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CAPITOLO 6

"Non ho mai sentito un odore più disgustoso." Ansimò Logan Fell, coprendosi la bocca e il naso con un panno.

Alexandra osservò sua madre coprire con un telo l'ultimo dei corpi, prima di fare un cenno alla figlia e dire. "Quella cosa ha provato a coprire le proprie tracce." 

"Ne sei sicura?" Chiese Logan Fell, alzandosi insieme allo sceriffo, ma fu Alexandra a rispondere. "Certo. Bruci un cadavere solo quando devi cercare di coprire la causa di decesso, e non bisogna fare molta fatica nel capire quale sia."

"Sappiamo chi sono queste persone?" Chiese Logan Fell, indicando tutti i cadaveri, mentre Alexandra riceveva un sorriso orgoglioso dalla madre.

"Il coroner dovrà controllare le loro impronte dentali." Affermò lo sceriffo e Logan chiese. "Quale storia dovrei vendere?"

"Vendita di droga andata male." Affermò Alexandra, osservando l'accampamento e facendo sorridere la madre orgogliosa ancora una volta e annuire impressionato Logan Fell.

Alexandra non era molto contenta di averli colpiti in quel modo.

"Ho trovato questo nei cespugli lì." Disse un agente, passando una borsetta allo sceriffo che l'aprì subito per vederne il contenuto.

"Vicki Donovan." Lesse la donna dalla patente e Alexandra sussultò. 

Tutti la guardarono. "La conosci?"
"E' la sorella di Matt. Lavora al Grill. Ha avuto problemi di droghe, ma pensavo ne stesse uscendo. Io... nessuno di questi ha nemmeno la sua corporatura, mamma."

"Spero che stia bene." Annuì lo sceriffo e Alexandra prese il telefono. "Posso avvertire tutti gli studenti di cercarla. Nessuno della nostra comunità la lascerebbe sola."

"E' un'ottima idea, Alexandra. Procedi con quello. Magari troveremo anche il colpevole."

"Allora, un agente specializzato deve essere sempre in compagnia di un gruppo di ricercatori. Il gruppo può occuparsi di trovare Vicki, e l'agente del vampiro."

Sua madre e Logan annuirono.

Alexandra fece una smorfia.

Damon Salvatore aveva superato il limite.

****

"Quindi, il coroner ha riconosciuto i corpi?" Chiese Tyler, guardando Alexandra che annuì. "Qualche cittadino, noti dipendenti da droghe."

"Questo renderà molto più facile comprare la storia." Annuì Jeremy, controllando i messaggi che Elena gli aveva inviato.

"E Vicki non era tra le vittime. Damon deve averla ancora con sè." Disse Alexandra, guardando entrambi i ragazzi impallidire e sembrare incredibilmente colpevoli.

"E l'orologio?" Chiese Jeremy, estraendolo.

Alexandra lo prese, prima di prendere una scatola in legno che aveva requisito alla precedente riunione del Consiglio.
Poi, smontò l'orologio e lo rimontò con quella che sembrava una bussola.

"In casa, mamma ha una serie di libri e documenti riportanti tutti i manufatti che uno dei tuoi antenati, Jonathan Gilbert, ha creato. Questo, in particolare, secondo la descrizione, è una bussola per vampiri."

Tyler guardò l'orologio.

Erano nascosti nella casa sul lago dei Forbes, dove nessuno entrava eccetto Alexandra quando voleva del tempo da sola.
In macchina, ci voleva molto poco tempo ad arrivarci, e Tyler aveva la macchina.

"Abbiamo la bussola per trovare i vampiri." Sorrise il ragazzo e Alexandra annuì. "Non potremmo uccidere nè Stefan nè Damon, ma penso che sarà utile per gli altri."

"Lo sarà."

****

Jeremy chiamò Alexandra in preda al panico, e lei entrò in casa.

"Che succede?" Chiese, guardando Stefan, mentre Matt aveva portato Vicki di sopra .

"Vicki è in transizione."

"Avevamo un accordo! Dopo quello che tuo fratello ha fatto a mia sorella! Devo avvertire il Consiglio che abbiamo dei vampiri in città?"

Elena guardò i due ragazzi, chiedendo. "Voi sapete tutto?"

"Sì, io sono nel Consiglio, ciao! Stefan, avevi promesso di poter tenere sotto controllo tuo fratello!"

"Come completa la sua transizione? Cosa vuol dire anche?" Chiese Elena, e Jeremy spiegò. "Beve sangue di vampiro, muove, beve sangue umano."

"Non ha ancora completato la transizione." Spiegò Stefan, prima di dire. "E' nuova, è ancora nella fase in cui può scegliere."

"Vicki Donovan non può essere un vampiro qui! Non ha il minimo controllo, la uccideranno!" Disse Alexandra, ed Elena guardò Stefan. "Le insegnerò il controllo." Promise il vampiro, e poi Vicki corse fuori, seguita da Matt.

"Cercala, adesso." Disse Alexandra, prendendo un paletto di quercia da sotto la manica. "Se Damon si fa vedere, gli mostro che i Forbes non sono cambiati molto da quando li avete conosciuti la prima volta."

"Berrà da te."

"Sono sotto verbena. Tutto il mio sangue lo farebbe solo indebolire e poi lo impalerei e mostrerei il suo corpo a mia madre per tranquillizzarla sui vampiri qui, a Mystic Falls. Potrei anche dire che ha ucciso Zach e costretto il vero nipote di Zach facendogli credere di avere un fratello maggiore. Forse ne usciresti vivo."

Stefan annuì, prima di uscire.

Elena guardò Alexandra. "Anche Jeremy è sotto verbena. Non pensare di togliere i suoi ricordi solo perchè non è comodo per te."

Elena annuì. "Voglio solo proteggerlo."

"A Mystic Falls, chi non sa niente, non è protetto. E' vulnerabile. Damon deve sperare di non mandare in allarme il Consiglio ancora di più, o ci saranno grandi conseguenze."

***

Quando bussarono Elena andò ad aprire la porta, per vedere Damon lì fuori.

Cercò di chiuderla, ma Damon semplicemente la spinse indietro ed entrò.

"Sto solo cercando Stefan, Elena. Non c'è bisogno di essere scortesi." Poi le sorrise. "Hai paura di me, questo mi dice che Stefan si è finalmente fatto coraggio e ha confessato."

"E' andato a cercare Vicki." Gli disse Elena, guardandolo con occhi pieni di giudizio.

"Non guardarmi con quei piccoli occhi giudicanti. La ragazza mi ringrazierà per quello che le ho fatto."

"Come tu hai ringraziato Katherine?" Chiese Elena, e Damon sorrise. "Stefan ha raccontato proprio tutto, eh?" 
"Ho abbastanza."

"Oh, ne dubito davvero."

Damon guardò Jeremy, cercando di avvicinarsi a lui, ma Alexandra fu veloce nel prenderlo a calci, e buttarlo contro il muro.
"Piccola..."

"Questo era per mia sorella. Ti avverto, fai un altro passo falso, e sei morto."

Damon la fissò, prima di dire, rivolgendosi a Elena. "Dì a mio fratello che lo sto cercando, grazie mille."

Richiuse la porta dietro di sè, ma poi, riaprendola, disse. "Oh, piccolo suggerimento. Attenta a chi inviti in casa tua. Non sai mai chi potrebbe essere."

***

Alexandra, Tyler e Jeremy erano riuniti insieme.

"Io mi sono esposta. Con Damon e Stefan. Solo Elena sa che anche Jeremy è nel noto, ma non lo dirà a Damon. Nessuno ha mai menzionato la parola vampiri davanti a Damon. Dobbiamo solo sperare che anche Stefan non dirà niente, ma non possiamo esserne certi."

Jeremy prese un lungo sorso di acqua.

"Vicki ha completato la transizione e Logan Fell è stato ucciso da lei e Damon. Stava per uccidere Stefan."

Tyler scosse la testa. "Quindi, chi si occupa del nuovo vampirello?"

"Probabilmente Stefan. Le insegnerà come controllarsi, come essere un vampiro e tutto il resto. Solo, non rimanete soli con lei, va bene? Potrebbe essere molto pericoloso."

"Lo sappiamo." Annuì Jeremy e Tyler, concordando, disse. "Non lo faremo, Alex."

Angolo autrice

Alla prossima!
By rowhiteblack

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