

Uscì dallo studio giusto in tempo per vedere una piccola palla rosa sovreccitata prendere a padellate Laughing Jack. Andai in camera mia lasciando Ruby con Sally e Ben, aprii la porta e mi buttai sul materasso.

-Bentornato Alex- urlò Nina saltandomi addosso.

-Ehi, che cos'è tutta questa energia?-

-Sono solo felice che tu sia tornato sano e salvo- disse sdraiandosi sulla mia schiena.

-Sei proprio una vera amica Nina-

-C... Cosa?-

-Ho detto che sei una vera amica, qualche problema?- ridacchiai.

-Meno male che sei un pessimo bugiardo-

-Non capisco di cosa stia parlando-

-Prima o poi dovrai ammetterlo- canticchiò mettendosi seduta.

-Va bene, mi arrendo. Nina....-

-S... Si?-

-Io....-

-Avanti, dimmi-

-Ho sonno-

-Cosa???-

-Ho sonno- ripetei -potresti scendere?-

-Alex.... Sei proprio uno stronzo- disse lei scoppiando a ridere.

-Me lo dicono in molti. Notte-

-Buonanotte- Aspettai che Nina si alzasse dalla mia schiena e andasse nel letto.

-Sono il TUO stronzo- sussurrai.

-Ci speravo-

Ruby pov's

Ben e Sally mi fecero fare il giro completo della casa. "Certo che Ben è proprio simpatico e.... Carino".

-Hai capito Ruby?-

-Eh!? Scusa Sally, mi sono distratta-

-La tua camera è quella in fondo a sinistra. Vicino hai Jane e davanti me- disse la bambina indicando prima una porta completamente nera, poi una rosa con su scritto "play with me".

-E quella con la porta bruciata vicino alla stanza di Jane?-

-Quella era la camera di Nina- spiegò Ben -quel bastardo di Lj l'ha bruciata ed ora Nina dorme da Alex. Beato lui-

-Grazie per il giro, non vedo l'ora di farmi una bella dormita-

-Prega solo che non sia l'ultima- sussurrò Lj apparendo con uno sbuffo di fumo nero.

-Ancora tu? Cosa diavolo vuoi da me?-

-Semplice. Ucciderti. Tu e Alex non siete creepypasta, siete solo comunissime vittime-

-Non toccarla- Ben si mise in mezzo a noi ma fu letteralmente calciato via.

-Sparisci poppante- poi tirò fuori da non so dove un coltello -ed ora a noi due ragazzina-

-Facile prendersela con le ragazze, vero naso finto?-

Ci voltammo in direzione della voce. Alex era sospeso a mezz'aria, la testa inclinata leggermente, i capelli erano molto più lunghi di prima, gli coprivano un occhio e.... Erano argentati. L'occhio scoperto brillava minaccioso nell'oscurità, emanava un alone oscuro, la cosa più inquietante, però, era il suo sorriso, era terrorizzante.

-C... Cosa sei?- balbettò incredulo Lj.

-Cosa sono? Io sono un incubo-