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Guardo la lapide in marmo davanti a me.
Poso i fiori che ho in mano nel piccolo vaso semivuoto accanto alla lapide e mi ci inginocchio vicino facendo uscire un sospiro dalle mie labbra.
Non doveva finire così.
Avevamo ancora un sacco di cose da fare insieme, nuove esperienze, nuovi luoghi da visitare.
Abbiamo sprecato la maggior parte del tempo a doverci nascondere, ad amarci di nascosto e non abbiamo potuto vivere al meglio il nostro amore.
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Sbuffo per l'ennesima volta che il ragazzo al mio fianco mi lascia la mano.
Ha uno sguardo così imbarazzato e spaventato e la cosa mi distrugge.
"Zayn" lo richiamo dolcemente.
"Sì?"
"Di cosa hai paura?" chiedo
"oh, lo sai, ho paura di cosa potrebbero dire le persone vedendoci insieme, Liam, il loro giudizio, i loro sguardi..io n-non" si copre il volto con le mani, accostandosi al lato del viale.
Zayn ha sempre avuto timore del giudizio delle persone, e ora sempra così piccolo e indifeso di fronte a questa folla di persone che ci passa accanto, spesso soffermandosi su di noi.
Le persone a volte tendono a giudicare e additare istintivamente qualcosa di diverso da loro, non capendo che quegli sguardi posso realmente ferire il soggetto dei loro pregiudizi.
Spesso ci si dimentica che chi ci sta accanto ha un vuore e una sensibilità, e sopratutto ha dei diritti e merita di essere rispettato.
"Zay -mi avvicino a lui togliendogli con estrema delicatezza le mani dal volto- a me non interessa cosa le persone pensano quando siamo onsieme, l'importante e che noi siamo qui, l'uno accanto all'altro ad amarci, il resto non conta"
Vedo quegli occhi marroni che tanto amo illuminarsi e un sorrido sincero farsi spazio nrl volto del ragazzo, che com sicurezza improvvisa mi affera la mano e comincia a camminare lungo il viale gremito di persone.
E anche se vedo molti occhi puntati su di noi e sulle nostre mani intrecciate non mi importa, perchè so che le nostre mani sono fatte per combaciare e non c'è nessun posto dove io possa stare se non accanto a lui.
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Gli avevo promesso che ci sarei sempre stato per lui, che l'avrei protetto.
E non l'ho fatto.
Non l'ho fatto quella notte quando ci siamo ritirati da una festa ubriachi fradici e io ho acconsentito a fargli guidare il motorino.
Avrei dovuto fermarlo, dire che era meglio prendere un taxi anzichè girare alle tre di notte ubriachi su un motorino, e invece non l'ho fatto.
Ma in fondo se era destino che succedesse sarebbe successo lo stesso, che fossimo stati sul taxi o sul motorino.
Ricordo ancora la luce accecante dei fari del camion, lo sguardo confuso di Zayn notando che il camionista non era intenzionato a spostarsi, il forte impatto, la moto che tocca il ruvido asfalto, le grida acute di Zayn e le mie mani strette saldamente sui suoi fianchi. Poi il buio e il silenzio più totale.
Quando riaprii gli occhi ero in una camera di ospedale, circondato dalla mia famiglia e da Louis e Niall, i miei migliori amici.
Cominciarono tutti a riempirmi di domande o a dirmi quanto erano in ansia per me ma nella mia testa girava un solo pensiero: Zayn.
Chiesi perciò come stava e nessuno mi rispose, mi dissero solo 'tranquillo, meglio se ti riposi per ora, poi potrai parlare col dottore'.
Cocciuto come sono non diedi loro ascolto e cominciai a gridare e divincolarmi per uscire dal letto e cercare qualcuno che mi desse informazioni sul mio ragazzo.
Risultato? Mi diedero delle pastiglie per calmarmi e fecero uscire tutti.
Dopo poco arrivò il dottore per spiegarmi meglio ciò che era accaduto durante l'incidente.
In poche parole avevamo fatto davvero una rovinosa caduta ma per fortuna io mi ero solo rotto il braccio destro e avevo qualche lesione alla gamba destra e sulla guancia.
Ma a Zayn era andata molto peggio.
Molto molto peggio.
All'inizio il Dr Fluke non volle dirmelo, così ipotizzai fosse entrato in coma, ma quando il dottore mi disse che era una situazione di gran lunga peggiore, impallidii.
Non volevo davvero crederci.
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"Non ce l'ha fatta?" Sussurro, sembra più una affermazione che una domanda.
Sento già le lacrime agli occhi.
Il Dr Fluke annuisce, lanciandomi uno sguardo affranto e uscendo dalla stanza non appena nota le mie guance bagnate da salate lacrime.
Così eccomi, da solo, in una stanza d'ospedale a piangere.
Piangere per aver perso la persona che ho amata di più nella vita, per non aver potuto fare niente per impedirlo.
Mi copro la faccia con le mani cominciando a singhiozzare più forte.
Sento la porta aprirsi ma non alzo lo sguardo.
"Liam" la voce dolce di mia madre mi arriva alle orecchie e in seguito mi ritrovo stretto tra le sue braccia, le prime braccia che mi hanno stretto da appena nato, in un abbraccio caldo.
E mi lascio cullare dai movimenti della sua mano sulla mia schiena mentre lascio che il liquido lacrimale continui a scorrere bagnando il suo tailleur.
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E ora eccomi qui, a un mese dal suo funerale a portare dei fiori alla sua tomba.
Domani sarebbe stato il suo 23esimo compleanno.
Non me la sono sentita di andarci domani, avrei pianto troppo.
Avevo già pensato a qualcosa da fargli per il compleanno.
Volevo fare un viaggio con lui a Parigi, era la sua città preferita, diceva che il suo sogno più grande era quello di andarci con la persona che amava.
E purtroppo non potrà mai realizzare il suo sogno.
E la colpa è mia, in realtà anche di quel camionista, ma soprattutto mia. Avrei potuto impedire tutto questo.
Avevo già prenotato i biglietti.
E ora che me ne faccio?
Una piccola lacrima solca il mio volto e accarezzo la lapide.
Penso spesso a tutte le cose che avremmo potuto fare e mi sembrano così tante rispetto a quelle che abbiamo realmente fatto ma infondo, a me bastava essere con lui, non importava quello che facevamo.
E a noi non importava ciò che la gente diceva quando eravamo insieme, perchè il nostro amore era più forte delle critiche.
E ora so che Zayn sarà sempre una parte di me, sarà sempre nel mio cuore, a tenermi la mano per lottare insieme contro le occhiate di critica che le persone lasciano.
Spazio autrice
Ho scelto il primo incipit e come genere Teen fiction.
Spero di non essere uscita dal tema parlando di tutta la faccenda della morte di Zayn.
Per il resto spero che vi piaccia e viva gli Ziam! Lol
-All the love
Fede xx
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