Mi arriva un messaggio.
‹Hoseok:
Siamo quasi arrivati, esci›
Gli rispondo con un semplice 'ok' ed esco quindi a chiacchierare con Jiwoo e Haneul per quei pochi minuti che bastano agli altri due ragazzi per svoltare l'angolo e venire da noi.

«Hey, ciao! Scusate il ritardo, ma c'è qualcuno qui che si faceva desiderare», indica con un cenno della testa Jimin, che intanto si sta grattando la nuca, visibilmente a disagio.
«Scusate, volevo farmi carino per questa serata»
«Jiminie, ma tu lo sei sempre!» rispondo, seguito da tutti gli altri che in coro concordano con la mia opinione, ricevendo come reazione dal nostro amico soltanto del maggiore imbarazzo.
«Ci conviene entrare, prima che qualcuno ci veda» consiglia Hobi, al che io annuisco e spalanco la porta del capanno per lasciar vedere a tutti il suo interno. Oltre al tavolino con gli snack e gli spartiti ben messi sul pianoforte, c'è un piccolo amplificatore nell'angolo che avevo chiesto a Jiwoo di portare prima dell'incontro e un grosso specchio appoggiato al muro, dove ci saremmo potuti divertire con quei giochi che noi che, avendo passato la vita ad esercitarci per la nostra carriera, non abbiamo mai avuto la possibilità di fare.

Dopo aver sistemato sul tavolo anche ciò che ha portato Jimin, guardo tutte le persone presenti. Oggi mi sembra di avere più energie del solito, e sorrido contento. Si sente però ancora del disagio nell'aria, nonostante l'ambiente familiare a molti di loro e la sicurezza di non poter essere notati in questo luogo.
«Allora ragazzi, chi vuole mettere un po' di musica? Qualche preferenza?», guardo poi Han e le cingo le spalle con il mio braccio mentre continuo a guardare tutti i presenti, «basta che non siano quelle di Haneul, ha dei gusti un po' particolari questa ragazza» concludo, palesemente scherzando.
«Hyung, con questo cosa vorresti dire? Che i tuoi gusti sono ordinali?» scherza Hoseok, comprendendo il mio voler sciogliere l'atmosfera.
Han guarda timidamente di lato, con un piccolo, adorabile, sorriso, e mormora un «effettivamente»
«Hey, come ti permetti, tu!» scherzo, scuotendola senza troppa forza e provocando in lei una piccola risata.

L'atmosfera lentamente si distende e Hoseok si decide a scegliere i primi brani da far partire. Per ora il pianoforte rimane chiuso e le chiacchiere riempiono l'ambiente di tutto il suono che la musica non è riuscita a colmare.

[Manca solo più una settimana, dai che ce la possiamo fare!
A parte il fatto che non so come funzioni da voi, ma da noi hanno ben deciso di darci da studiare argomenti nuovi anche durante le vacanze. Mi sto ancora chiedendo se sia effettivamente legale ahaha
A voi come va? Sono l'unica pazza che studierà durante le vacanze?
~Saran]