Pov. Rose

Son passati tre giorni da quando sono ricoverata al San Mungo e per fortuna oggi mi dimettono visto che non sopporto più questo posto, gli ospedali proprio non mi piacciono infatti so che non farò ne medimagia ne l'accademia di infermeria, questo posto mi fa venire l'ansia.

Guardo il mio riflesso allo specchio del bagno ancora una volta, sono sempre la stessa ma dentro qualcosa è cambiato e so che, anche se non l'ho fatto volutamente, ciò che ho fatto non muterà mai per cui non tornerò quella di prima anche se non ho ancora capito se è un bene o un male.

In questi giorni ci sono stati dei processi lampo, tutti a carico dei mangiamorte che sono stati catturati dagli auror, ovviamente papà, Draco e Blaise, con James, Aida ed Eltanin, hanno testimoniato, cosa che invece Albus e Scorpius non hanno fatto perché il primo troppo preso ad occuparsi di Aida, con la quale, finalmente oserei dire, si sono messi insieme.

Mentre Scorpius non ha mai voluto lasciare la mia stanza di ospedale, è rimasto con me in tutti questi giorni, quando mi lasciava era solo per andare in bagno o per cambiarsi altrimenti abbiamo passato le ultime settantadue ore appiccicati, da una parte mi fa piacere, avevo bisogno di lui, però dall'altra ora non so se posso restare a galla senza di lui e questo un po' mi spaventa.

Io non ho potuto testimoniare per il semplice fatto che anch'io ho un processo da dover affrontare, processo che è stato rimandato ad oggi pomeriggio visto che i medici non hanno acconsentito a farmi uscire prima affermando che non ero ancora pronta fisicamente e che ci sarebbe voluto qualche giorno in più.

Sospiro distogliendo lo sguardo dai miei occhi riflessi allo specchio e chiudo il mio beauty case " Avrei davvero potuto comportarmi in maniera diversa? Se non avessi agito d'istinto come sarebbe andata? "

Quando apro la porta del bagno trovo Scorpius seduto ad aspettarmi con lo stesso sguardo che mi rivolge ogni volta che siamo separati per qualche minuto, preoccupato ed apprensivo.

Gli faccio un sorriso andando poi a poggiare il beauty nella sacca in cui si trovano gli oggetti personali che mi ha portato mamma ieri insieme al cambio per oggi visto che ora andrò direttamente al ministero.

Scorpius mi abbraccia da dietro << Andrà tutto bene, non preoccuparti. Dopo oggi tornerà tutto come prima, anche l'avvocato ti ha detto che questo processo è più una formalità che altro... >>

<< Lo so ed infatti non mi preoccupa affatto il processo. Più che altro so preoccupata per me, per quel che ho fatto >>

<< Rose, non è stato intenzionale ciò che hai fatto, hai semplicemente agito di istinto, proteggendo mio padre e mia sorella, se non l'avessi fatto non oso immaginare in che condizioni sarebbe la nostra famiglia adesso >>

<< Ciò non cambia che ho ucciso una persona, che io l'abbia fatto apposta o no. Dopo oggi non tornerà tutto come prima, è impossibile, quel che ho fatto è terribile, per me tutto è cambiato >>

<< Vedrai che riuscirai a superarlo >> Ci voltiamo di scatto entrambi e ci ritroviamo a fissare zio Harry che è appoggiato alla porta della mia stanza << So che è difficile credermi adesso ma riuscirai a passare oltre, io ci sono già passato quando ho ucciso Voldemort. Inizialmente pensavo che sarei cambiato, che ormai, anche se gli altri mi vedevano come un eroe, ero diventato un assassino ai miei occhi e per quanto Voldemort abbia fatto cose orribili ed ucciso un sacco di persone io non riuscivo a capacitarmi di ciò che avevo fatto >>

<< Come sei riuscito a superarlo? >>

<< Il tempo per digerire il tutto oltre che per comprendere, realmente, che ciò che ho fatto era necessario e la vicinanza della famiglia ha aiutato molto >> restiamo a fissarci per qualche minuto.

<< So che era necessario, se non fossi intervenuta Draco ed Eltanin potrebbero non essere qui >>

<< Lo dici, la tua mente lo sa ma la tua coscienza deve ancora elaborarlo, è normale ed è giusto che sia così, sei intelligente, sai che se non avessi questi ripensamenti e scrupoli vorrebbe dire che non sei la brava persona che, sappiamo tutti, sei >>

Annuisco ancora un po' incerta anche se continuo a metabolizzare le parole di zio Harry, chiudo la borsa proprio mentre papà entra nella stanza.

<< Ok, siamo pronti per andare, ho già firmato tutte le carte >>

<< Anch'io sono pronta >> dico afferrando la borsa e la mano di Scorp.

Una volta fuori dall'ospedale papà e zio Harry si allontanano un po' per poterci dare un po' di privacy visto che Scorpius non può venire al processo con noi.

<< Ci vediamo più tardi a casa >> mormora Scorp girandomi verso di lui.

<< Si, a dopo >> faccio per dargli un bacio a stampo veloce ma lui non è d'accordo infatti con uno strattone alla mano che abbiamo ancora intrecciata gli cado, letteralmente, tra le braccia.

Con una mano mi afferra la nuca spingendomi ad approfondire il bacio, cosa che gli lascio fare più che volentieri, mi piace sempre baciarlo, in qualunque modo. A mia volta continuo a stringergli la mano e mi ancoro al suo fianco alzandomi un po' sulle punte per arrivare meglio alla sua bocca.

Andiamo avanti così fino a quando non sentiamo mio padre schiarirsi la voce in un chiaro segno di impazienza.

Ci separiamo e gli sorrido per poi lasciarlo andare ed affiancare papà mentre zio Harry tornerà a casa con Scorpius, aspettiamo che si smaterializzino prima loro e poi anche io e papà ci smaterializziamo proprio davanti a uno degl'ingresso del ministero.

Ad attenderci fuori dall'aula per il processo, dove mi attende all'interno l'intero Wizengamot, c'è il mio avvocato, il signor Nott, il padre di Nicolas, che in questi giorni è stato molto gentile ed ha rassicurato un po' tutti facendoci capire che non ci sarebbero stati dei veri provvedimenti sul mio caso.

Ci scambiamo pochi convenevoli e prima di entrare Theo mi chiede se sono pronta ed io mi limito ad annuire con forza, so che sarà difficile, già faccio degli incubi su quanto successo ed ora che dovrò rivivere tutto facendo vedere a tutti ciò che è successo con il ricordo che prenderemo dalla mia memoria così che possano giudicarmi.

Come previsto, il Wizengamot è rimasto abbastanza sorpreso dalla prova della visione della mia memoria esposta dal mio avvocato ma hanno accolto la prova senza troppi problemi, anzi, tutti sono rimasti piuttosto soddisfatti di ciò che hanno visto così da essere sicuri di ciò che è accaduto.

<< Abbiamo visionato tutte le vostre prove ed abbiamo raggiunto un verdetto unanime. Siamo rimasti ancora più convinti visto le prove da voi esposte, la signorina Weasley, oltre ad essere minorenne è completamente incensurata, si è ritrovata in una situazione tale che si è ritrovata costretta a fare il gesto estremo di attaccare ed uccidere la signora Koi Chang, anche se rimane una cosa assolutamente sbaglia, non riteniamo la ragazza qui presente imputabile con una pena che sarebbe davvero ridica, non mandiamo ragazzi per bene, con valori morali e dalle potenzialità incredibili ad Azkaban. Quindi l'imputata è prosciolta da tutte le accuse e può tornare a casa e riprendere le sue normali abitudini >> a pronunciare il verdetto è il ministro della magia che pronuncia tutto il discorso fissandomi negli occhi.

Sapevo che le probabilità di avere un verdetto simile erano estremamente alte per non dire che era certo che mi avrebbero prosciolta però sentirselo dire direttamente dal Wizengamot è un gran sollievo e mi hanno tolto un po' di quel masso enorme che mi sento pesare sul cuore da quando ho visto il corpo di Koi riverso a terra in quella pozza di sangue.

Una volta usciti dall'aula tiro un sospiro di sollievo facendo sorridere Theo che dopo avermi lanciato un occhiatina ha scosso la testa continuando a sorridere. Sono sicura che nella sua testa mi stia prendendo parecchio in giro ma non mi importa, dopotutto ha fatto molto per me per cui posso permettergli di prendersi gioco di me, basta che tenga tutto rinchiuso nella sua mente.

Nessuno di noi vuole restare ancora al ministero per oggi ed io in particolare ho fretta di tornare a casa per cui senza neanche una parola, appena papà ci dirigiamo verso i camini nel corridoio centrale, quando ne troviamo uno libero lo occupiamo.

<< Grazie ancora del tuo aiuto >>

<< Smettila di ringraziarmi, Blaise e Draco per me sono di famiglia e la famiglia si aiuta sempre giusto? >>

<< Giusto >>

<< Ci vediamo tra dieci giorni a King's cross! >>

Così io e papà salutiamo Theo lasciandolo andare per primo << Torniamo a casa? >> domanda papà ed io annuisco afferrandogli la mano che mi porge.

Arrivati in giardino, di fronte casa, sia io che papà ci fermiamo ad osservare la proprietà in cui abitiamo, godendoci un po' degli ultimi raggi solari prima che rincominci a piovere com'è tipico degli UK.

<< Bhè ora che non c'è più nessuno che ci perseguita e che anche l'ultima ancora ricoverata in ospedale è a casa direi che possiamo tornare alla nostra vita normale, non credi? >>

<< Normale? >> domando girandomi a guardare papà con espressione interrogativa << è vero che la normalità è sopravvalutata e che non è possibile definirla per bene visto che varia per ogni persona però definire la vita di questa famiglia normale mi sembra un po' troppo. Hai mai visto una famiglia più strana? Sinceramente io no... Insomma, è fantastica, voi adulti siete riusciti in un impresa titanica ma qui di normale non c'è proprio niente e non so gli altri, ma io vi sono grata per questo. Alla fine prima, quando abitavo ancora con voi sei anni fa, era diventato un inferno, stare a casa era impossibile, tu e mamma eravate diventati nemici per me ed Hugo e neanche alla Tana eravamo tranquilli, mentre qui è tutto diverso >> mi prendo un momento in cui torno a fissare la casa e papà continua a scrutarmi sorpreso << sia te che mamma siete nuovamente felici e riuscite a coesistere nella stessa casa senza insultarvi, lanciarvi oggetti o fatture, Hugo è tranquillo e spensierato, proprio come dovrebbe essere alla sua età, si diverte con i suoi parenti ed i suoi amici, l'armonia in questa casa è stata difficile da ottenere ma adesso che c'è sono felice di farne parte, anch'io sto bene qui >>

<< Scorpius... >>

<< Si, sto bene anche e soprattutto con lui, grazie a lui >> torno a guardare papà fissandolo seriamente << c'è stato un momento l'anno scorso, che è durato parecchio, in cui credevo che avendo visto te, mamma e gli zii così infelici a causa del vostro matrimonio che non ero più così sicura di voler trovare l'amore ed un ragazzo da amare. Pensavo che tanto, prima o poi, comunque avremmo sofferto perché quel sentimento tanto decantato da tutti ha una probabilità di riuscita davvero bassa e non tutti lo trovano. Quindi su che base io sarei riuscita a trovare quello giusto, quello per cui vale la pena mettersi in gioco? Sai cos'ho capito da quando sono qui? Che provare è sempre la cosa giusta, che rischiare vale sempre la pena perché non stai provando per l'altra persona ma per te stesso e sinceramente, spero che con Scorpius duri davvero, non solo perché ci tengo davvero e per i sentimenti che provo per lui, ma anche per me. >>

<< Ah la mia bambina è cresciuta ed è diventata ancora più saggia... Ho capito, a settembre pensavo di poter festeggiare un'altra grifondoro in casa Weasley ed invece temo che mi toccherà avere una corvonero secchiona e noiosa che mi gira per casa durante le vacanza >> brontola papà incamminandosi verso casa ma sento perfettamente un sorriso sornione nel tono della sua voce che mi fa scuotere la testa ridendo.

<< Chissà perché ma ho come l'impressione che a settembre ci sarà da ridere... >> mormoro seguendolo.