Cara Yuki, perdonami... 
Se stai leggendo questa lettera vuol dire che ho compiuto un gesto di cui non vado per niente fiero, ma purtroppo l'ho fatto per dei motivi molto seri. Sei la mia Yuki, il mio piccolo fiocco di neve e non avrei mai voluto fare una cosa del genere, soprattutto non davanti ai tuoi occhi. Avevo poco tempo e non sapevo come darti la lettera, sapevo che se te l'avessi data prima del dovuto tu l'avresti letta e mi avresti fermato, quindi ho deciso di procedere in questo modo e so che mi odierai per questo...
Piccola Yuki, mi dispiace, mi dispiace davvero molto, ma nemmeno io volevo che andasse a finire in questo modo, nemmeno io volevo che il destino potesse separarci, ma così è stato. Quando ho cominciato a lavorare per la JYP ero davvero molto felice e aspettavo solo te per poter cominciare a vivere davvero una meravigliosa vita da trainee e forse un giorno da futuro idol. Peccato che non tutto sia andato come speravo... 
Mentre lavoravo come trainee, mentre mi allenavo più duramente degli altri per colpa delle mie origini, mi sono ammalato. Pensavo che fosse solo dovuto alla stanchezza, così non ci ho dato molto peso, ma le mie condizioni hanno cominciato a peggiorare e stavo sempre peggio. Mi hanno portato in ospedale per dei controlli, sono stati davvero gentili con me, ma quando ho ricevuto i risultati volevo davvero che si stessero sbagliando. Le mie cellule hanno cominciato a mangiarsi a vicenda e i dottori hanno detto che era leucemia, mi hanno anche dato una speranza, mi hanno detto che se mi fossi operato immediatamente e se avessimo trovato in tempo un donatore potevo anche salvarmi. L'ho fatto, ho fatto quel maledetto intervento Yukiko, ma il mio corpo l'ha rigettato... 
In quel momento ho pensato che il mio corpo fosse contro di me, che fosse contro il fatto che io potessi continuare a vivere, così ho smesso di lottare quando i medici mi hanno detto che presto le mie condizioni sarebbero peggiore e io beh... io sarei morto. Non sapevo più che cosa fare e ho pensato che non potevo andarmene senza prima essere tornato da te mio dolce fiocco di neve, non potevo andarmene senza aver salutato come si doveva la persona che mi aveva amato e sostenuto come una sorella. Feci le valige e presi il primo volo per tornare a casa, volevo farti una sorpresa, ma non volevo dirti la verità, sapevo come avresti reagito e io volevo passare al meglio il tempo che mi restava in tua compagnia. Ti sono grato Yuki per essere stata al mio fianco sin da quando siamo bambini e non potrò mai dimenticare tutto quello che hai fatto per me, tutte le volte che ti sei battuta per vedermi brillare. Grazie davvero, grazie di essermi sempre stata amica e di non avermi mai abbandonato, sei stata l'unica persona a cui mi sono aggrappato con tutte le mie forze perché non ti volevo lasciare, non volevo lasciarti sola. Se non fosse stato per la mia malattia non lo avrei mai fatto, non ti avrei mai lasciata piccola Yuki. So che quello che ho fatto davanti ai tuoi occhi è imperdonabile, ma vorrei che tu capissi, volevo scegliere io come morire, volevo scegliere io quando e come, non era giusto che fosse una stupida malattia a dover decidere anche questo per me. So che ti lascerò sola, ma veglierò su di te sempre piccola Yuki, mi prenderò sempre cura di te e sarò il tuo angelo custode, farò in modo che incontri la persona giusta, quella che ti farà sorridere con poco e anche se odio ammetterlo, quella che ti aiuterà a dimenticare me e tutto il dolore che ho portato nel mio cuore. So che non mi dimenticherai mai, so che all'inizio non vorrai saperne di me e farai finta di nulla, ma cerca di non farlo, cerca qualcuno a cui aggrapparti e sii felice, sorridi come quando stavi con me. Yuki non voglio essere solo dolore, quando penserai a me abbi solo ricordi felici, rimembrami come il tuo migliore amico e ricordati solo tutti i nostri momenti più belli. So che è egoista da dire, perché sono io a causarti quel dolore, ma fallo, sii felice, vivi una vita che ti renda felice e diventa medico, diventa medico per me. Sei una ragazza molto intelligente Yuki e so che sarai un grande medico, ne sono sicuro. Io prometto che starò bene, vivrò una vita felice quando mi reincarnerò o quando andrò in paradiso, ancora non so cosa farò. Prenditi cura di te stessa e vivi la tua vita al massimo, innamorati, cresci, ridi e piangi, fai tutto quello che è giusto tu faccia, perché io non me ne posso andare in pace se tu non sarai felice. Veglierò su di te fin quando non lo sarai e quando incontrai qualcuno che ti aiuterà ad esserlo io smetterò di stare al tuo fianco, smetterò di essere il tuo angelo custode e me ne andrò in pace, ma continuerò a vegliare su di te anche da lontano.
Yuki grazie di essermi stata vicino in questi giorni, grazie per non avermi mai abbandonato, senza di te forse non so se sarei tornato in Giappone a dire tutta la verità alla mia famiglia, ma sapevo che dovevo farlo per te. Sei sempre stata una fonte di ispirazione per me e me ne vado con la consapevolezza di aver avuto al mio fianco una persona davvero forte, una persona vera, sensibile e dolce come te. Ti ringrazio di avermi difeso quando eravamo bambini, ti ringrazio di avermi teso la mano e di avermi chiesto se potevamo essere amici, è un giorno che non posso dimenticare con tanta leggerezza. Vedo già uno splendido futuro davanti a te Yuki, non spegnere mai quella luce che risiede dentro di te, ma continua ad alimentarla. Io sarò sempre al tuo fianco qualsiasi cosa accada, io ti proteggerò e lo farò sempre. Non smettere mai di essere quello che sei, non smettere mai di essere la mia Yuki. 
Ti amerò sempre sorellina, non dimenticarlo mai.
Tuo per sempre, 
Takeshi.