Aperti gli occhi:

"Non dirmi che sono di nuovo in ospedale"- dissi abbastanza scocciato.
Syiura:"Finalmente ti sei svegliato!"

Mentre cercavo di alzarmi mi accorsi che Soffie si era addormentata mentre mi stringeva la mano.

Io:"Syiura che succede?"- chiesi abbastanza confusso.
Syiura:"Non ti ricordi cose succeso nelle ultime 12 ore?"

Mi faceva male la testa ma ricordai gli ultimi avenimenti in pratica: una donna senza scrupoli, tortura e inganno.

Io:"Si ora ricordo, ma tu stai bene? Sei stato colpito dalla guardie più volte."
Syiura:"Sta passando. Tu pensi che Tsuki centri qualcosa?"
Io:"Non credo lei sappia che siamo rinchiusi qui, a scuola non c'era, visto ché era in vacanza da suo padre."
Syiura:"Quindi le uniche persone a sapere che siamo qui, siamo solo noi tre e quel mostro."
Io:"Forse è il carma?"
Syiura:"Probabile!"

Ci ridemo su per alleviare il dolore.

Syiura:"Sarà meglio che andiamo a dormire dobbiamo riposare."
Io:"Va bene porto Soffie nella sua stanza"
Syiura:"E questo proposito...Non puoi uscire, le porte a un certo orario si bloccano."
Io:"Dormirò per terra"

Misi Soffie a dormire nel mio letto, e Syiura mi diede coperta e cuscino per dormire. Spensimo le luci e andamo a dormire.

Il giorno segguente mentre ero ancora coricato per terra, aprì gli occhi e vidi Soffie coricata affianco a me che mi fissava. Arrosemo tutti e due e ci voltamo di schiena all'altro.

Io:"Buon..giorno..."
Soffie:"Buon... giorno..."
Syiura:"Buon giorno. Passata bene la notte piccion-" prima di finire la frase venne colpito dalla scarpa di Soffie nella fronte.
Io:"Tiro da 10"- dissi accompagnato da un mio applauso.

Mi alzai da terra e andai a farmi una doccia nella stanza afianco apposita.
Io ero rimasto svenuto per troppo tempo, mentre Syiura e Soffie sono stati al mio fianco, essendomi svegliato da poco non mi rendevo conto della gravità della situazione.Syiura e Soffie si mostravano a me come se non fosero spaventati, non posso neanche immaginare cosa hanno passato, quindi mi ripromisi che non sarei rimasto più inerme difronte a loro, mentre avevano bisognio di me.

Passavano i giorni ed eravamo sempre rinchiusi qui a subbire maltrattamenti.

Un giorno di accese il microfono della sala di controllo e sentimo:

Tsuki:"Madre non ti sembra di esagerare?
Rosi:"cosa intendi?"
Tsuki:"Stai tenendo rinchiuse delle persone sotto terra"
Rosi:"I tuoi amici non avevano niente di speciale, ci siamo sbagliati, quindi non hanno motivo di trovarsi qui. Stai tranquilla"
Tsuki:"Meno male, non avrei sopportato vederli rinchiusi qui."

Il sangue ci ribolliva dalla rabbia sapevamo che quella conversazione era stata messa di proposito, e che Tsuki era stata ingannata.
In seguito arrivarono le guardie a collegarmi alla macchina, ma sta volta oltre che a me, prepararono un'altra macchina più piccola della mia per collegarci a Syiura.

Io:"Cosa vuoi fare?"-Dissi con aria preoccupata
Rosi:"Voglio sperimentare sul tuo amico!
A quanto pare quando introduiamo energia nel tuo corpo, poi ne producci il doppio ma una parte di quella prodotta è instabile. Quindi introduremmo energia che probabilmente lo uccidera.
Io:"Brutta bast-" venni fermato da una scarica.
Rosi:"modera i termini mocciosi."

Ad un certo punto entro un'uomo.

Che incominciò ad avvicinarsi a me, e dire:

-Sembra già incavolato solo all'idea, figuriamoci quando il suo amico ci ripeterà la pelle. Portate l'amico!-

Due guardie entrarono nella cabina ed amanetarono Soffie, mentre presero Syiura di peso e lo misero nell'altra macchina.

Rosi:"Iniziare a prelevare l'energia instabile dal soggetto uno"

Iniziai ad urlare dal dolore cercando di resistere il più possibile. Il processo duro  più delle altre volte, mi sentivo prosciugato, ma sapevo che ogni quantitativo di energia estratto da me sarebbe andato a Syiura.

E nel mentre lei sorrideva. Mi dava sui nervi!

Rosi:"Preparate il soggetto due"

Syiura:"Stai tranquillo Emiya sono di roccia lo sai!"- disse con un sorriso quasi forzato.

Gli arrivò un calcio un faccia che gli fece sputare un dente.

Zigma:"Scusami mi è scivolato il piede. Io sono Zigma, detto anche il pazzo incapace di soffrire."- si mise a ridere con piacimento

Io:"Maledetto!!"
Soffie:"Syiura stai bene?"

D'un tratto smisse di ridere e si girò verso Soffie.

Zigma:"Guarda guarda, cosa abbiamo qui!?!"
Io:"Non la toccare."

Si avicino a lei. La prese per il collo mentre era ancora ammanettata sollevandola dal terreno.

Io:"Se le torci anche solo un capello!!"
Zigma:"Cosa fai? Mi ucciderai? Non farmi ridere, finché sarai bloccato potrai solo guardare.
Rosi:"Lasciala andare stiamo per cominciare."

Il macchinario di Syiura si stava caricando di energia. Nel mentre Zigma lasciò Soffie per terra, quasi vicino a Syiura. Per ripararsi dietro una barricata.

Rosi:"Rilasciate il flusso."

Nel braccio di Syiura, iniziava a passare l'energia negativa che pian piano cresceva dentro di lui. Syiura tremava dal dolore ma sembrava riportarlo, finché non raggiunse il cuore, urlava dal dolore non riusciva a soportarlo.

Soffie:"BASTA LASCIATE ANDARE!!!
Io:"NON CE LA FARÀ! FERMATEVI!!!

L'energia dal cuore passo fino al viso di Syiura, iniziava a sanguinare dagl'occhi.
Sgorgava sangue da per tutto, finché qualche istante dopo.

Il cuore di Syiura esplose faccendogli un foro nel petto, e ricoprire quasi tutta la stanza di sangue. Soffie era per metà viso ricorperta di sangue, traumatizzata da ciò.

Pure io ero devastato, avevo la testa chinata, squardo perso nel vuoto e paura di morire. Ma l'odio mise da parte queste sensazioni. Rabbia, odio si amplificavano insieme a un dolore nel petto devastante.

Avevo perso il controllo di me stesso.

*ANGOLO AUTORE
I personaggi che devo aggiungere l'inseriro nel prossimo capitolo.

Spero che vi stia piacendo la storia e grazie dell'attenzione.