Non si sentirono per 3 giorni. Giovedì, venerdì e sabato. Per Eleonora, furono i giorni peggiori da quando l'aveva conosciuto. Stava malissimo. Uno schifo. Era come se tutto il mondo avesse perso colore. Come se ogni cosa che la circondava fosse diventata improvvisamente trasparente. Non nera. Trasparente. Almeno, avesse visto tutto nero, sarebbe stato un colore. Sarebbe stata un'emozione. Invece lei vedeva tutto senza colore. Perchè non provava niente. E questa era la cosa peggiore. Un'emozione, per quanto brutta, come ad esempio la depressione, piuttosto che la rabbia, è sempre e comunque meglio di non provarne per niente. Eleonora in quel momento non provava assolutamente nulla. Non era triste o depressa per il rifiuto. Non era incazzata per la presa in giro. Non era nulla. Erano appena cominciate delle feste che si sarebbe ricordata per sempre perchè sarebbero state le più brutte della sua vita.
Sabato 24 dicembre. La vigilia di Natale. Eleonora era tornata a casa verso le 6,30 del pomeriggio, dal lavoro. C'era il cenone con i parenti che l'attendeva. Ma non era proprio dell'umore quel giorno. Infatti non fu una serata speciale per lei. Non ci furono tutti sti festeggiamenti, come di consuetudine. Cenarono e giocarono un po' a carte, giusto per tirare fino alla mezzanotte.
Era appena scattata la mezzanotte. Era finalmente Natale. Eleonora e i suoi parenti si fecero gli auguri, stapparono una bottiglia e aprirono i regali.

Intorno all'1 di notte su WhatsApp..

< Non so se sto facendo la cosa sbagliata, ma a me va di farlo. Non posso scriverlo a persone poco importanti e non a te.. Buon Natale e passa una meravigliosa giornata.. Te lo meriti.. 🎄 ❤ ❤
PS: non sei costretta a rispondere.. basta che tu li riceva.. >

Eleonora visualizzò il messaggio di Marco pochi minuti dopo, ma non rispose. Non rispose tutto il giorno. Poi, però, a fine giornata, si sentì un po' in colpa nei confronti di Marco perchè aveva ricevuto tutto il giorno gli auguri da un sacco di persone, molto meno importanti di lui. E aveva risposto. A tutte. Era comunque Natale. L'unico giorno dell'anno in cui si è tutti più buoni.. Quindi decise saggiamente di accantonare, ancora per qualche ora, quello che era appena successo e di rispondergli..

< Ti ringrazio del pensiero.. Auguri anche a te e alla tua famiglia.. 😘 >

Niente di che, ma comunque una risposta. Non voleva sbilanciarsi troppo. Sarebbe andato solo a suo svantaggio. Tutto quello che aveva fatto finora non era stato apprezzato. Si era aperta completamente con Marco, notando con piacere che anche lui provava qualcosa per lei. Ma non siamo tutti uguali. C'è chi semplicemente non ha il coraggio di affrontare le situazioni e, per questo, sceglie la via più semplice. Come Marco. Invece lei era completamente diversa. Per questo c'era rimasta per il comportamento di Marco, di 5 giorni prima, quando aveva provato a baciarlo. Ma come, pensava.. Com'è possibile?! Prima mi dice che 'avrebbe dovuto baciarmi' e che gli piaccio e poi.. Ci provo io e si allontana.. La stessa reazione ebbero tutti gli altri suoi amici quando seppero le ultime evoluzioni. Parlò con Giulia e Fede, subito dopo averlo detto ad Ilaria il giorno dopo. Entrambi rimasero malissimo per la situazione. Sarebbe stato anche un po' imbarazzante, da quel momento in poi, continuare ad uscire tutti insieme. Ma Eleonora avrebbe tirato fuori solo dopo tutto quello che aveva dentro.. Solo con il passare dei giorni avrebbe iniziato a tirare fuori tutta la sofferenza, la delusione, la tristezza, la rabbia, tutto il risentimento che aveva nei confronti di Marco. Il tutto tradotto con un semplicissimo sostantivo: AMORE.

Grazie a tutti! Spero vi piaccia anche questo mio quindicesimo capitolo.. Un bacio.. 😘