<Jungkook non lo deve sapere> le sussurrò la bruna trattenendola per il polso mentre Rea abbassò lo sguardo affranta.
<immagino che non avrei dovuto saperlo neanche io> disse la finta bionda che in quel momento avrebbe voluto non aver mai visto niente.
Avrebbe voluto farsi piccola piccola così da poter fuggire da quella situazione che tutti avrebbero giudicata "scomoda" ma che lei considerava drammatica, non era la prima volta che vedeva dei lividi sul corpo dell'amica ma quello che portava quel momento sulla schiena li batteva di gran lunga.
Era spaventata dalla situazione ma molto di più per la ragazza davanti a lei che nonostante tutti i problemi faceva finta che andasse tutto bene sia con lei che con Jungkook, quando in realtà di bene non stava andando nulla.

<chi è che ti continua a picchiare?> chiese dopo qualche minuto Rea alzando lo sguardo verso la mora che la guardava tra un misto di sofferenza e stanchezza.
<che senso avrebbe parlarne?> domandò sconfitto Serena non aveva voglia di affrontare i suoi problemi in quel momento, anzi non li avrebbe mai voluti affrontare.
Fifona? Forse, solo pensiero di dover affrontare quella bestia la metteva k.o.
A volte era perfino arrivata a pensare che forse le piaceva farsi del male, in fondo le andava bene purché non dovesse combattere. Purtroppo non tutti nascono con un cuore di leone.
<ma cosa dici! Non va affatto bene che continui a soffrire come un cane. Nessuna persona se lo meriterebbe men che meno una come te> per la prima volta Rea alzò il tono della voce facendo indietreggiare Serena la quale si stupì di tutta quella forza.
<il mondo non è perfetto> disse Serena con sorriso amaro sulle labbra mentre la bionda scuoteva il capo contraria
<ma questo non significa che ti devi far schiacciare da esso> Rea strinse i pugni,vedere una persona che non reagiva a delle ingiustizie era una cosa che la faceva arrabbiare.
<non sai di cosa parli> sussurrò Serena dandole le spalle e infilandosi la felpa mentre sentì la bionda emettere una risata ironica.
<mi credi così stupida, pensi che sia la prima volta che vedo dei lividi sul tuo corpo?!> disse Rea facendo bloccare la bruna che lentamente si girò verso di lei.
<forse hai ragione...non so la storia ma sono certa che una bastardo continua a metterti le mani addosso per non so quale motivo. Questo non negarlo> il tono di Rea si alzò sempre di più mentre Serena fu pervasa da un senso di paura, la ragazza difronte a lei aveva fatto centro.

Stava per ribattere quando sulla porta dello spogliatoio comparve Jungkook con i capelli leggermente scompigliati e un'espressione sorpresa sul volto.
Le due si irrigidirono sul posto, Serena sbiancò visibilmente infatti il ragazzo la guardò preoccupato, avanzò lentamente verso di lei mentre quest'ultima sudava freddo talmente era tesa.
<Serena> la chiamò lui quando fu a pochi passi da lei.
<S-si !?> chiese lei deglutendo rumorosamente.
<ti senti bene? Sembri una cadavere...mmmh forse per tutto il sangue che hai perso dal naso> affermò lui appoggiandole una mano sulla guancia mentre entrambe le ragazze tirarono un sospiro di sollievo, non aveva sentito niente.
<c-credo che sia proprio per quello> disse la bruna con il cuore a mille, non più per la paura di essere stata sentita ma per il contatto delicato della mano del ragazzo con la sua paffuta guancia.
L'espressione di Jungkook da preoccupata si trasformò in un dolce sorriso non appena vide che il viso della più piccola davanti a lui aveva ripreso il suo rossore naturale, più velocemente del previsto.
<prima ci hai fatto prendere un bello spavento , vero Rea?> disse girandosi successivamente in direzione della bionda che cercò di comportarsi come al solito anche se gli risultava difficile dopo quello che aveva visto sulla schiena dell'amica. Pensava che fosse giusto che Jungkook sapesse ma il compito di dirglielo non spettava a lei.
<g-già eravamo davvero preoccupati> disse Rea abbassando lo sguardo a disagio non appena vide le carezze che Jungkook stava regalando al viso della bruna, si sentiva decisamente di troppo.

<forse è meglio se vi riunite con gli altri, non vorrei che il prof vi sgridi visto che siete ancora qui> disse Serena che dal bianco latte era passata al rosso pomodoro, lei stessa rimase sorpresa di quanto quel semplice gesto la mandasse in tilt.
<forse la maratoneta ha ragione, meglio andare> affermò Jungkook tirando la guancia che poco prima stava accarezzando ricevendo un lamento da Serena la quale gli fece la linguaccia facendolo ridere, mentre Rea roteò gli occhi gli sembravano una coppietta di sposini, semplicemente adorabili.
<muoviti gatto in calore> disse Rea spingendo fuori Jungkook il quale imbarazzato arrossì ma cercò di smorzare la situazione ridendo, la stessa reazione ebbe Serena che dopo aver ricevuto gli occhiali da Rea li indossò.
Dopo che Jungkook fu fuori dalla stanza, le due ragazze si scambiarono uno sguardo pieno di emozioni contrastanti.
Rea voltò le spalle a Serena ma prima che uscisse la bruna le afferrò il polso come era successo alcuni minuti prima.
<non dirai niente, vero?> chiese in sussurro la bruna mentre Rea scosse la testa in segno di negazione.
<non spetta a me parlargliene> affermò la bionda guardando la sua compagna di classe tristemente dopodiché si sporse verso di lei accogliendola in un abbraccio.
<promettimi che ci proverai> disse Rea una volta liberata Serena dall'abbraccio.
<a fare cosa?> chiese confusa la mora.
<a combattere per non farti schiacciare da questo schifo> disse Rea guardandola speranzosa sperando in una risposta positiva.
<ci proverò> sussurrò Serena poco convinta