Ow, è stato doloroso.

Mi massaggio la testa dopo averla sbattuta a terra.
"Merda, mi rimarrà una cicatrice"
Guardo la mia gamba scorticata.
Cerco di mettermi seduta ma qualcosa mi impedisce di farlo.
Il ragazzo con il quale mi sono scontrata è sopra di me.
Oh Signore.

"Um, potresti scendere da me, per favore?"
Dico, chiaramente irritata.
Lui ride, la sua faccia è a sette centimetri dalla mia.
"No, credo che mi piaccia questa posizione" ma che diavolo?
Spingo il ragazzo sudato via da me.

Si alza e mi porge la mano offrendosi di aiutarmi ad alzare.
Per quanto io non voglia afferrare la sua mano, sono troppo a pezzi per alzarmi da sola, quindi mi ci aggrappo.
La sua mano è sorprendentemente molto morbida.

"Stavo solo scherzando" ride di nuovo.
"Cavolo, calciatori" borbotto, mentre do una spolverata al mio top di jeans.

"Si chiama football"
Il ragazzo mi corregge.
"Immagino che tu non sia di qui, America forse?"
"No, davvero?" Domando sarcasticamente.
Finalmente do una bella occhiata al ragazzo e cavolo, è fottutamente attraente.
Ero troppo allarmata per accorgermene prima, considerando di essere stata spinta a terra.

Un momento, l'ho già visto da qualche parte..

È Brooklyn Beckham.

"Sono Brooklyn" conferma i miei pensieri.
"E tu sei?"

"Liv" rispondo bruscamente andando via e prendendo il mio skate. Voglio solo tornare a casa, evidentemente fare nuove amicizie non è per me.
"Non sai chi è lui?"
Uno dei suoi compagni di calcio mi chiede.
Sta parlando sul serio? Perché dovrebbe che i suoi genitori sono famosi? Questo non lo rende diverso.
"Si, e davvero non mi interessa"
Alzo le spalle, continuando ad andare via.

"Hey, torna qui" Brooklyn fa una corsetta, raggiungendomi.

"Cosa? Vuoi rimproverarmi perché non mi importa che i tuoi genitori sono super famosi?"

"No, credo che sia figo che non mi consideri nient'altro che un ragazzo normale. Dovremmo uscire qualche volta"
Offre Brooklyn.

"Nah, sto bene così" forzo un sorriso lasciandolo leggermente a bocca aperta.
Immagino che non abbia mai sentito queste parole. Inizio ad andare sul mio skate nella direzione opposta.

"Mi devi ancora una scusa per essermi venuta a sbattere" mi grida ridendo.
"Sicuuuuuuuro"
Vado via dal parco non sapendo cosa dire a mia nonna una volta tornata a casa. Credo di essermi trovata una specie di..amico?

Era dannatamente sexy, questo posso confessarlo. Ma mi è sembrato abbastanza pieno di se.
Sono piuttosto sicura che non sia un potenziale amico per me. Scusa nonna.

Mi fermo un attimo appena realizzo ciò che ho fatto: ho appena rifiutato Brooklyn Beckham.

Ecco il secondo capitolo! Un bacio,
-mir❤️