C'è anche lui?
Oggi è il gran giorno. O meglio il loro grande giorno. Perché? Beh, sta sera si terrà il concerto di apertura del nuovo locale in centro. I Black Coffee avranno l'onore di animare la serata. Beta mi ha costretto ad accompagnarla e soprattutto comportarmi decentemente. Mi guardo allo specchio soddisfatta della scelta. Sempre solita faccia pallida, ma vestiti diversi. Indosso una giacca di pelle, jeans strappati e maglietta nera. I capelli castani raccolti in un chignon disordinato. Pulisco le lenti dei miei occhiali con l'angolo della maglietta e sono pronta. Infilo le mie amate Converse ed esco di casa dirigendomi da Beta.
La penombra della strada è intervallata da spicchi di luce dei lampioni e il vento soffia leggero.
Bettany mi aspetta fuori da casa sua, con indosso un abito blu che le fa risaltare gli occhi azzurri.
«Credevo venissi nuda, y/n.» mi dice ridendo.
«Si, ma non volevo togliere tutta l'attenzione da quei quattro sfigati.» commento ridendo a mia volta.
«Sempre modesta eh.» mi dice lei.
Così a piedi andiamo al bar Openair. Per strada ci sono moltissime ragazze intente a ridere sguaiatamente. Ragazzi con drink in mano fumano una sigaretta pronti a flirtare con chiunque sappia respirare.
Entriamo nel locale. Un salone nella penombra illuminato solo da luci stroboscopiche di vari colori ci accoglie. Un uomo sulla trentina ci timbra la mano e così entriamo definitivamente.
«Ho bisogno di alcol.» dico a Beta ridacchiando.
«Ti aspetto qui.» mi dice lei.
Zigzagando tra i ragazzi arrivo al bancone.
«Una Coca-Malibù.» ordino e il barman annuisce.
«Ci vai piano perché poi perdi il controllo?» mi dice qualcuno sistemandosi accanto a me.
«Ci vado piano perché preferisco godermi la serata che godermi la tazza del cesso.» sbotto prendendomi il drink e voltandomi verso Jungkook.
«Ti vuoi godere noi?» domanda con quel sorriso stampato sulle labbra.
«Adesso l'unica cosa che voglio godermi è il mio drink, quindi...» dico allontanandomi.
«y/n» mi richiama «Non devi essere sempre così acida.» e conclude ridacchiando. Riesco quasi ad immaginarmelo. Lì, appoggiato al bancone con la maglietta bianca che aderisce nei punti giusti e una mano tra i capelli.
Ritorno da Beta e tempo di raccontarle cosa sia successo, i quattro salgono sul palco.
«Grazie di essere venuti così numerosi. Non so come farei senza di voi.» dice Jungkook tra urletti isterici di ragazze eccitate. Dal pubblico, sembra davvero un bravo ragazzo: innocente e umile. Se solo non l'avessi conosciuto prima...
Hoseok accorda velocemente la chitarra elettrica. Yoongi suona due note dal basso e Namjoon si sistema alla batteria. Jungkook prende la chitarra e si posiziona al centro del palco con il microfono accanto.
Iniziato il concerto, la musica si diffonde in tutto il locale e il pubblico acclama a sua volta. Le canzoni non sono pessime, devo ammetterlo. Jungkook non ha una voce così fastidiosa come credevo avesse. E sinceramente, non è poi così male.
«y/n, finito il concerto, andiamo a mangiare con loro?» mi chiede. Io rido, mi strozzo col drink, rido un'altra volta e la guardo seriamente.
«Mi stai prendendo in giro, spero.»
«No, no, Hoseok mi ha assicurato che Jungkook e le quattro oche non verrano.» mi dice. Io annuisco e capisco quanto lei ci tenga ad andare.
A proposito delle quattro oche, Daphne e le sue tre amichette sono sistemate vicino al palco, con abiti strettissimi come se dovessero passare la loro serata in tangenziale.
Daphne è l'ape regina del gruppo: cinica e manipolatrice. Poi c'è Becca, quella sveglia. Ha preso il posto di Battany, ora è lei che garantisce la sufficienza a tutte. È proprio una bella ragazza, ma con l'auto stima sotto i tacchi. Holly è quella facile e no, non sto parlando di conversazioni varie, ma parlo della sua costante necessità di riempire i buchi. Probabilmente è stata stuprata dallo zio e adesso soffre della paura dell'abbandono. E per quando bella e asiatica sia, è sola come un cane. E in fine Daria, stupida è un complimento. L'ignoranza fatta a bella ragazza.
Nel giro di due ore, tra canzoni più romantiche e più ritmate, la serata si conclude. Sono stati bravi. Devo ammetterlo.
Raggiungiamo Hoseok nel back stage e lo troviamo a baciare Daria ridacchiando. È palese che J-hope la stia unicamente usando perché è altrettanto palese che sia innamorato di Beta.
«Ehi ehi, ragazze...» dice J-hope scostandosi da dosso Daria.
«Eh già» dico io «siamo già qui.»
«Adesso ti lascio, ma sognami, tesorino.» dice Daria lanciandogli un bacio volante. Quando va via io mi volto verso di J-hope.
«Tesorino.» faccio il verso e rido.
«Comunque, piaciuto il concerto?» chiede lui.
«Siete bravi.» sorride Beta. Io evito di commentare. Non mi pare il caso.
«Fratellino...» dice Candice arrivando verso di noi con Jungkook accanto. È la sorella di J-hope. È cresciuta terribilmente bene. È da anni che non la vedevo, si era trasferita col padre in Inghilterra. È alta e formosa, i capelli sono tinti di rosso fuoco e la pelle scura risalta il colore.
«Allora, siamo pronti?» chiede Candy.
«Sempre pronto per andare a mangiare.» dice Jungkook.
Cosa? Viene anche lui. Perché diavolo? Perché c'è anche lui?
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