Passò un giorno ma di Papyrus nessuna traccia.

SwapFell era molto preoccupato per il fratello tant'è che lo aspettava sempre sulla collina più alta.

Eppure quel giorno il cavallo di Papyrus arrivò ma il fratello non c'era.

SwapFell quindi salì in groppa al cavallo e gli disse di portarlo da Papyrus e così fece.

Egli si ritrovò davanti al maestoso castello dove il fratello si era disperso ed entrò.

《Ehilà? C'è nessuno?》chiese debolmente entrando nella dimora.

Sentii qualcuno parlare e muoversi ma poi tutto tacque.

"Frutto della mia immaginazione" pensò.

SwapFell iniziò a salire le scale fino ad una torre. Continuò a salire finché nell'oscurità non vide una cella.

Egli si avvicinò solo per vedere il fratello.

《SwapFell! Cosa ci fai qui?!》.

《Ti libero》SwapFell cercò di aprire la cella ma era impossibile.

《Stava rubando nella mia dimora》disse una voce alle sue spalle.

《Voi chi siete?》domandò SwapFell girandosi verso la voce.

《Sono colui che possiede questo posto》la risposta dello sconosciuto era così vaga.

SwapFell cercò di guardarlo meglio: notò che era uno scheletro come lui, aveva un cappello sul capo e indossava abiti bianchi e neri, nell'oscurità risaltavano gli occhi azzurri ma il resto del viso non si vedeva.

《Fatevi vedere alla luce》disse il più giovane notando che l'altro rimaneva ben lontano.

Quest'ultimo si avvicinò lentamente poi uno spiraglio di luce lo colpì al viso rivelando il suo aspetto.

SwapFell sussultò e si allontanò dallo scheletro.

《Cosa siete...?》sussurrò.

Lo sconosciuto si tolse dalla luce e continuò:《vostro fratello stava rubando una rosa dal mio giardino》.

《Una... rosa...》mormorò 《la voleva prendere per me, è colpa mia, liberate lui e prendete me》.

《No!》urlò il fratello.

《Per favore...》sussurrò guardando negli occhi il mostro davanti a lui. Egli si avvicinò alla cella e la aprì con una chiave, prese per un braccio Papyrus e lo tirò fuori per poi sbattere dentro SwapFell.

《Aspettate! Lasciatemi dirgli almeno addio》ma lo sconosciuto aveva già trascinato via il fratello nell'oscuro castello.

SwapFell si affacciò alla piccola finestra della cella e vide il fratello costretto ad andare via in groppa al cavallo lasciato nel cortile di quel castello.

Al giovane iniziarono a cadere delle lacrime, molte lacrime e si accasciò a terra pensando che non avrebbe mai potuto rivedere suo fratello.

Tuttavia tre voci fuori dalla cella richiamarono la sua attenzione, perciò si avvicinò alla porta e tra le sbarre vide tre scheletri borbottare tra di loro.