Quella sera, mi sentii finalmente a casa. Akiza e io avevamo preparato la cena ed adesso stavamo mangiando tutti insieme seduti a tavola, ridendo e scherzando del più e del meno.

Christopher, si fece improvvisamente serio e ci chiese di fare silenzio.

<<Yusei, ragazzi, ho delle novità. Io e i miei fratelli ci siamo riusciti, sono pronti>>

Ci recammo tutti nel laboratorio, una grande stanza piena di apparecchiature di metallo che producevano strane luci e suoni.
Collegate a diversi fili al centro della stanza, vi erano nove Duel runner, particolari mezzi che permettevano di fare duelli a gran velocità.
Ogni duel runner aveva un prolungamento con un cavo. Il giovane dai capelli argentei si avvicinò indicando il particolare mezzo.

<<Questa sarà la nostra arma. Basandomi sulle indicazioni di Yusei sono riuscito a riprodurre questi particolari mezzi, al quale sarà possibile collegare il proprio duel disk. Un piccolo dispositivo, vi permetterà poi di evocare i mostri nella realtà e di infliggere veri danni agli avversari. La dinamica è la stessa di un duello, se voi attaccate con un mostro infliggete loro dei danni fino a portarli alla perdita della vita, se loro fanno lo stesso con le vostre creature, venite feriti fino a quando anche per voi non sopraggiunge
la morte. Potete bloccare i loro attacchi o potenziare i vostri mostri, questo influirà, ma non potete più contare sul fatto che vi vengano sottratti semplici life points.>>

La sua spiegazione fu esemplare.

<<Wow Astral!! Te lo immagini Utopia in carne ed ossa?!!>>

Ovviamente l'unico a vedere il lato positivo di quella strana situazione, era il solito Yuma con la sua spensieratezza.

<<Possiamo vedere come funziona?>>
Domandò Yusei con aria pensierosa.

<<Certo, ormai sono pronte. Allora ognuno scelga una duel runner, sarà la sua d'ora in poi, una volta stabilito il collegamento con il duel disk è permanente>>

L'unica differenza tra le particolari moto era il loro colore, mi limitai a sceglierne una azzurra.

Seguimmo poi V IV e III nella sala di allenamento.
Il minore si avvicinò alla parete premendo poi un pulsante. La stanza iniziò a mutare, diventando una pista.

<<Bene! Direi che ci siamo. Ora salite tutti sopra, IV portagli i caschi>>

Il ragazzo dai capelli rossi e oro si avvicinò a ognuno di noi, per darci un oggetto rotondo dotato di visiera.

<<Ok, questo casco vi permetterà di vedere diversi dettagli di eventuali scontri, il livello di vita dei vostri mostri e i danni che avete subito, in questo modo avrete una vaga idea della situazione>>

Un rombo risuonò nella stanza, poi se ne aggiunse un altro e un altro ancora. Tre duel ranner partirono lasciando una riga nera sul pavimento.

Yusei Akiza e Jack erano già in pista pronti a dare spettacolo.