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Ce ne sono altri

...parte un colpo.
Uno spruzzo di sangue investe William in faccia, il suo colpo ha procurato un bel buco nella fronte di Nitzu.
I suoi compagni rimangono sbalorditi, è come se non avessero mai visto una pistola.
Cadono a terra, con la bocca spalancata, hanno sicuramente molte domande, ma si limitano a fissarci.
Senza pensarci due volte William ne approfitta per slegare sua sorella, si abbracciano e continuano con gli altri aiutati da me e Mike.
L'uomo a terra si rialza e quando si rende conto di quello che noi stiamo facendo prende di nuovo in ostaggio Amie.

"Ehi! Hai detto che se vincevo tornavamo tutti alla navicella! Ti prego lasciala andare!" dice William singhiozzando all'uomo.

"Mi avete preso in giro, avete imbrogliato!" controbatte.

Intanto gli altri sopravissuti si rialzano, mentre tutti noi indietreggiamo di qualche passo.

"No! Mi hai fatto scegliere tu un arma!" ora Willy esasperato sta urlando.

"Dammene una, ora!!Se non vuoi che la uccido"

Willy viene verso di me, mi guarda dritto negli occhi quando mi strappa di mano una piccolissima pistola, io esito, ma non c'è niente da fare, la prende lo stesso.

"Ecco, tieni" gli porge la pistola e quando lui la prende in mano, di scatto si riprende Amie.

Un altro sparo, ma stranamente non è rivolto verso di noi, ma ad uno dei suoi compagni, che cade a terra.
Si sentono le sue risate e in men che non si dica spara verso di noi uccidendo una ragazza e dopo... munizioni finite, così ne approfittiamo per sparare in testa a lui e ai suoi ultimi compagni rimasti.
Urla, strepiti e gente che si accuccia per terra con le mani sulle orecchie traumatizzati dai colpi degli spari.
Shock totale per qualche secondo, tutti noi dobbiamo raggruppare le ultime cose successe, nelle nostre teste.

"Willy, Willy... sono morti?!" chiede Amie insicura a suo fratello, attaccandosi al suo braccio.

"Si... credo di si... andiamo" così con calma, con molta calma ci dirigiamo alla navicella.

"Avete visto? Avete visto che razza di persone sono riuscite a soppravvivere alla fine del mondo?! E per lo più sono primitivi!" urla a squarciagola Mike.

"Si Mike, c'eravamo anche noi, ora calmati!" gli dico cercando di tranquillizzarlo.

"Sono pericolosi, l'avete visto anche voi, ma abbiamo un vantaggio su di loro: le armi. Loro hanno solo spade ed accette noi abbiamo pistole e fucili, ce la caveremo!" Ricorda a tutti noi Willy.

"Si ma... ce ne saranno migliaia e noi siamo solo 100, anzi 99" dice Josh.

"Giusto! Si, ha ragione" si sente urlare in mezzo a tutti noi "Come faremo?"

"Tranquilli troveremo una soluzione, dobbiamo trovare una fonte d'acqua e dobbiamo fortificare i dintorni in modo tale da non far entrare nessuno."

"Mi offro volontaria per trovare la fonte d'acqua!" dico a Willy, davanti a tutti.

"Anch'io!" Si offre Mike.

"Ci divertiremo!" mi dice Josh venendo avanti.

"Bene, a questo punto anch'io andrò alla ricerca dell'acqua!" dice Amie offrendosi.

"No tu resti qua, sotto la mia sorveglianza, dove io posso vederti!"

"No invece, voglio iniziare io a decidere per me, per la mia vita e, qui... tanto lo sai che non sarò d'aiuto a nessuno!" ribatte "sono più brava a camminare!"

William si avvicina verso di me, mi guarda e mi chiede: "Posso fidarmi?"

"Certo! Hai la mia parola, non le succederà niente." gli prometto.

"Okay allora, puoi andare con loro, mi raccomando!" si rivolge ad Amie.

"Grazie... capo!" dice sarcastica Amie.

"Andate" ci dice William mentre si allontana.

"Allora... e così tu sei la sorella ribelle di William, non ti ho mai vista nell'Arca!" dice Josh ad Amie.

"Si, bhè... si sente in dovere di proteggermi dopo la morte di mia madre." gli risponde.

"Ohh! Scusa non volevo!" le rivolge le sue scuse e condoglianze, Josh.

"Non ti devi scusare, è acqua passata."

Leghiamo dei lacci ai rami degli alberi più bassi per ritrovare la strada al ritorno.
Camminiamo così a lungo che non ci rendiamo nemmeno conto che sta calando il sole.

"Siamo arrivati, guardate" indico un piccolo torrente "seguiamo il verso del torrente e ci porterà dritto alla sorgente!"

"Bene, andiamo si sta facendo buio" dice allarmato Mike, che è l'unico che si accorto che stavamo facendo tardi.

"Guardate là!" Indica Amie la sorgente  del torrente, un lago in pendenza.

Corriamo verso il lago e, dopo una decina di metri vediamo i resti di un focolare ancora caldo.

"Se ne sono andati via da poco" inizia Willy.

"Saranno ancora nei dintorni" continua Mike.

"Forse ci hanno  visto arrivare e sono scappati" afferma Amie.

"O forse ci stanno preparando un'imboscata" dice Josh.

"Sarà meglio andare, ora!" dico.

"Ma... anche se fosse loro hanno paura di noi ricordate?! Abbiamo armi che loro non hanno" dice Amie "quindi perché non ci divertiamo?!È il nostro primo giorno sulla Terra!".

Così dicendo va verso il fiume e si inizia a togliere i vestiti, prima la giacca poi le scarpe, la maglia e i pantaloni.

"Che intendi fare?" le chiede Mike.

"Ciò che non ho mai fatto!" Le risponde.
Si butta.

"È fresca! Buttatevi!" urla a voce piena.

"Dovevamo solo trovare una fonte d'acqua e tornare indietro!" dico.

"Ma loro non lo sapranno...!" mi dice.

Stiamo per buttarci quando all'improvviso sbucano da dietro i boschi due sopravvissuti.
Vanno verso Amie perché è più vicina,
quando...

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