Capitolo 13
Pov. Scorpius
Con un semplice movimento del braccio e della mano, in pochissimi secondi, Allison era riuscita a creare un putiferio.
Quella che ho visto volare dalla sua mano per poi schiantarsi a terra vicino a Ginevra protetta dal corpo del figlio, James, era una pozione esplosiva. Questa come ha toccato il suolo ovviamente è esplosa ferendo James, che ha parato l'esplosione alla madre, che cade per terra con la madre subendo i danni dello scherzetto di Allison per Ginny.
L'urlo d'avvertimento di Rose non è servito a nulla ed io per istinto ho spinto più indietro Marika ed i miei fratelli tirandomi poi addosso Hugo e Rose per allontanarli dall'esplosione.
Albus ha fatto la stessa cosa con la sorella ed Aida visto che Leo ha pensato alla gemella mentre Teddy cercava di contenere i danni con la bacchetta.
Pochi secondi ed il finimondo si è scatenato, urla, gente che corre, chi si smaterializza e lacrime, tante lacrime.
Pov. Hermione
Quando mi giro il panico é tutto ciò che riesco a scorgere.
Ron e Draco accorrono in soccorso di Teddy mentre Blaise soccorre Ginny, Harry ed Astoria soccorrono subito James visto che Astoria è una medimaga, io e Daphne ci occupiamo subito dei ragazzi.
Per fortuna loro stanno tutti bene ma posso chiaramente vedere Ginny con un rivolo di sangue sulla fronte a causa della caduta mentre James ha una gamba completamente bruciata.
Entrambi, vengono subito portati al San Mungo, Daphne dice qualcosa al ministro e subito dopo portiamo i ragazzi a casa. Vogliamo andare subito all'ospedale per vedere come stanno Ginny e Jamie ma Albus e Rose insistono per venire quindi decidiamo di portarli con noi lasciando i più piccoli con Eltanin, Aida e Scorpius.
Sono sicura che Teddy, una volta riaccompagnata Victorie a casa, tornerà qui per rassicurare i ragazzi quindi senza dire niente afferro le mani di Al e Rose per poi smaterializzarci subito al San Mungo.
<< Allora? Novità? >> domando subito a Draco ed Harry che sono in piedi fermi davanti ad una porta.
<< James è qui dentro mentre i medimaghi si occupano di lui. Ginny invece è nella stanza in fondo al corridoio con Blaise, Ron ed Astoria che, in quanto medimago, si sta occupando di lei >> ci spiega Draco.
Appena finisce la frase sia Daphne che Albus li raggiungono mentre io e Rose restiamo ad aspettare notizie di James, non so perché ma ho una brutta sensazione, mi sento girare la testa, troppe emozioni, tutte insieme.
Non so neanche come ma ad un certo punto sento le gambe cedere mentre un paio di braccia mi sorreggono e qualcuno mi chiama, prima che io riesca a rispondere il buio mi inghiotte.
Quando mi risveglio sono sdraiata su un lettino con una medimaga che mi guarda con un sorriso dolce.
<< Buon giorno, come si sente? >> mi chiede mentre mi aiuta a tirarmi su.
<< Un po' frastornata, cos'è successo? >> domando confusa.
<< Signora lei è svenuta >>
<< Oh giusto, ora ricordo. Oddio, quanto sono stata incosciente? come sta mio nipote e Ginny?!? >> chiedo lasciandomi prendere dal panico.
<< Signora si deve calmare. James Potter sta bene, dovrà solo restare ricoverato per qualche giorno a causa della bruciatura. Ginny Weasley pure sta bene, le hanno messo un paio di punti perché si è fatta un taglio profondo all'attaccatura dei capelli ma sta bene. Ora però parliamo di lei. Deve calmarsi e soprattutto cercare di rilassarsi di più, altrimenti perderà il bambino >> mi spiega.
<< B-bambino? >> domando confusa.
<< Santo cielo vuole dirmi che non si è accorta di essere incinta? È vero che è solo al secondo mese ma signora lei è incinta ed è in un periodo delicato, deve assolutamente riposarsi. Lo svenimento di prima avrebbe potuto farle perdere il bambino, meno male che l'hanno presa al volo evitando che cadesse a terra >>
<< Sono incinta... Aspetto un bambino... Io e Draco stiamo per diventare di nuovo genitori... Merlino! Ha già detto qualcosa a qualcuno? >> domando di fretta.
<< No, l'ho appena finita di visitare e visto che vedevo si stava per svegliare ho preferito aspettare un attimo, ma ora >>
<< Oh no no, non si preoccupi, troverò io il momento migliore per dire tutto. Sa con l'incidente che è appena avvenuto non credo che sia il momento più adatto >> la blocco sorridendo felice.
" Avremo un bambino tutto nostro. Un mix perfetto tra me e lui... "
Mentre mi perdo nel mio pensiero felice scendo dal lettino, sorridendo come una scema e mi avvio alla porta. Appena la spalanco vengo investita dal mio quasi marito e tutti gli altri.
<< Hermione! >>
<< Oh Merlino Herm stai bene? >>
<< Cos'è successo? >>
<< Ehi calma calma. Sto bene! Scusatemi se vi ho fatto preoccupare, non è niente davvero, troppe emozioni tutto qui >> li rassicuro subito.
<< Meno male, mi hai fatto preoccupare così tanto >> mormora Draco stringendomi tra le sue braccia.
<< Sto benissimo davvero >> sussurro nel suo collo.
<< Bene, siamo felici che sia tutto a posto >> dice sorridendomi Daphne mentre sciolgo l'abbraccio con Draco per sorriderle a mia volta.
<< Ora, la medimaga mi ha detto come sta James ed anche tu Ginny ma ciò che non capisco è cosa sia successo >> domando inclinando la testa.
<< Allison... >> mormora Ginny abbassando la testa.
<< Allison ha fatto uno dei suoi " scherzi " >> dice con voce mesta Blaise.
<< Oh >> è tutto ciò che mi esce dalla bocca, niente di più.
Il silenzio si protrae e posso sentire l'aria cambiare e diventare più tesa.
Passano i minuti ed a spezzare il silenzio è Ginny che iniziando a singhiozzare parla << Mi dispiace... Temo che... Non sia il... Caso o il destino... Che io... e te... Blaise... Si possa... Restare insieme >>
La guardiamo tutti spalancando gli occhi, nessuno osa fiatare, Blaise la guarda con stupore per poi passare a semplice e puro dolore.
<< Forse hai ragione. Ti amo ma sembra non essere sufficiente, Allison... >> inizia ma viene fermato dalla mano di Ginny che si alza.
<< Non devi... Dire... N-niente... Lo so >>
Eccola la mia sensazione, non posso fare a meno di far salire una mano al ventre come per proteggere il mio bambino.
<< Se è per questo allora nessuno dei ragazzi ha mai voluto tutto questo >> parla Harry con tono un tono sommesso.
<< Forse dovremmo dividerci tutti >> afferma Daphne.
<< Dopotutto siamo noi gli adulti, dovremmo solo cercare di far crescere i nostri figli i più sereni possibili ed evidentemente questa non è la soluzione adatta >> dice Draco e come sento le sue parole che il mondo mi crolla addosso.
Ma non voglio, non voglio sentirmi dire che è finita e piangere davanti a tutti. Abbasso di più la testa, lascio la mano di Draco e mi sfilo l'anello mentre sento tutti che mi guardano. Mi mordo il labbro inferiore quando lo sento trattenere il fiato e mi giro nella sua direzione senza guardarlo perché non voglio che l'ultimo ricordo dei suoi occhi sia pieno di dolore.
<< Mi dispiace... Per tutto, ti amo e spero che un giorno potrai perdonarmi >> sussurro mentre gli restituisco l'anello per poi correre via.
Come giro l'angolo mi blocco un attimo, mentre le lacrime scorrono sul mio viso vedo Rose davanti a me e dai suoi occhi capisco che ha sentito tutto.
<< Non preoccuparti mamma, va a casa, la nostra vecchia casa, ci penso io ai ragazzi. Andrà tutto bene >> è tutto ciò che mi dice prima di spostarmi ed io lo faccio.
Mi smaterializzo in quella che era casa mia afflosciandomi sul pavimento del bagno, abbraccio la tazza del gabinetto e tutto ciò che riesco a fare è vomitare mentre le lacrime continuano ad uscire dagli occhi.
Quando riesco a calmarmi mi rannicchio all'angolo accarezzandomi il ventre.
<< Andrà tutto bene, hai sentito la tua sorellona no? Andrà tutto bene, ci sono io per te >>
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