-Non so, non mi suona- disse Izzy

-Marlan, che ne dite?- disse Allison mentre cercava di ricopiare in fretta e furia i compiti di latino che "si era dimenticata di fare"

-Suona malissimo, è veramente brutto- disse Izzy stizzita.

-Allora Maryan?- chiese Jade, intenta a eliminare dal foglio tutte le proposte bocciate

-No è orribile, ancora peggio di Marlan- disse Isabel.

-OH MAMMA, è uscita la nuova canzone di Ariana Grande. DATEMI IMMEDIATAMENTE UN PAIO DI CUFFIETTE DEVO ASCOLTARLA- disse Jennifer. Cavolo quella ragazza aveva una passione maniacale per la cantante.

-Jen, ti sembra il caso di parlare di Ariana Grande, quando noi stiamo affrontando un tema importante- disse Elinor.

-Non mi sembra che parlare del nome della vostra ship, sia una cosa importante!- disse Jade, continuando a guardare il telefono.

-Stai scherzando vero!?!?- tuonarono insieme Isabel ed Elinor

-Bryan e Marlee sono nati per stare insieme, e dobbiamo trovargli per forza un nome, insomma guardateli- disse Elinor.

Tutte le ragazze si girarono verso Marlee e Bryan che stavano ridendo insieme al banco. Vedendoli così, una qualsiasi persona non avrebbe mai detto che quei due, fino a tre settimane prima, si scambiavano a malapena la parola. E invece adesso eccoli lì, come due vecchi amici.

-Eurica!!- disse Elinor, i cui occhi si illuminarono.

-Vuoi chiamare la loro ship Eurica??? Ma non ci sono nemmeno i loro nomi- disse Isabel

-Intendevo dire che ho avuto un'idea. Che ne dite di Brylee???- disse Elinor eccitata.

-Me gusta- disse Jade

-Siiiiiii, super carino- disse Isabel saltellando

-Non è male- disse Allison

-Something about youuuuuu, makes me feel like i'm a dangerous woman- cominciò a cantare Jennifer.

-Lo prenderemo come un si, e Brylee sia- disse Elinor.

-Hey zuccherino, posso chiederti un favore?- chiese Bryan

-Adesso ripeti la frase e usa Marlee al posto di zuccherino, e posso prendere in considerazione il tuo favore- disse Marlee con un sorriso tirato.

-Eh va bene, Marlee, posso chiederti un favore???-

-Certo Bryan dimmi tutto-

-Sai che, insomma sono una schiappa in matematica. Invece tu sei parecchio brava, non scendi mai sotto l'otto. Mi stavo chiedendo, se oggi non hai niente da fare, ti andrebbe di venire a casa mia per spiegarmi qualcosa. Solo se puoi e se ti va- disse Bryan.

-Certo che vengo, ti devo un favore dopo avermi salvato a biologia. Aspetta però non ho i soldi per il pranzo-

-Uh, non ti preoccupare, mangi a casa mia-

-Va bene allora- disse la ragazza sorridendo.

-Praticamente è un appuntamento- disse Elinor con gli occhi a forma di cuoricino

-El, mi sa che io e te abbiamo una concezione molto diversa di appuntamento. Devo solo spiegargli alcune cose di matematica. Tutto qui- disse Marlee esasperata. Era da dieci minuti che cercava di far desistere l'idea di Elinor che quello tra i due ragazzi fosse un appuntamento. Non lo era. Almeno che non lo avessero considerato un appuntamento con la matematica, ma sarebbe stata una cosa abbastanza triste.

-Oh okay, certo non è un appuntamento, ho capito- disse Elinor, poi si girò verso Isabel e entrambe, contemporaneamente, dissero bisbigliando:- è un appuntamento!

-Pensatela come volete. Piuttosto El, cosa sta succedendo tra te e Felix. In questo periodo vi vedo sempre lì a ridere, scherzare e confabulare. Vi siete messi insieme e non ce lo avete detto?- disse Marlee sviando la conversazione da lei.

-No, io e Felix siamo semplicemente diventati ottimi amici, niente di più-

-Ah si. Perché io dovrei credere a te se tu non credi al fatto che ho detto la stessa identica cosa su me e Bryan- disse Marlee con aria seccata.

-Perché nel mio caso è la verità, mentre tu stai mentendo-

-Bhe El non puoi negare che anche tu e Felix siete molto carini insieme- disse Isabel ammiccando con le sopracciglia.

-Sappi che tra noi non ci potrà mai essere niente. Fine della storia, non fare altre domande, tanto non ti risponderei- disse Elinor sorridendo

-Non finisce qui- disse Isabel con aria di sfida.

Marlee e Bryan uscirono da scuola e si diressero verso la fermata dell'autobus. A differenza della volta precedente, il viaggio fu molto meno imbarazzante e l'atmosfera era molto più leggera. I due ragazzi parlarono di tutto e di più. Dalle materie che preferivano, agli sport che praticavano, fino ad arrivare alle serie tv che amavano. Marlee rimase del tutto sconcertata, quando scoprì di amare la stessa serie preferita di Bryan.

-Sai io adoro Hawaii five-0. Non conosco molta gente che la vede- disse Bryan.

-Stai scherzando, io adoro quella serie tv. Poi shippo la Stenno- disse Marlee contenta

-Shippi la che. Ma soprattutto cosa significa shippare- chiese Bryan parecchio confuso.

-La stenno andiamoo. Steve e Danno. Sono troppo carini insieme-

-Ma sono due maschi-

-Eh allora, che problemi ci sono-

-Nessuno solo che hanno tutte e due la ragazza, eh che ragazze- disse sospirando Bryan.

-A voi uomini piacciono solo le ragazze strafighe, con due grandi tette e niente cervello- disse Marlee disgustata

-Non vedo quale sia il problema. A voi donne piacciono solo gli uomini palestrati, tutto muscoli e niente cervello-

-Proprio qua ti sbagli. Non fare di tutta l'erba un fascio. A me ad esempio, piacciono i ragazzi simpatici e non palestrati, che sappiano tenere conversazioni intelligenti-

-Quindi mi stai dicendo che se io adesso ti mettessi davanti Zac Efron o Chris Evans, tu li rifiuteresti- disse Bryan

-Uh guarda che bello un asino che vola- disse Marlee con aria svaghita.

-Come pensavo- disse Bryan sorridendo.

Appena arrivati a casa del ragazzo, Marlee si era subito seduta sul divano.

-Bene visto che mangerai cibo dal mio frigo, adesso tu alzi le chiappe dal divano e vieni a darmi una mano a cucinare- disse Bryan indicando i fornelli.

-Stai scherzando?- chiese Marlee

-Non sono mai stato così serio-

-Senti io sono una grande, grande, grande schiappa nel cucinare, potrei mandare a fuoco qualcosa o peggio potrei avvelenarci. Meglio che cucini solo tu-

-Nono mi dispiace, alza il deretano e vieni qua-

-va bene, cosa facciamo-

-Pasta alla carbonara, che ne dici-

-Io amo la pasta alla carbonara-

-Okay allora questa è la pasta. Ci vogliono dodici minuti e poi è pronta. L'unica cosa che devi fare è girare la pasta. Io intanto sbatto le uova nella ciotola e preparo il guanciale-

Alla fine Marlee si dimenticò l'unica cosa che doveva fare, ovvero girare la pasta, che rimase attaccata al fondo della pentola.

-Una sola cosa dovevi fare Marlee, una sola- disse esasperato Bryan -Sai che facciamo, andiamo al take away sotto casa, pago tutto io-

-A mia discolpa posso dire che te l'avevo detto-.

Dopo aver pranzato, i due ragazzi aprirono il libro di matematica e si misero a lavorare.
Marlee aveva appena cominciato a spiegare a Bryan i sistemi di disequazioni di secondo grado, quando qualcuno suonò alla porta di casa.
-Santo cielo, cosa ci fate voi quattro qua- disse il ragazzo osservando Nash, Jordan, Felix e Rob entrare nel salotto.
-Abbiamo portato patatine, popcorn e Antman- disse Felix entrando dentro casa.
-Ciao ragazzi- disse Marlee, sentendosi leggermente fuori posto.
-Abbiamo interrotto un pomeriggio romantico?- disse Rob dando una pacca sulla spalla di Bryan.

-niente pomeriggio romantico. Marlee ha gentilmente acconsentito ad aiutarmi in matematica, considerato che a breve avremo la prova comune- spiegò Bryan.

-Avete tutto il tempo per studiare. Ora ci sediamo tutti sul divano e ci vediamo questo bel film insieme- disse Jordan

-Ragazzi non è il caso. Non voglio far perdere inutilmente un pomeriggio a Marlee- disse Bryan guardando gli amici e poi la ragazza al suo fianco.

-Non ti preoccupare sarà per la prossima volta. Allora io vado- Marlee stava già cominciando a raccattare tutte le cose sul tavolo che Bryan la fermò:-Perchè non rimani a guardare il film con noi, i popcorn bastano anche per sei- disse il ragazzo sorridendole.

Non se ne parlava nemmeno. Lei, sul divano, accanto a Bryan, praticamente spiaccicato addosso perché, ammettiamolo, il divano del moro non era poi così tanto largo. In più c'erano Rob, Nash, Jordan e Felix che sicuramente non le avrebbero lasciato vedere il film in pace. Soprattutto Rob. Assolutamente e categoricamente no.

-Perchè no!- disse la ragazza accomodandosi sul divano e dandosi dell'idiota l'attimo dopo.

-Perfetto, faccio partire il film- disse Rob saltellando fino al lettore dvd.

Marlee doveva ammetterlo, non si era mai divertita tanto in vita sua. Pensava che vedere un film con quei cinque fosse una scocciatura, e invece si dovette ricredere. Erano divertenti e simpatici e cercavano sempre di inserirla nelle conversazioni che facevano, anche in quelle più pervertite, con suo rammarico. Quindi il loro, più che vedere un film, era chiacchierare con un sottofondo. E a Marlee piaceva. Le piacevano le facce buffe di Rob, le piaceva il continuo rumore delle patatine masticate (strano? Naha. Forse solo un pochino) ma soprattutto le piaceva il continuo sfiorare delle sue mani con quelle di Bryan. Aspetta cosa!

Tan tan taaaaaaan. Finale un po' ad effetto. Ditelo che non vi aspettavate l'aggiornamento così presto. Surpriseeeee. Ho deciso che aggiornerò due volte a settimana, una il lunedì e una il venerdì o il sabato, ancora sono indecisa su questo giorno. Parlando del capitolo, cosa ne pensate?? Avete qualche personaggio che vi piace più degli altri???. Ma soprattutto cosa ne pensate della Brylee???

-percabeth_12_18