Riaprì gli occhi a stento, battendo ripetutamente le palpebre per cercare di vedere qualcosa, ma niente.

Buio.

Era buio pesto.

Provò a muoversi, constatando che non poteva visto che era ancora avvolta da quella sostanza che sembrava un filamento appiccicoso come... una ragnatela?

Quella cosa che le ricopriva il corpo era decisamente una ragnatela e, se la sua ipotesi era errata, rimaneva comunque sicura che la sostanza fosse la stessa.

Era poggiata di schiena contro una parete rocciosa, completamente immobilizzata e qualcosa l'aveva rapita.

O forse meglio dire... qualcuno?

<<La Principessa si è svegliata...>> Sentì commentare ad un tratto, e poteva giurare che la voce fosse quella di Toffee.
Alzò lo sguardo, pronta ad incontrare lo sguardo del Drago di Komodo, ma vide solo due grandi occhi illuminati che si avvicinavano lentamente a lei, rimanendo stupita che -nonostante fosse seduta a terra- il suo nemico fosse più basso di lei.
Quando il cattivo rientrò in quel poco di luce che filtrava Star riuscì a riconoscerlo sebbene la voce le ricordasse qualcun altro: era stato Toffee a parlare... ma con il corpo di Ludo;
quest'ultimo aveva gli occhi illuminati di una tonalità fluorescente di verde come il frammento di stella sulla sua mano, che sembrava collegata a lui.
<<...Toffee?>> Domandò confusa la quattordicenne, non sapendo a chi riferirsi visto che era nel corpo di un altro.
<<Esatto, Star Butterfly>> Affermò con quella voce profonda e seria che incuteva timore.
<<C-Come sei tornato? Dove sei stato tutto questo tempo? Dov'è il tuo corpo? Perchè usi Ludo per parlarmi? Fatti vedere e poi vediamo se avrai il coraggio di batterti con me!>> Ringhiò la ragazza, dimenandosi.
<<La fai così semplice>> Ridacchiò il nemico sorridendo furbo <<...Senza neanche questa?>> Aggiunse, mostrandole la sua bacchetta.
<<Ridammela!>> Gli ordinò <<Sei un vigliacco! Hai così paura che possa batterti? Ti credi così forte? Dammi la mia bacchetta magica e poi vedremo chi è il più potente!>> Lo sfidò.
<<Di te mi occuperò domani, sarà meglio riposare per te questa notte o preferisci morire senza neanche batterti?>> Disse lui mentre si allontanava nonostante le proteste della giovane, abbandonando quella specie di stanza all'interno di una caverna e portando con sè la bacchetta magica.

La ragazza rimase sola e allora lanciò un grido di frustrazione che riecheggiò nelle pareti di pietra, lasciando scorrere delle lacrime mentre non si era neanche accorta che i cuori sulle sue guance si erano illuminati, creando un collegamento con qualcun altro nel castello di Mewni.

Moon sgranò gli occhi svegliandosi di soprassalto, toccandosi le gote e notando che i segni a forma di diamante si erano illuminati, ricevendo subito dopo una visione di sua figlia che cercava di liberarsi da quella prigione.
La donna sussultò, scuotendo il marito che dormiva al suo fianco per avvisarlo.
<<River, River svegliati>> Lo richiamò, vedendolo aprire gli occhi <<Star è in pericolo>>
Per garanzia la donna andò nella camera di sua figlia seguita dal marito, facendo per aprire la porta ma notando subito un dannato biglietto che confermò le sue preoccupazioni, era andata a cercare Toffee e adesso stava rischiando di morire, sapeva che era una ribelle ma non fino a quel punto.
I due si erano vestiti, la regina con una specie di completo da combattimento che aveva utilizzato già nei giorni precedenti e che aveva indossato quando era andata sulla Terra a riprendere sua figlia; la donna corse nella camera del migliore amico della ragazza, avvicinandosi al suo letto e scuotendolo leggermente per poi vederlo aprire di poco gli occhi, assonnato.
<<Marco, Star è in pericolo, c'è bisogno di te>> A quelle parole il moro riacquisì la lucidità e piombò giù dal letto nel panico, vestendosi velocemente e raggiungendo i genitori della Principessa preoccupato.

<<Non c'è tempo da perdere, ho avuto una visione di Star intrappolata in una caverna, in camera sua ho trovato un biglietto dove diceva di voler affrontare Toffee, se è arrivata fino a lui allora le resta poco tempo da vivere, dobbiamo raggiungerla>> Spiegò brevemente la regina, dando un riassunto generale della situazione.
<<Cosa facciamo?>> Si affrettò a chiedere Marco, con tono preoccupato.
<<Credo di sapere dov'è>> Affermò la donna con un sospiro.

Qualcuno aveva udito i pianti disperati della ragazza e in risposta un grosso libro rotolò magicamente fino davanti a lei, attirando la sua attenzione e ricevendo uno sguardo incredulo mentre si apriva da solo, mostrando il piccolo ometto blu che aveva riconosciuto la sua Principessa.
<<Glossy!>> Esclamò contenta l'adolescente sorridendo e lasciando scorrere altre lacrime.
<<Al suo servizio, Principessa Butterfly>> Scherzò lui, sorridendo commosso di averla rivista e cercando inutilmente di nascondere che le fosse mancata.
<<Non posso credere che sei qui, pensavo non ti avrei mai più riavuto indietro...>> Mugugnò triste, tirando sù con il naso.
<<Mi dispiace di non averti seguito quando ho avuto l'opportunità di tornare... Non saremmo in questa situazione adesso>> Si scusò l'essere magico, vedendo la ragazza guardarlo senza aggiungere niente, accettando le sue scuse poichè era davvero colpa sua.
<<Probabilmente domani sarà il mio ultimo giorno...>> Informò la bionda, abbassando la testa.
<<Non dire così, tu sei più potente di Toffee e Ludo messi insieme, riuscirai a sconfiggerli>> La rassicurò, ricevendo un sorrisetto riconoscente per il conforto che le stava dando, anche se lei stessa dubitava nelle sue capacità.