Sento la porta aprirsi, delle voci che parlano animatamente a bassa voce, poi la porta chiudersi. Appena la sento richiusa, apro l'armadio con tutte le mie forze e corro da Yoongi, abbracciandolo stretto.
«Mi dispiace..»
«No, Han, non è colpa tua», mi accarezza la schiena.
«Avevi ragione, devo andarmene. Scusami, ti sto causando tutti i problemi» sciolgo l'abbraccio e mi allontano di qualche passo.
«No, ti prego, non andare»
Gli occhi mi si fanno lucidi. Sono stata io il problema, fin dall'inizio. Gli ho rovinato la vita, quando quel che volevo fare era migliorargliela.
Esco dalla camera e corro verso l'uscita con le lacrime agli occhi.
Mi blocco.

Tutti quanti sono radunati in salotto, il loro manager compreso.
«E tu chi sei?» mi chiede, e io finalmente riconosco la sua voce. Era lui che parlava con Yoongi prima.
Guardo Seokjin, mi dice di andarmene.
Namjoon prende la parola, «Haneul, come sei entrata?»
Non ho il tempo di ribattere che il manager parla, «ah, allora è lei la fatidica Shin Haneul»
Faccio un leggero inchino e nel mentre mi asciugo le lacrime che intanto sono cadute lungo le guance, rendendomi troppo vulnerabile davanti a chi sa distruggermi e lo sta facendo senza pietà.
Aspetto qualche secondo prima di alzarmi in posizione eretta, così che mi possa calmare.
«Si, sono Shin Haneul, piacere»
Il manager si alza e fa un inchino, «Bang Sihyuk, piacere mio. Dovrei chiederle una cosa, se non le dispiace»
Annuisco timorosa, «mi dica pure»
«Perché continua a restare?»
Rimango perplessa da questa domanda e per un attimo mi estraneo dal mondo.
Io resto per lui. Però se restassi ancora lo rovinerei completamente, quindi se lo amassi sul serio...

«Signorina Haneul, va tutto bene?» Sihyuk mi riporta con i piedi per terra.
«Si, mi scusi. Credo che effettivamente io non ci faccio nulla qui. Con permesso» abbasso la testa ed esco dalla casa.

... Per il suo bene, questa è la scelta giusta.