Chicago anni 20 '

Fabrizio p.o.v.

Le tempeste, erano cessate e potevamo dedicarci all'organizzazione del nostro matrimonio. Ermal mi disse che avrebbe voluto sposarsi nel locale dove lavorava attualmente ed io non mi ero opposto. Quindi a sua insaputa mettendomi d'accordo  con il proprietario Albert per quel giorno, avrebbe allestito una cerimonia pazzesca. Già mi immaginavo la faccia del mio futuro sposo nel  giorno più bello della nostra vita. Inoltre, dovevo andare a prendere l'abito. Infatti lo scelsi al ritorno dal giornale. Erm si recó in mattinata a sceglierlo chiedendo il permesso ad Albert che glielo concesse felicemente. Appena rientró, volle riprovarlo di nuovo in camera da letto nostra "Ho scelto un vestito da sogno!.... Non vedo l'ora di scoprire la sua faccia appena lo vedrà, quel giorno!.... Sono sicuro che lo lascerò a bocca aperta!" pensó ammirandosi più volte, allo specchio quando udí il rumore delle chiavi nella serratura e "Cavolo, é Bizio!....Presto,devo nascondere il mio abito in un posto sicuro, ma dove?.... Ho trovato!... Lo riporró bene in valigia senza sgualcirlo!" e detto ciò, lo nascose lí dentro poi uscí dalla stanza, per venirmi ad accogliere :<<Amore mio bellissimo, bentornato! >> mi disse lanciandosi tra le mie braccia per baciare le mie labbra. Io risposi dopo averlo ricambiato :<<Ciao scricciolino, mio!... Grazie mille!.... Mi sei mancato tanto, lo sai? >> gli confessai pizzicandogli teneramente, una guancia e lui mi sorrise con quel suo sorriso luminoso e rispose :<< Anche tu amore mio stupendo, tantissimo! >> e unimmo di nuovo le labbra trascinandoci di peso sulle scale. Mentre ci stavamo baciando senza sosta :<<Amore mio, non hai fame? >> gli domandai mentre gli accarezzavo i fianchi eccitato e lui :<< Si, ma solo di te! >> e riprendemmo a divorarci. Raggiunta la camera, ci spogliammo velocemente e ci buttammo sul letto. Incominciai a lasciargli segni violacei sul collo poi la mia mano scese lentamente tra le sue gambe e presi la sua eccitazione dapprima toccandola e dopo la portai alla mia bocca mentre lui chiuse gli occhi completamente rilassato. In seguito risalii verso le sue labbra e lo baciai con la lingua. Dopo ribaltammo le posizioni e fu lui a farmi godere prendendo in bocca la mia erezione e succhiandola, fino alla punta. Dopo mi disse :<<Bi, ti voglio! >> ed  inserí le dita nella mia apertura, stimolandomi la prostata,sostituendole con la sua grandezza poi aggiunse :<< Sei pronto amore, mio? >>. Io gli feci segno di si ed iniziò a spingere lentamente :<<Ah.. Ah.. Erm.. Muoviti.. più... forte.. Scricciolino..! >>. Fu cosí che aumentó la velocità delle sue spinte e reaggiunsi l'orgasmo, in pochi secondi mentre lui dovette spingersi ancora un po' prima di riversarsi in seguito, dentro di me e dire :<< È stato, fenomenale! >> dichiaró dopo avermi ribaciato sulle labbra io risposi :<< Si sono, senza fiato! >> e a quel punto mi fece l'occhiolino ed indicando il bagno, capii subito. Quindi lo presi per mano e finimmo nella doccia :<<Piccolo, sei sicuro?... Hai avuto un'orgasmo da  poco!... Non vorrei che ti sentissi male, poi! >> gli dissi accarezzandogli la pelle delicatamente ma mi afferró il viso con le mani e baciandomi con la lingua, rispose :<<Sto bene amore mio, amami forte! >> e detto ció inserii le dita nel retto e poi le sostituii con il mio membro iniziando a muovermi piano piano e poi velocissimo :<<Ah... Ah...Aaaaahhhh...
Bizio....Si...Si....Ah... Ah.... Ancora.. Si..! >> E cosí stavamo rifacendo l'amore nella doccia. Alla fine raggiungemmo l'apice e uscimmo dal bagno appena ripresi. Successivamente pranzammo e nel pomeriggio, facemmo una passeggiata piacevole rientrando la sera.

                Fine capitolo 10.

Buongiorno buon giovedì a tutti!.. Dopo tantissimi giorni ritorno ad aggiornare la storia con il capitolo 10 sui preparativi e la prossima volta nel penultimo capitolo, ci sarà un nuovo viaggio, alla prossima, ciuaoooooooo