Solito noioso giorno.

Solita litigata con suo padre.

PJ aveva organizzato un'uscita con Lux e Sprinkle ma Error glielo aveva proibito.

Si sfogò e sentí la rabbia consumarsi pian piano.

Arrivò sua madre. Ink non disse niente.

Paperjam lo guardò e lui si avvicinò chinandosi accanto al figlio che era seduto a terra.

Ink lo abbracciò e PJ ricambiò iniziando a piangere.

PJ: mi odia...

Ink: non è vero, tesoro.

PJ: solamente perché non sono come lui.

Ink: non ne sei costretto. Ci parlo io con tuo padre.

PJ sorrise.

PJ: grazie mamma.

Finiva sempre così, Error e PJ litigavano e Ink andava a consolare Paperjam.

Il rapporto che, invece, aveva suo padre con Gradient era diverso. Gradient voleva essere come lui.

Bluescreen: hanno di nuovo litigato? (So che parla in codice binario ma non voglio sempre usare il traduttore e poi con il codice binario escono frasi lunghissime! Per favore capitemi)

Chiese Bluescreen mentre entrava nella camera di Gradient.

Gradient: già...

Il più grande sospirò e si portò una mano sulla testa.

Gradient odiava i litigi tra suo padre e suo fratello, i due non erano mai andati molto d'accordo e ciò faceva star male lo scheletro con il cappuccio.

Bluescreen invece passava la maggior parte del tempo insieme a Gradient. Volete sapere la verità?

Si era innamorato di lui. Lui c'era sempre quando ne aveva bisogno, ma una cosa ostacolava i due: il fatto che Bluescreen non potesse toccare niente.

Infatti ogni volta che lui toccava qualcosa essa rischiava di distruggersi la maggior parte delle volte, se invece toccava una persona, essa si ammalava e moriva dopo poche settimane.

Ciò lo faceva star male e gli faceva pensare che il suo amore per Gradient fosse impossibile.

Tra questa piccola famigliola c'era anche Blueprint, un incidente tra Ink e Blueberry, che era stato adottato dal creatore.

Lui voleva molto bene a PJ e passava la maggior parte del tempo con lui, inoltre era il migliore amico di Raven, figlio di Reaper e Geno.

Il loro incontro era stato molto strano e intenso. Print era ancora piccolo e perciò non si ricordava invece Raven si.

Geno e Reaper erano andati a trovare Ink e Error e avevano portato lui e Goth. Raven prese in braccio Blueprint, dopo che gli altri insistevano, e lo guardò negli occhi. Ci furono pochi secondi di silenzio finché Print sorrise.

A Raven brillarono gli occhi e fece un sorriso lieve anche lui, il primo sorriso. Infatti non sorrideva quasi mai.

Parlando di Goth, lui era il migliore amico di Palette. I due si conoscevano da un sacco di tempo e Goth si era innamorato di lui.

Peccato però che ogni volta che cercava di confessarsi a lui veniva sempre chiamato "amico" e perciò si ritirava sempre.

Invece Blueberry e Dust erano andati a vivere ad UnderSwap, a casa di Swap!Sans. I due avevano avuto due figli uno di nome Sprinkle e l'altro di nome Fury.

Sprinkle era il maggiore ed era sempre allegro e solare. Peccato però che suo padre lo allontanava sempre dal suo amico Desire perché pensava che quest'ultimo fosse come la madre.

Sprinkle però non lo ascoltava quasi mai e continuava a vedere Desire.