Capitolo 44
Pov. Eltanin
Mi smaterializzo direttamente nel salotto dei nonni, pensavo di trovarli qui visto che non è molto tardi ma di loro non c'è minima traccia, al contrario dei loro elfi domestici, appena siamo arrivati anche un piccolo elfo si è materializzato difronte a noi.
<< Ben tornati a casa signorini, Tilly può essere utile in qualche modo? >> chiede subito la piccola elfa con un inchino.
<< Stiamo cercando i nonni, stanno già dormendo? >> domando gentilmente guardandomi in torno alla ricerca dei ragazzi.
<< I padroni sono appena andati nella camera padronale... Non credo che stiano ancora dormendo >> mormora un po' impacciata.
<< Ok, grazie >> ed in quel momento entrano i ragazzi << Tilly potresti scortare Albus in una stanza per gli ospiti già pronta? >>
<< Ma certo signorina, certo! >> afferma l'elfa facendo strada ad Albus.
<< Io ed Antares andiamo con loro così chiamiamo i nonni >> dice nel frattempo Scorpius trascinandosi dietro nostro fratello.
Una volta che i miei fratelli, Tilly, Albus ed Aida spariscono dalla mia vista mi rendo conto di aver assunto una posizione rigida e cerco di rilassarmi, quando guardo gli altri noto che tutti stanno osservando il salotto che, oltre ad essere grande e raffinato, è molto bello.
<< Sedetevi pure, fate conto di essere a casa >> dico lasciandomi cadere sul divano dietro di me.
Pov. Scorpius
Saliamo le scale tutti in silenzio e percorriamo il corridoio, i primi a fermarsi sono Albus e Tilly mentre io ed Antares continuiamo a camminare.
<< Si può sapere che ti prende? È qualche giorno che sei particolarmente strano. Se ho fatto qualcosa che ti ha dato fastidio dimmelo e basta >> mormora piano Antares quando siamo praticamente arrivati alla stanza padronale.
Lo guardo con la coda dell'occhio e lo trovo ad osservarmi mentre camminiamo << Ancora non hai fatto niente >>
<< Ancora? Insomma tu ce l'hai con me per qualcosa che ancora non ho fatto? >> domanda incredulo.
<< Esattamente >>
<< Si può sapere chi ti dice che farò questo qual cosa? >>
<< Fidati, lo farai di sicuro >>
<< Allora dimmi cos'è, in modo che io non lo faccia... >>
<< Non posso, però posso dirti di non fare niente di " azzardato " ed ora bussa >> gli ordino e lui, sbuffando, esegue il mio ordine.
Dopo aver bussato, Antares non aspetta neanche il permesso dei nonni e spalanca la porta della stanza, la luce è soffusa, ci impiego pochi secondi prima di capire che cosa stanno facendo i nonni e per quanto io sia veloce, quei pochi istanti che ci impiego per tirare indietro mio fratello ed afferrare la maniglia della porta per richiuderla sono sufficienti affinché nonna tiri un urletto, nonno dica cose irripetibili e che Antares si renda conto della situazione.
<< Scusate! >> urlo chiudendo la porta per poi guardare mio fratello e sibilargli contro << La prossima volta aspetta che qualcuno ti dia il permesso di entrare >>
<< Per Salazar, i nonni stavano... si insomma facevano... >> continua a balbettare completamente rosso in volto.
<< Si, erano intenti a fare sesso >> confermo facendolo diventare ancora più rosso di prima.
La porta si apre rivelando nonna con una vestaglia di raso nero ed i capelli un po' scompigliati mentre nonno, anche lui in vestaglia, leggermente più indietro ci guarda malissimo mormorando qualcosa a voce molto bassa.
" Ci sta senza dubbio e per ovvie ragioni maledendo, anch'io sarei parecchio arrabbiato fossi in lui... "
<< Ragazzi, che ci fate qui cari? >> ci chiede nonna come se niente fosse successo mentre nonno incrocia le braccia al petto ed Antares abbassa lo sguardo sempre più imbarazzato.
<< Ehm... Bhè siamo stati attaccati a casa da dei dissennatori e dopo aver alzato le barriere della casa ci siamo smaterializzati tutti qui >>
<< Dissennatori? State tutti bene vero? >> si avvicina nonno e nella sua voce si può percepire un po' di apprensione.
<< Tilly ha accompagnato Albus in una stanza degli ospiti così che possa appoggiare Aida, che è svenuta, mentre gli altri sono tutti in salotto. Comunque si, stiamo tutti bene >> confermo loro.
<< Andate in salotto anche voi, il tempo di vestirmi e scendo subito mentre vostra nonna controllerà prima Aida >>
Annuisco ed afferro Antares facendo ciò che ci ha detto nonno. Per strada passiamo nuovamente per la stanza dove Tilly ha detto ad Albus di sistemare Aida così mi affaccio subito e noto subito il mio migliore amico seduto su una poltrona accanto al letto dalla parte in cui ha adagiato mia cugina.
<< Ho chiesto a Tilly di portarmi una barretta di cioccolato, quando si sveglierà gliene darò un po' e le dirò di rimettersi a dormire, il cioccolato la farà sentire meglio, come me e James ha sempre funzionato >> non ha neanche bisogno di girarsi per sapere che sono io.
<< Bene, ci vediamo dopo allora >> senza aspettare una sua risposta mi muovo nuovamente verso il salotto con Antares al mio fianco.
Quando arriviamo troviamo tutti più rilassati, i piccoli sono chiaramente stanchi, soprattutto Leo ed Allison che hanno gli occhi che si stanno per chiudere mentre Eltanin, James e Rose sono seduti in maniera molto composta sui divani.
Mentre James ed Eltanin mi sembrano sempre più tranquilli, Rose è sempre più nervosa, si capisce chiaramente dalle dita che continua a muovere ritmicamente sul ginocchio.
Antares si è andato a sedere subito vicino a Leo mentre io mi sono fermato ad osservare tutti un secondo.
<< Allora? I nonni stavano già dormendo? >>
<< Oh no, ti assicuro che i loro programmi non riguardavano assolutamente il sonno >> affermo sghignazzando.
<< Che intendi? >> domanda sempre più curiosa Nin.
<< Intendo dire che il tuo fratellino, dopo aver bussato e non aver aspettato alcuna risposta, ha spalancato la porta della camera dei nonni e loro erano sotto le coperte intenti in attività particolarmente piacevoli o ludiche, vedi te come preferisci metterla. In qualunque caso erano piacevolmente occupati ahahaha >> scoppio a ridere sia per la situazione sia per la faccia sconvolta di mia sorella, per il sorrisetto di James e per le facce imbarazzate dei più piccoli, in particolare di Antares.
<< Hai poco da ridere nipote screanzato che non sei altro, potrei sempre decidere di punirti per aver interrotto i tuoi nonni >> mi riprende la voce di nonno Lucius alle mie spalle.
<< Teoricamente il nipote che ti ha interrotto è Antares, non io ahahaha >> continuo a ridere sempre più forte ricevendo anche una pappina dietro la nuca.
<< Allora, raccontatemi cos'è successo >> così torno serio e mi siedo vicino a Rose.
James prende parola e racconta ciò che è successo al nonno ed in più gli racconta anche dell'attacco dei lupi mannari, senza dire niente riguardo il fatto che lui e Rose sono animagus, e delle ragioni per il quale siamo piombati in piena notte a casa loro. Nonno non l'ha mai interrotto ma l'ha ascoltato con attenzione fino alla fine per poi rimproverarci tutti.
<< Siete stati degli incoscienti! Sareste dovuti venire qui prima, non avreste dovuto infilarvi in certe situazioni, affrontare dei lupi mannari e dissennatori, ma dico, cosa diavolo vi è passato per il cervello? Potevate morire! >>
<< E cosa avremmo dovuto fare? Scappare e lasciare che i lupi uccidessero Eltanin, Aida, Albus ed Antares? Perché loro erano quelli sotto tiro all'inizio, loro sarebbero stati quelli massacrati dai lupi. Oppure James ed Albus avrebbero dovuto lasciare che i dissennatori succhiassero via l'anima ad Aida, Allison e Leo? È vero, saremmo dovuti venire qui subito dopo l'attacco dei lupi mannari ma non pensavamo che saremmo stati aggrediti di nuovo, dopo tutto non siamo in guerra o altro quindi come avremmo potuto prevedere qualcosa del genere? Ormai è andata, stiamo tutti bene e siamo qui, non volevamo rovinare la luna di miele ai nostri genitori tutto qui >> gli risponde dura Rose alla fine lasciando mio nonno in silenzio a guardarla prima sconvolto e poi male.
<< Adesso è inutile rimproverarli ancora Lucius, stanno tutti bene e questo è l'importante, il passato non si cambia e sono tutti molto provati, è evidente, domani andremo a controllare la casa, per il momento vi sistemeremo tutti nelle stanze per gli ospiti >> interviene nonna, arrivata da poco con Albus, prima che il nonno possa dire qualunque cosa << Aida si è ripresa e dopo averle dato un po' di cioccolata, come suggerito da Albus, le abbiamo detto di riposarsi e tornare a dormire. Tilly! Libby! >> chiama due dei suoi elfi << Tilly accompagnerà in una stanza i gemelli ed in un'altra Hugo e Lily mentre Libby accompagnerà James e Rose in altre due stanze. Albus sono sicura che tu ricorderai quel'è la tua stanza >>
Prima ancora che tutti ci si possa muovere per andarcene a letto Eltanin rossa in viso allunga una mano prendendo per un braccio James e guardando i nonni ci spiazza un po' tutti << Se non vi dispiace James dividerà la stanza con me, noi stiamo insieme quasi da un mese ormai ed io sarei molto più tranquilla se restasse con me >>
Inutile dire che tutti la guardiamo a bocca aperta, i nonni perché non si aspettavano una notizia del genere, io perché non mi aspettavo tanta audacia dalla mia sorellona timida e gli altri perché non si aspettavano certamente che annunciasse ad i nonni della loro storia.
<< Oh... Capisco... bhè credo che >> inizia nonna ma viene interrotta da nonno.
<< No! Assolutamente no! Dividere la stanza... I gemelli sono fratelli, il piccolo Weasley e Potterina sono cugini ecco perché possono dormire nella stessa stanza, perché dormiranno, voi non siete parenti e per di più state insieme, è assolutamente escluso, figurarsi, nessuno fa sesso sotto il mio tetto >>
<< Non per essere puntigliosa ma voi vi siete fatti sgamare pochi minuti fa dai vostri nipoti mentre facevate sesso, se nessuno fa sesso sotto il tuo tetto neanche te puoi nonno >> gli risponde perentoria Nin arrabbiandosi anche un po' << E poi io ho parlato di dormire, non di fare sesso. Se è solo questo il tuo timore puoi stare tranquillo perché io e James non facciamo ancora sesso e di sicuro non lo faremo proprio oggi >>
<< Questa è casa mia ed io posso fare ciò che voglio vista la mia età e con mia moglie, quindi non provarci nemmeno a metterti a paragone con noi. E comunque, ancora, è questo il termine che al momento mi spaventa >> commenta ancora nonno facendo solo arrabbiare Nin definitivamente.
<< Adesso basta! Lucius smettila subito e te signorina non dovresti rispondere così a tuo nonno. Comunque va bene, James potrà dormire in camera con te >> interviene ancora una volta nonna.
<< Cissy! >>
<< Grazie! >> esclamano contemporaneamente facendomi sorridere.
<< Lucius falla finita e tu invece vedi di non farmi pentire della fiducia che ti sto concedendo. Detto questo tutti a letto forza! >>
Sotto lo sguardo vigile di nonna ed un paio di sbuffi di nonno i piccoli seguono Tilly mentre Antares, Albus, Eltanin e James vanno nelle loro stanze, vedo anche Rose alzarsi per seguire Libby.
<< Libby non preoccuparti per Rose, l'accompagno io nella sua stanza tanto è accanto alla mia >> annuncio senza troppi problemi mentre la piccola elfa guarda un po' spaesata me e poi i suoi padroni.
<< Scorpius... >> inizia ad ammonirmi nonna ma la fermo subito.
<< Ho detto che l'accompagno nella sua stanza, nient'altro >> commento alzando le mani al cielo come per arrendermi facendo ridacchiare il nonno.
<< Sei tale e quale a tuo padre e tuo nonno, un vero mascalzone... Libby vai pure e tu comportati bene >> annuisco avvicinandomi a Rose che sta guardando nonna.
Quando le sono vicino le faccio cenno con la testa e la vedo tentennare un attimo per poi guardare i nonni, la guardo confuso mentre si gira verso di loro.
<< Cosa sta succedendo? >>
<< Non capisco cosa intendi >> risponde nonno con noncuranza dopo un secondo.
<< Non mi prenda in giro, non lo sopporto. Quando vi abbiamo raccontato degli attacchi non era affatto sorpreso signor Malfoy e neanche lei signora era sorpresa quando è intervenuta. Vi siete solo arrabbiati perché non vi abbiamo chiesto aiuto. Questo vuol dire che sapete più di quello che ci dite. Quindi ve lo chiederò ancora e questa volta non voglio sentire nessuna bugia, cosa diavolo sta succedendo? >> ascoltandola e vedendo le espressioni dei nonni capisco che Rose ha centrato il punto, sta succedendo qualcosa e loro lo sanno.
" Possibile che i lupi mannari ed i dissennatori siano legati a qualcosa e che nessuno ci abbia avvertito che sta succedendo qualcosa? Evidentemente si... "
<< Non vogliamo mentirvi ma non possiamo neanche dirvi niente, non dipende da noi, è una decisione dei vostri genitori quindi se non vuoi menzogne chiedi direttamente a loro domani perché noi rispettiamo le loro decisioni >> questo è tutto ciò che le risponde nonna e dopo pochi secondi anche Rose si rende conto che non diranno nient'altro.
<< Bene, non mi avete detto cosa sta succedendo ma almeno mi avete dato la conferma che sta succedendo davvero qualcosa. Buona notte >> conclude girandosi nuovamente verso di me.
Ci incamminiamo verso le scale e quando sono sicuro che nessuno ci possa sentire le chiedo << Cosa credi che stia accadendo? >>
<< Siamo tutti in pericolo ma non credo che sappiano bene contro chi abbiamo a che fare. Di sicuro dobbiamo stare attenti. Domani parleremo con i nostri genitori e ci dovranno dare delle risposte adesso andiamo a dormire >>
<< Va bene >> arrivati davanti alla sua stanza apro la porta e le lascio la via libera per entrare dopo averle dato un bacio veloce << Bhè siamo arrivati, la porta qui davanti è la porta della mia stanza, se hai bisogno di qualcosa vieni pure >>
Apro la porta della mia stanza e la sua risata mi ferma, mi giro e la trovo a guardarmi divertita con le braccia incrociate sotto il seno.
<< Allora dicevi davvero, mi hai davvero solo accompagnata alla mia stanza >>
<< Ehi! Non sono mica un maniaco, se dico che ti accompagno e basta vuol dire che ti accompagno e basta, io sono di parola >> asserisco fingendomi offeso.
<< Aahh lasciamo perdere >> allungandosi chiude la porta della sua stanza e si infila nella mia stanza lasciandomi sull'uscio della porta.
<< Che stai facendo? >>
<< Mi sembra ovvio no? Vado a dormire >>
<< Nella mia stanza? >>
<< Che c'è Malfoy, ti hanno lanciato un confundus? Piuttosto hai una maglietta qui a casa dei tuoi nonni? Potresti prestarmene una? Non vorrei dormire con i vestiti che ho usato tutto il giorno, non è molto igienico... >>
<< Si, se apri l'armadio ne troverai parecchie... >> la informo entrando in camera e chiudendo la porta dietro di me ed osservandola mentre apre l'armadio e tira fuori una maglietta grigia per poi girarsi verso di me.
<< Posso usare questa? >> semplicemente annuisco << Te cosa preferisci? >>
<< Mi basta una t-shirt, preferibilmente nera >>
Si volta nuovamente verso l'armadio, afferra una maglia nera, richiude il mio guardaroba, si gira verso di me e mi porge la maglia nera che afferro subito.
<< Posso andare prima io al bagno? >>
<< Ovviamente >>
Come si chiude nel bagno mi tolgo le scarpe, calzini, jeans e la maglia infilandomi la t-shirt nera e ripiego i miei vestiti poggiandoli sulla poltrona che c'è dalla parte destra del letto, la parte dove uso addormentarmi.
Tiro via il copriletto e mi sdraio a pancia in su, mentre aspetto Rose osservo il soffitto e ripenso a tutto ciò che è successo ultimamente.
" Possibile che siamo in pericolo e non abbiano pensato di avvertirci? Posso capire che volevano proteggere i più piccoli, dopo tutto hanno solo tredici anni, ma che scusa hanno per me, Albus, Eltanin, Aida, James e Rose? Diavolo sono andati in luna di miele e nessuno di noi sapeva nulla, non hanno pensato che poteva essere pericoloso?
Oh Salazar come posso essere stato così distratto? Tutte quelle protezioni che hanno messo... "
Proprio in quel momento esce dal bagno Rose con in mano e suoi vestiti e con indosso solo la mia maglietta a mezze maniche grigia che la copre davvero poco.
Appoggia anche lei i vestiti sulla poltrona dalla sua parte del letto per poi infilarsi sotto le coperte, mentre la osservo resto immobile, vorrei allungarmi verso di lei ma non so bene se posso azzardare tanto ed io non voglio rischiare visto che, come dice lei, " sono in prova ".
Mi guarda e dopo un secondo scoppia a ridere scuotendo la testa, si allunga verso di me avvicinandosi, mi prende la mano ed appoggia la testa sulla mia spalla sempre guardandomi e sorridendo.
<< Guarda che non mordo >> e ride ancora.
<< Mmm non sono così sicuro che tu non morda... >> la prendo in giro rilassandomi e muovendomi in modo tale da circondarle la vita con l'altro braccio ed avvicinarla ancora di più << Comunque stavo pensando che hai senza dubbio ragione, ora che hai detto che potremmo essere in pericolo mi sono venute in mente un po' di cose, come il fatto che le protezioni della casa sono state installate nel periodo dopo natele scorso mentre noi eravamo a scuola. Ricordo che a natale gli adulti avevano creato una barriera sul giardino sul retro perché, così ci hanno detto, c'erano lavori in corso per il campo da Quidditch ed era pericoloso, ed erano molto tesi, ma pensavo che fosse come al solito per Allison o Lily o per lavoro, non che ci fosse qualcosa che non andava >>
<< Capisco >> è tutto ciò che dice prima che cali il silenzio fra noi << Lasciamo perdere, domani potremo avere tutte le risposte che vogliamo, arrovellarsi il cervello ora non serve a niente >>
<< Hai ragione. Dai ora dormiamo, è tardi e sono sicuro che anche tu sei stanca come me >>
<< Si, sono distrutta >> afferma prima di sbadigliare << Buona notte >> mormora a bassa voce sporgendosi con il viso verso il mio per un bacio.
<< Notte >>
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro