Corro verso il letto e mi ci butto sopra di prepotenza, rimango così per qualche minuto a guardare il soffitto, ma continuo a rigirarmi, decido quindi di alzarmi, mi dirigono verso lo specchio che ho nascosto sotto il letto assieme ad un piccolo ed innocuo vestito...NERO!!! (Li ho visti sulla terra e li ho portati su senza farmi vedere) Tiro fuori lo specchio e mi guardo attentamente: sono alta poco più di un metro e sessanta, ho una corporatura molto esile per la mia età (in fattori umani dimostro circa 16 anni ma ne ho 1420), la pelle al contrario degli altri angeli, non è rosea e luminosa, ma bianca come la porcellana, i capelli sono lisci e lunghi fino quasi al bacino e di un meraviglioso color argento vivo, le sopracciglia sono marrone chiaro e sottili, il naso è nella norma, ne troppo allungato ne troppo grosso e non è all'insù, le labbra sono piccolo e sottili lievemente allungate, il collo e lungo e sottile e non mi è mai piaciuto, gli occhi sono di uno stranissimo rosso acceso.
Spesso mi fermo a fissare i miei stessi occhi nello specchio, non so c'è qualcosa che mi attira in questo arnese, Michael dice che oggetti come questo sono stati inventati da Lucifero per aumentare il proprio ego e l'invidia reciproca e che quindi fanno peccare, eppure io ne ho uno qui e mi ci specchio spesso e non sono stata affatto fulminata dal signore. Ritorno nel mondo reale sentendo dei passi vicini, poso il vestito e lo specchio sotto il letto e mi ci ributto sopra fingendo di dormire, proprio un attimo prima che dalla porta entrasse  Mahasiah.
"Ma dico bussare mai?"
"Perche dovremmo bussare? Qua nessuno fa mai nulla,non c'è nemmeno rischio che qualcuno si stia cambiando visto che abbiamo gli stessi abiti sempre!" risponde lei raggiante come al solito, Mahasiah è la mia migliore amica, anche se è un serafino non disdegna subito le mie ipotesi, certo lo fa ma mi da quantomeno delle spiegazioni!
" Michael mi ha detto della vostra conversazione di poco fa"
" O santissimo cielo! Ha quanti lo ha raccontato?"
"Non molti... Diciamo a tutti i serafini?"
" CHE COSA?" Sbottai io alzandomi in piedi sul letto, Mahasiah mi prese per le spalle e mi fece sedere di nuovo
"Ma perche non sa tenersi niente per lui" mi lagnai io
" Non ti preoccupare, cosa vuoi che succeda, ti daranno qualche ora di meditazione nel tempio, che vuoi che sia "
" quanto mi hanno dato?"
"72 ore..." disse lei tappandosi le orecchie
" COSA?? DOVREI FARMI 72 ORE NEL TEMPIO SOLO PERCHE HO DETTI CHE NON È GIUSTO UBBIDIRE SENZA POTER AVERE UNA NOSTRA OPINIONE? MA SCHERZIAMO??"
Mahasiah mi tappo la bocca prima che potessi peggiorare la situazione e mi sussurri all'orecchio che così mi sarei messa in guai seri e che per farmi dare solo quella somma minima aveva fatto di tutto
" Perche che volevano farmi?"
"Esiliarti per eresia..." rimasi li impalata con una faccia sconvolta,davvero mi avrebbero esiliata per così poco? Era davvero così sbagliato avere dei dubbi su queste cose? Senza neanche accorgermene mi misi a correre verso il mio rifugio preferito, era una valle meravigliosa, ma nessuno vi andava mai e finalmente capii perche, ad un certo punto scivolai vicino al laghetto e caddi giù dal paradiso, l'intima cosa che sentii furono le urla disperate di Mahasiah, poi un dolore lancinate mi colpi al petto, alla schiena e alla testa...NERO

OK i capitoli lunghi non sono il mio forte ma va bene,per lo sbalzo di tempi li sistemerò più avanti non preoccupatevi, spero che vi possa intrigare la storia byee