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(2)

POV KELLY

Ero così spaventata! Il mio cuore batteva a mille mentre la piccola porta davanti a me si apriva lentamente. Uno spiraglio di luce mi inondò il volto e subito mi coprii gli occhi con la mano.
Philippe mi puntò la canna del fucile alla schiena e mi spinse verso l'apertura, accompagnando il tutto con qualcosa di cattivo su di me. Ma io non ascoltai, non me ne importava niente di cosa avrebbe detto quello stupido.
Fu così, che, nonostante tutto, misi piede per la prima volta nell'Arena. Il pavimento era ricoperto di sabbia, forse per evitare che i combattenti morissero sul colpo cadendo. Riconobbi subito le colonne bianche e logore poste a formare un cerchio; sopra di esse c'erano dei piccoli balconcini su cui stazionavano gli spettatori. Dietro le colonne non c'erano altro che muri e varie porte -tra cui anche quella da cui ero uscita io- che lentamente si stavano chiudendo. Il panico mi assalì all'idea di rimanere bloccata in quel posto orribile, perciò mi gettai verso l'apertura più vicina a me, che per mia sfortuna si richiuse completamente appena le arrivai vicino. Caddi in ginocchio, demoralizzata e spossata. Volevo piangere di nuovo, ma non l'avrei mai fatto con così tanti sconosciuti che aspettavano solo una mia mossa falsa per ridere.
Avevo visto questa scena con altri Mutaforma dal nostro "punto di osservazione" così tante volte.

Poi, raccolsi tutto il coraggio che mi era rimasto nonostante quei dodici anni di terrore e mi voltai. Ero stata talmente occupata a trovare una via d'uscita che non mi ero accorta che davanti a me, al centro dell'Arena c'era solo Mike...e Jake e tutti gli altri? Dov'erano loro?
Come a rispondere alla mia domanda, una voce squillante invase l'intero luogo: era sicuramente il Carceriere che dava inizio ai giochi. Quando eravamo piccoli, non conoscendo il suo nome (come tuttora, d'altronde) lo chiamavamo Mr. Bocca Larga, dato che parlava in continuazione. Sorrisi al ricordo, ma durò poco: il Carceriere, che si trovava in cima ad uno dei balconcini per spettatori con un microfono in mano, stava dicendo qualcosa di terribile.
<< Benvenuti all'Arena signori e signore, bambini e bambine! Immagino che il motivo per cui siete qua, sia vedere un po' di sangue e scommettere sfrenatamente, no?>> il pubblico applaudì come assenso. Mr. Bocca Larga continuò: << Bene, allora, se davvero volete scommettere, vi presentero' i nostri baldi concorrenti del gruppo Alpha! Se non l'avete capito, oggi siete stati fortunati, perché i nostri Mutaforma sono da sempre divisi in due gruppi: l'Alpha ed il Beta. Nel secondo gruppo da me elencato, riuniamo solo i Mutanti più deboli, il cui spirito animale, al massimo può essere un cagnolino, o una scimmietta. Ma nel gruppo Alpha, invece, ci sono i nostri migliori: orsi, lupi, squali, tori, vipere e tutti gli animali più pericolosi e grandi che vi verranno in mente! Fate un applauso ai concorrenti del gruppo Alpha!!!>> il pubblico batté nuovamente le mani con entusiasmo. Il Carceriere, però, non aveva ancora finito.
<< Bene, al primo turno di combattimento, abbiamo alla nostra destra>> e l'uomo indicò me e Mike << due guerrieri novellini, piuttosto nuovi, ma molto speciali. Il ragazzo si chiama Mike e sa trasformarsi in...un alce, signori! Un alce! La giovane donzella accanto a lui è Kelly! Ha scoperto ieri il suo potere, che è quello di diventare un bellissimo puledro, che oltre alla bellezza ha zoccoli potenti!>> Mr. Bocca Larga lasciò perdere me ed il mio amico e puntò l'altro braccio verso sinistra.
<< Là abbiamo Lavinia, un'ottima guerriera, con il potere di trasformarsi in un toro! Accanto a lei, applaudiamo a Klaudia, con lo spirito animale di un falco!>> il Carceriere aspettò che il pubblico avesse finito di applaudire e schiamazzare e poi continuò << Ora che conoscete i concorrenti...diamo il via alle scommesse!!!>>. Un uomo raggiunse Mr. Bocca Larga e gli porse due ciotole, una blu ed una rossa.
<< Chi ritiene opportuno scommettere per la vincita di Mike e Kelly porti i soldi nella bacinella blu!>> il Carceriere con il microfono aspettò ed aspettò...ma alla fine, i soldi che arrivarono alla nostra scodella blu furono pochissimi. Nessuno scommise su di noi! Ci ritenevano dei deboli!

A quel punto, il timore e l'insicurezza che portavo dentro si sciolsero e divennero rabbia e rancore. Avrei vinto solo per dimostrare a quei tizi che ero forte, che non sarei ceduta così facilmente.
<< Chi pensa di scommettere per Klaudia e Lavinia porti nella ciotola rossa i soldi!>> Mr. Bocca Larga, stavolta, si ritrovò con più di cento banconote tra le mani. In pratica, il 99% degli spettatori votavano per i nostri avversari.
Il mondo intorno incominciò a perdere importanza per me, mentre la mia ferocia cresceva. Non ero mai stata cattiva o aggressiva, ma in quel momento il mio unico obbiettivo era vincere su quelle due.
Prima che tutto nella mia vita cambiasse, Mike cercò di rassicurarmi dicendo: << Andrà tutto bene! Sarò al tuo fianco, qualunque cosa succeda!>>. Il suo sguardo dolce era come una pugnalata allo stomaco: vedere una persona così gentile ridotta a combattere per salvarsi la pelle era terribile.
Lanciai uno sguardo comprensivo al mio amico e gli risposi solo: << Farò in modo che non ti venga fatto del male mai e poi mai...>>. Non sapevo nemmeno se ci avrebbe creduto o se sarei riuscita a mantenere la promessa. Mi girai verso Mike per cogliere la sua reazione, ma una campanella suonò abbastanza forte da farmi tappare le orecchie.
Quando mi voltai capii che la battaglia era iniziata, dato che le nostre rivali erano gattoni, chine tra la sabbia ed i loro corpi stavano cominciando a mutare e deformarsi.

Guardai Mike e gli urlai: << Presto! Richiamiamo i nostri spiriti animali!>>.
Lui non se lo fece ripetere e si irrigidì cercando di cambiare forma. La mutazione ebbe successo.
Anch'io feci come aveva fatto il mio amico; mi accovacciai a terra ed ignorai i rumori, le risate fastidiose, l'intero universo.
In quel momento accadde: sentii nettamente le mie ossa allungarsi e diventare più robuste; ogni molecola del mio corpo cambiò per adattarsi al nuovo essere che stavo diventando; sembrava quasi che la mia anima si stesse dividendo in due, liberando la mia parte più selvaggia e furiosa.
Quando riaprii gli occhi notai solo di essere molto più alta di prima, c'erano piccole sensazioni futili che mi avvertivano che qualcosa era cambiato, anche se la mia essenza umana mi ricordava che ero sempre io, ma sotto altre sembianze. Guardai verso il basso e vidi solo delle zampe bianche e marroni munite di zoccoli: fu la certezza che ero riuscita a trasformarmi.
Ieri, avevo scoperto il potere, ma solo per metà! Infatti, non ero cambiata, non avevo provato le sensazioni percepite appena poco prima: era successo tutto grazie ad i Carcerieri, che per il loro controllo settimanale avevano indossato i visori e avevano detto di aver visto qualcosa in me. Mi avevano definita "matura".

Un dolore lancinante sulla mia groppa di cavallo mi fece sobbalzare: un falco (quindi Klaudia) mi si era lanciato addosso, conficcandomi gli artigli nella carne e facendone uscire un rivolo di sangue. Mille paure attraversarono la mia mente in un istante, ma fu l'istinto animale a prendere il sopravvento. Iniziai a sgroppare, saltando per l'Arena e alzando la polvere. Con quel movimento rapido, riuscii a liberarmi in fretta del mio assalitore piumato.
Non persi altro tempo prezioso e corsi via, verso la parte opposta del campo di battaglia.
Avevo un piano.

POV MIKE

La mutazione era ben riuscita e la mia forma di alce avrebbe già dovuto scoraggiare la mia avversaria... Invece, anche lei si trasformò in poco tempo. In un toro.
Ero messo male, davvero male.
In quel momento, Kelly mi sfrecciò accanto con la criniera al vento. Era inseguita da un falco che si librava agilmente in aria.
Nonostante la voglia di aiutarla mi concentrai sulla mia rivale, che mi stava fissando, lo zoccolo taurino che scavava la sabbia. Stava per caricare. Perciò la colsi sul tempo e corsi verso di lei prima che avesse mosso un solo passo. Le mie corna ricurve erano vicine alla sua testa, ma all'ultimo, proprio mentre pensavo di averla già infilzata, lei fece uno scatto verso sinistra, evitando l'impatto. Tutta la forza usata per caricare il mio colpo mortale andò a vuoto ed io caddi rovinosamente a terra, mentre il toro dietro di me mi si avvicinava in modo terribile.
"Vuole giocare? Bene, le darò la sua stessa medicina..." pensai.
Lavinia era già pronta a sfondarmi il petto con le corna appuntite, ma all'ultimo, proprio come lei aveva fatto con me, mi alzai di scatto e corsi via. Poi, mi voltai per capire come aveva reagito il mio avversario.
Le corna del toro si erano conficcate nella sabbia, mentre il loro proprietario cercava di estrarle dal terreno. Purtroppo per Lavinia, però, la forza usata per sferrare l'attacco era stata troppa ed adesso era quasi impossibile liberarsi, o almeno ci avrebbe messo molto a rimettersi in gioco.
La mia parte umana sghignazzo', divertita dalla scena. Non avrei mai voluto farlo, non avrei mai pensato di farlo, eppure lo feci.
Mi gettai a testa china contro il corpo muscoloso del toro, ancora incapace di muoversi grazie alle corna intrappolate. Il colpo che le sferrai, fu tale che Lavinia fu scaraventata a terra con un tonfo. Le sue corna erano libere, ma probabilmente le avevo rotto qualche costola. Mi avvicinai al toro ansimante e sfinito steso a terra e...

POV KELLY

Era un po' che galoppavo inseguita dal falco. Dovevo mettere in atto il mio piano, era il momento... Ma non avevo il coraggio!
Invece lo feci. Mi fermai di botto, frenando la mia folle corsa, alzando polvere e granelli di sabbia. Klaudia, che mi considerava già una perdente, si abbassò verso la mia groppa, approfittando della mia immobilità. Quando la percepii vicina a me, talmente vicina da sentire il battito delle sue ali...
Le mie zampe anteriori scattarono all'indietro, mentre i miei zoccoli impattavano sulla testa piumata del falco con un orribile tonfo. Percepii il corpo del volatile cadere a terra tra la sabbia.
Non mi voltai nemmeno: sapevo di aver vinto. Ero davvero sopravvissuta!
Cercai Mike con lo sguardo e lo vidi piuttosto scioccato che mi si avvicinava. Era messo male e la sua stanchezza era ovvia, ma nonostante ciò, il trionfo nei suoi occhi rivelava che ne era uscito vincitore.
Dietro di lui, vidi il corpo abbandonato di un toro; il suo capo era bagnato di sangue, come se qualcuno l'avesse colpito molto forte proprio in quel punto.
Non facemmo neanche in tempo a sentirci sollevati che la voce di Mr. Bocca Larga tornò a ferirci i timpani: << Signori e signore...incredibile! I novellini sono davvero sopravvissuti all'Arena!>>.

Spazio autrice

OK, raga, ecco il terzo capitolo di Changeling! Spero vi sia piaciuto e che la storia vi stia interessando! Come sempre, vi chiedo di votare e commentare!
Cosa ne pensate di Kelly? La trovate la ragazzina paurosa ed indifesa...o la tipa che quando si surriscalda spacca i...fondoschiena (😂)?

ILTSASID7🌹

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