Questa storia non è mia ma di polaro1d , io la sto solamente traducendo. Spero vi piaccia come è piaciuta a me, buona lettura!

"Esci e fai amicizia, Olivia" mia nonna mi assilla, incrociando le sue fragili braccia.
"Sei qui a Londra da quasi una settimana e non hai fatto altro che stare lì seduta al computer. Hai quindici anni, non vuoi uscire e divertirti?"
Mi domanda.

Mi lamento. "Nonna per favore, chiamami Liv"
Odio il mio vero nome, Oliva, e l'ho sempre odiato. In più, mi ricorda della persona che ero. Solo mesi fa ero ancora cicciottella, con quella tipica paffutezza infantile, i miei denti avevano una ferrovia chiamata apparecchio e la mia faccia era inondata dall'acne.
Ero talmente insicura al punto di non voler più andare da nessuna parte; in poche parole ho avuto una trasformazione. Ho anche cambiato il mio nome, una specie.
Grazie Dio per la pubertà.

"Solamente se oggi esci e ti fai almeno un amico"
Prende il mio MacBook dalle mie mani e lo poggia sull'antico tavolinetto di legno.
"Va bene, nonna"
Mi alzo, il mio piede sinistro ancora addormentato per essere stata seduta così a lungo.
Mi cambio in un crop-top piuttosto corto, mettendo in mostra parte del mio stomaco, ed i miei shorts di american apparel.
Prendo la mia tracolla di pelle preferita e il mio skateboard color menta.

Corro verso la porta d'ingresso di vetro prima che mio nonno possa dire qualcosa sul fatto che il mio outfit sia troppo rivelatore.

Comincio a girovagare sul mio skateboard di plastica color pastello, non sapendo dove sto andando in questa città sconosciuta.
I miei genitori mi hanno spedita qui per andare in vacanza senza di me per quasi due mesi, non mi interessa molto anche perché i miei genitori ed io andiamo d'accordo raramente.
In più, i miei nonni sono abbastanza tranquilli e vivono in un appartamento enorme. Ma speravo di non dover rimanere qui per l'intera estate, che devo dire, dura tre mesi e quattro giorni. Non penso di poterlo sopportare.

Londra è un bel posto, però.
È così diversa dalla California.
Tutti sembrano così snob ed eleganti mentre in California sono più rilassati e calmi.

Passo vicino ad un parco verde, chiamato Hyde Park, credo.
Un gruppo di ragazzi più giovani sta correndo di qua e di là con noncuranza e alcuni ragazzi intorno alla mia età stanno giocando a calcio.
Magari posso conoscere qualcuno qui, per accontentare la mia così "saggia" nonna.
Il mio telefono vibra nella mia tasca posteriore borchiata, ricevendo un messaggio dalla mia migliore amica Nikki.
Lo tiro fuori e le rispondo velocemente mentre sono ancora sullo skate, giusto perché sono davvero abile.
Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo lanciare una palla ad un altro ragazzo che sta correndo nella mia direzione.

Oddio, andiamo entrambi troppi veloci e non possiamo fermarci in tempo.
Prima che possa accorgermene, mi ritrovo a terra.

Ecco il primo capitolo, aggiornerò mooolto frequentemente! Un bacio,
-mir❤️