avevo il cuore in gola mentre camminavo verso l'uscita, e una volta lì mi sono messo vicino al cancello ad aspettarlo, persone su persone ma di Nath nessuna traccia, finché qualcuno non mi ha toccato la spalla da dietro

-Castiel? Ciao!

e per un attimo avevo sperato fosse lui

-Ambra? Che vuoi?

-ti ho visto correre fuori subito dopo la campanella perché sei ancora qui? Mi stai aspettando?

-ma chi ti vuole, smetti di infastidirmi e torna a casa

-non essere così cattivo con me tesoro, devo aspettare mio fratello voglio chiedergli se posso dormire da lui oggi

non ci posso credere. Un giorno la strozzo.

-povero probabilmente russi come un trattore

prima che ambra potesse controbattere siamo stati interrotti

-hey voi due!

ci siamo girati contemporaneamente e abbiamo visto Boris

-Ho visto che siete qui da un pó beh se non avete voglia di tornare a casa potreste fermarvi un pó e sistemare la palestra ve ne sarei grato! Avrei delle cose da sbrigare con Faraize...

e chissà quali cose...

-cosa? Che schifo! Ho la faccia da domestica?!

-no Ambra tranquilla hai la faccia da cagn- coff...

-Castiel smettila di prendermi in giro! Io me ne vado!

Ambra ha alzato i tacchi ed é sparita in pochi minuti, io ho deciso che sarei rimasto a pulire perché sarebbe anche un ottima scusa per vedere se Nathaniel é ancora in giro

-senta Boris per me puó andare

-grazie ragazzo! Ti devo un favore, va pure in palestra c'é un'altra persona che si é offerta di pulire quindi non ci metterai molto, ancora grazie.

é andato via senza aggiungere altro

-un'altra persona... sarà mica...

così mi sono diretto in palestra e ho sentito un forte trambusto dentro gli spogliatoi

-Hey, sono qui per dare una mano! Chi c'é?

mi sono affacciato

-a-ahia...

ho visto Nathaniel ricoperto di asciugamani sporchi e anche se sentivo una puzza tremenda, mi é sobbalzato il cuore

-N-nath! Che hai fatto?

-mh...? Castiel... ecco mi é caduto addosso questo...

ha indicato un contenitore nel quale probabilmente c'erano gli asciugamani sporchi, così l'ho aiutato ad alzarsi

-Boris mi ha incastrato, scusa se probabilmente ti ho fatto aspettare tanto

-non fa niente mi ha fatto compagnia tua sorella

-...povero...

gli ho sorriso e ci siamo messi a riordinare. Ad un certo punto ha sfiorato la mia mano e ho iniziato ad andare a fuoco

-Sai Castiel, me ne sono accorto

-c-che vuoi dire?

mi sentivo letteralmente bruciare dentro

-negli ultimi mesi, hai smesso di... beh trattarmi di merda... sai, sei cambiato molto dalla storia dell'emancipazione, da quando mi hai dato una mano*

- ed é un problema?

-no assolutamente, ma mi dici perché?

-é quello per cui ti volevo parlare, non so come la prenderai

-ah quel famoso discorso che mi dovevi fare, dimmi pure

-Nathaniel io...

ho alzato lo sguardo per guardarlo dritto negli occhi

-ti amo, ti ho sempre amato ma purtroppo... me ne sono reso conto un pó tardi... volevo solo farti sapere questo, non importa se non ricambi e probabilmente é così ma non potevo più tenerlo dentro Nath, io ti amo.

-c-cosa? Perché io?

-tempo fa quando eravamo "amici" mi sentivo molto vicino a te insomma mi sembrava abbastanza normale il fatto che stessi così bene con un ragazzo non pensavo di provare nulla essendo dello stesso sesso, poi peró quando ci siamo allontanati ho iniziato a stare male, e a cercare la tua attenzione attraverso la violenza, scusami era l'unico modo... ora con l'ultimo fatto dell'emancipazione ho finalmente riprovato quella sensazione che amo, quando sto con te Nath, senza litigi o prese in giro mi é piaciuto quando ti sei confidato con me anche se per poco, e mi sono reso conto che ti desidero....

non direi che é il caso di raccontargli della mia botta in testa*

-C-castiel io non so davvero che cosa dire...

-tranquillo, come ho già detto non c'é bisogno. Volevo solo sfogarmi, se c'é qualcosa che dovresti dire é che hai bisogno di una doccia non trovi? Haha

gli ho spostato qualche ciuffo dagli occhi, mi sento veramente scoppiare, sto morendo dentro ma non voglio assolutamente che si senta in colpa.

-s-si...ma

-vuoi usare quella della palestra? Fa pure io finisco qui

ho continuato a sorridergli, ogni mia frase ogni mia parola, tutto accompagnato con un sorriso, ma lui ha tenuto per tutto il tempo un espressione così malinconica, oh Nath...che cos'ho fatto...

-no, se torna Boris potrei finire nei guai e comunque non ho un cambio

-ah... allora, dato che abito molto vicino a scuola... che ne dici di venire a farti una doccia veloce? Almeno non vai fino a casa tua conciato così

-s-se non ti dispiace, va bene

-nessun problema.

io e Nathaniel abbiamo finito poco dopo e siamo usciti insieme da scuola, quindi ci siamo incamminati verso casa mia... lui ha avuto un'espressione molto concentrata e sembrava molto teso

-tutto ok?

-si, scusami stavo solo pensando

-non pensarci troppo Nath, ho detto che non fa niente tu non ti devi preoccupare per me perché sto bene

-si ma...

-sto bene davvero! Vedrai che un giorno ti faró dire che mi ami Nathaniel.

stava per dire qualcosa ma sentendomi é arrossito di colpo e io non ho resistito, l'ho abbracciato forte non potendolo baciare, un pó perché non volevo traumatizzarlo e un pó perché puzzava, molto. Ma stavo bene perché riuscivo a sentire il suo battito, e ad immaginare che fosse tutto per me.

fine capitolo 2

1* nell'episodio 23 si scopre che Nathaniel é maltrattato dal padre ed é Castiel a dargli una mano per andare a vivere da solo, appunto ora lui é emancipato.
Ne ho accennato qualcosa anche nella prima ff.

2* si riferisce all'ultimo capitolo della scorsa ff, infatti questa per chi non lo avesse capito é la continuazione.