!!!BYE BYE!!!
Harry's pov
Dopo quelle mie parole sollevò piano gli occhi e lei mi sussurrò:
-I'm fixed with your smile-
Allora quella frase mi fece sorridere. E lei ricambiò.
Subito dopo entrò l'infermiera, che appena ci vide restò in silenzio. E dopo ci disse:
-Buongiorno Signorina, ho un'ottima notizia per entrambi: potrai uscire anche ora, c'è bisogno solamente di una firma.
-----------------------
Casa
Harry mi stese sul letto e mi avvisò dicendo:
-piccola ho bisogno di una doccia veloce. -
-okay-
E lasciò l'iphone in carica nella mia stanza.
Lui uscì e iniziò a squillare il cellulare ed io curiosa andai a sbirciare.
Era una certa Denise, che mandava messaggi su facebook e whatsapp.
Whatsapp
Ei amore,ho bisogno di te, puoi venire a prendermi?
Amore mio stai ancora dietro a quella puffa senza forze?
Amore mi manchi, ci sei??
Facebook
Piccolo amore vieni che ti sto aspettando.
----------------
Entrò in camera vestito con dei jeans e una camicia bianca e nera a quadri;
Prese il cellulare ormai abbastanza carico e lesse quei messaggi
-amore mio io vado, torno dopo-disse.
-okay amore mio-risposi
-porto fuori il cane e torno- mentì
-vai da lei, bravo, lo so, non mentire, non parlarmi,eliminami definitivamente.-sparai
-di cosa parli? Io non...-disse ma venme interrotto da me che lo sbattei fuori la porta.
Allora uscì dando un pugno verso il muro.
Come se la colpa fosse mia. Lo ha fatto una volta. La seconda no, eh no... non sono una facile io. Non piango manco ora.
Chiamai Jazmin per uscire e lei mi disse che era fuori città; chiamai Alison e lei invece era in montagna; chiamai Lucy ma era malata.
Perfetto.
Allora misi musica ad altissimo volume,non me me importava di cosa pensavano;
Ascoltavo "History" così per vedere i miei idoli.
---------
Mi stancai della musica e allora decisi di uscire con Nala.
Andai verso il parco fin quando non incontro un ragazzo con i capelli castano chiaro e gli occhi color ghiaccio/azzurro.
-Ciao piccola- mi disse, dopodiché arrossii e risposi con
-Ei ciao, come ti chiami?- curiosa. -Michael, e tu piccola?-disse
-Joelle-risposi.
Inziammo a passeggiare insieme finché non mi offrì un gelato;
Mi chiese a che gusto volevo e scelsi: cioccolato e panna e lui invece il gelato a caffè.
Uscimmo insieme e iniziammo a conoscerci.
Lui è originario di Miami;
Ci sedemmo su una panchina accanto ad una fontana e tutto ad un tratto mi chiese se ero fidanzata.
Questa parola mi faceva un certo effetto;forse perché mi ricordava Jonathan ma avevo un presentimento che di lui potevo fidarmi. Allora gli dissi di NO.
E lui rispose con la stessa cosa alla domanda rifatta da me.
Riportammo i cani a casa per diciamo conoscere dove abitavamo.
Abitava a pochi isolati da me.
Mi diede il suo numero così ci saremmo sentiti spesso.
Il giorno dopo
Chat of Joelle and Michael
M:ciao piccola
J:ei piccolo
M:sei pronta?
J:per?
M:ti vengo a prendere e mangiamo fuori.
J:okay sono pronta anche ora.
M:arrivo
Quando mi avvisò che era arrivato Incontrai Harry che mi squadrò dalla testa ai piedi e mi chiese -dove stai andando?- ed io -da quando ti interessa?- fredda.
Non rispose, aveva un'aria triste e pensierosa.
Avevo indosso: Jeans strappati, felpa con scritto dietro "93 Payne" e le mie superstar.
Uscii di casa.
Andai verso la macchina e salii, Michael mi salutò. Mi stupì perché non mi diede un semplice bacio sulla guancia, ma sulla bocca.
Quando arrivammo a destinazione rimasi quasi incantata dal luogo.
Un enorme appartamento con piscina e giardino con piscina e giostre.
Mi trascinò per un polso verso l'interno e mi diede un costume che dovevo indossare.
Scesi di sotto col costume con un enorme vergogna e lui dopo essersi avvicinato a me mi abbraccia e a mia insaputa della posizione della piscina, cadiamo in acqua.
Tenemmo il respiro ed iniziammo a perderci di vista; lo faceva apposta. Lui scappava da me.
Ero stanca, mi fermai un secondo fin quando non sento cingermi i fianchi;
Delle enormi braccia mi avvolgono facendomi sentire protetta nonostante fossimo sott'acqua.
Era lui; alzai lo sguardo verso di lui che mi sorrise;maledetto sorriso provocante.
Era così perfetto che pian piano si avvicinava. La distanza tra noi non esisteva più
Mi baciò; avvolsi le mie braccia fino ad intrappolare il suo collo e lui mi impediva di spostare i fianchi.
Dopo quel bacio lui inizia a muovere le labbra facendo uscire le bolle... e scoppiammo a ridere.
Andammo verso la casa e lui mi lanciava occhiolini e sguardi affascinanti così tanto da farti ricordare Harry.
Ma Harry non esiste. Basta. Lui se n'è andato. Non c'è. Non sono più con lui. Mai ci sarò.
I quei miei tanti pensieri mi sentii trascinare da dietro tramite delle mani che cingevano i miei fianchi. E lui mi disse:
Quando super Mario vince tiene per sempre la sua principessa. Be' lo stesso vale per me
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro