New Jersey /Chicago anni 20.
Fabrizio p.o.v.

Stavo partendo per Chicago ed ero emozionatissimo dato che lí avrei conosciuto gente nuova e divertito un mondo ma ancora non sapevo che avrei trovato colui che mi avrebbe cambiato la vita. Mi chiamavo Fabrizio Mobrici ed avevo 29 anni. Ero un viaggiatore incallito una sorta di uomo di mondo. Ero molto ricco. Avevo un lavoro bellissimo come giornalista. Terminato di sistemare i bagagli, mi misi in viaggio con la mia Cadillac 33 e arrivai nell'Illinois, verso le 22.00 di sera. Mi sistemai in hotel, cenai e poi a tarda notte, andai in giro per locali. Mi imbattei in un bel locale dove suonavano musica jazz. Decisi di entrare attratto dalla voce stupenda di un giovane ragazzo. Appena misi piede lí dentro, mi innamorai all'istante di lui non facendo che guardarlo tutto il tempo e lui ricambió i miei sguardi. Terminata la performance, si avvicinò a me con aria ammiccante e mi disse :<<Buonasera straniero, qual buon vento ti porta qui tra questi ubriaconi, perversi? >>mi domandó seduto sul tavolo con la sigaretta accesa tra le labbra io gli risposi :<<Salve a te, vengo dal New Jersey e facendo un giro da queste parti, mi sono imbattuto nella tua splendida voce, sei stato bravo! >>

<<Ti ringrazio non so il tuo nome ma mi piaci, sai? >>mi confessò accarezzando piano il colletto della camicia. A quel punto gli chiesi :<<Mi offriresti da bere, bel musicista? >>

<<Certamente mi chiamo Ermal, vuoi una birra? >> ed annuii con il capo. In seguito, uscimmo dal locale obbligati dal proprietario che con una scusa inventata lí per lí di sana pianta, voleva liberarsi di Ermal. Non appena fummo fuori :<<Wow non dirmi che questo bel gioiellino, é tuo? >> esclamó rivolgendosi alla mia auto. Allora gli risposi :<<Certo vuoi farti un giro con, me? >> e non se lo fece ripetere due volte che salí di corsa. Ci recammo in hotel e :<<Non far caso al disordine, sono appena arrivato. Cosa posso offrirti? >>gli chiesi gentilmente lui rispose :<<Nulla grazie! >> mi disse soffiandomi sulle labbra. Ad un tratto lo vidi farsi sempre piú vicino a me e dire :<<Ti va di divertirci, un po'? >>. Io capendo cosa intendesse,feci finta di nulla e gli domandai :<<Che cosa intendi? >> e a quel punto mi saltó addosso spogliandomi tutto ma lo fermai subito, aggiungendo :<<Frena Ermal, non sarebbe il caso di conoscerci meglio? >>
<<Vuoi conoscermi meglio, Fabrizio?... Credevo ti interessasse scopare con me, che perdita di tempo! >> dichiaró infine alzandosi dal letto. Io non capendo il suo comportamento, volli delle spiegazioni e quello che scoprii,mi geló il sangue! Ermal a fine esibizione si concedeva ai clienti facoltosi, facendosi pagare perché obbligato, dal proprietario?.... Che cosa, disgustosa! esclamai in mente mia sconvolto. Al termine della serata, lo pagai comunque per non fargli avere rogne col capo e mi disse :<<Grazie Fabrizio sei molto gentile, tu! >>

<<Ermal io vorrei aiutarti ad uscirne, permettimi di farlo! >>

<<E come Fabrizio?... Faresti meglio a rinunciarci, é tutto inutile!
>>

<<No, perché io ho perso la testa letteralmente per te e non intendo rassegnarmi, ce la faremo! >>gli confessai baciandolo sulle labbra. Ermal meritava di essere amato sul serio e con me un giorno, l'avrebbe sperimentato.

Fine capitolo 2.

Capitolo 2 dove fa il suo ingresso Bizio . Lui ed Erm, si conoscono e parlando tra di loro Bizio scopre tutta la verità e gli assicura che lo aiuterà perché follemente innamorato, dell'altro, come andrà a finire? Alla prossima con il nuovo capitolo, ciuaoooooooo!!!