Pov. Eltanin

Come entro nella stanza osservo subito le ragazze, sono tutte molto belle nei loro abiti.

Lily, nel suo vestito fuxia con il corpetto impreziosito da brillantini e la gonna vaporosa, lascia ben vedere la trasformazione del suo corpo che in questo periodo mi sembra accelerata, sta abbandonando le forme da bambina.

<< Lily non c'è dubbio che questo vestito sia perfetto, ti sta molto bene >> le dice Hermione con un bel sorriso.

<< Mi dite perché i miei bellissimi pantaloni di sartoria non andavano bene? >> sbraita uscendo dal bagno Allison.

Come Lily, anche Allison è cresciuta e sta lasciando le sembianze infantili, nel suo vestito blu notte, mono spalla, con una cintura sottile nera con un gioiello giusto al centro. Le sta molto bene ma è palese che è molto a disagio in un vestito, non ha mai amato le gonne, anzi.

<< Allison tesoro, questo vestito ti sta molto bene e poi tu sei una ragazza e come tale non indosserai i pantaloni, fattene una ragione >> la redarguisce mamma.

<< Possibile che te e mamma foste già sicure che io non avessi qualcosa di decente nell'armadio per andarmi a comprare questo coso? >> continua a lamentarsi Ally.

<< Si bambina, io e Daph ne eravamo certe >> le sorride mamma.

Mi giro a guardare Aida che è semplicemente bellissima nel suo vestito a fascia rosa cipria con pizzo nero, è perfetto per lei, la rispecchia incredibilmente, semplice e sofisticato.

<< Sei un incanto Aida, davvero >> la rassicura Hermione.

Dopo tutti questi anni ormai tutti hanno imparato a conoscere Aida ed anche se è una serpeverde, è molto timida ed insicura ed ha sempre bisogno di qualcuno che le dia qualche certezza.

<< Grazie Hermione >> le risponde Aida sorridendole.

<< Hermione ha ragione Aida, sei bellissima in quel vestito >> dico avvicinandomi a loro.

<< Eltanin! Bhè accanto a te non si può che sfigurare, sei una meraviglia in quel vestito, come Rose >> afferma Aida.

Io indosso un vestito abbastanza aderente, color carne e con pizzo rosso, è a giro maniche con il collo alto ma con una scollatura sulla schiena a goccia.

Rose invece ha, come me, un vestito aderente, è un tubino verde senza maniche, ma con sopra tutto pizzo dello stesso colore, le maniche lunghe così da creare un bel gioco di vedo non vedo ed una cintura molto sottile nera.

<< Complimenti Rose, quel vestito ti sta da favola >> mi complimento.

Non ho ancora avuto modo di parlarle personalmente, ma Hugo mi ha parlato spesso di lei e molte volte leggeva le sue lettere accanto a me.

<< Grazie Eltanin, anche tu stai benissimo, sei bellissima. Ad essere sinceri, non sei assolutamente come ti avevo immaginato ahaha >> dice scoppiando a ridere e confondendo me ed Aida.

<< Come mi immaginavi scusa? >> le chiedo curiosa mentre dall'altra parte della stanza Lily prende in giro Allison che si lamenta mentre zia ed Herm cercano di calmarle.

<< Diciamo che mio cugino ti ha descritta come una brutta rompiscatole ahaha >> ci illumina continuando a ridere ed io capisco subito.

<< Potter-fesso è il rompiscatole, solo perché raramente cerco di farlo ragionare e di fargli comprendere i suoi errori deve descrivermi come l'arpia che non sono >> sbuffo contrariata.

<< Credimi l'avevo già capito la prima volta che ti ho visto. Che ne dite se noi tre ci facciamo una chiacchierata? Potremmo iniziare a conoscerci, magari iniziare anche a organizzarci e discutere della cucina ed i pasti >> propone Rose guardandoci.

<< Perché no, a me sembra una buona idea >> affermo sorridendole.

<< Anche per me va bene. Però, forse, sarebbe il caso di cambiarci così non roviniamo i vestiti >> ci fa notare Aida sorridendoci.

Annuiamo tutte, io ed Aida usciamo dalla stanza di Rose per andare nelle nostre.

<< Eltanin! Come sei bella! >> esclama Hugo appena mi vede.

<< Ehi ometto! Anche tu non sei niente male sai? >> mi complimento.

È la prima vola che vedo Hugo in un abito di sartoria e devo dire che lo fascia bene, sta crescendo anche lui e sta diventando un uomo.

<< Effettivamente e stranamente direi, per una volta Hugo ha ragione, questo vestito ti sta decisamente bene, fascia proprio le forme che normalmente nascondi dietro montagne di libri >>

Mi giro per guardare in faccia il mio nuovo interlocutore, ha quel solito sorrisino irriverente stampato in faccia.

<< Potter perché non vai a rompere a qualcun altro? >> gli chiedo in malo modo.

<< James non iniziare ad infastidire Nin! >> esclama Hugo mettendosi tra me ed il cugino.

<< Ti fai proteggere da mio cugino che, per di più, è un ragazzino? So che voi corvonero non siete coraggiosi ma siete intelligenti e non saper reggere neanche uno scontro verbale è davvero terribile per una come te >> mi deride, come sempre, James, girandosi per entrare nella sua stanza.

Estraggo la bacchetta << Potter! >> lo richiamo, lui si gira come Hugo che sgrana gli occhi << STUPEFICIUM!! >> urlo con tutta la rabbia che ho in corpo.

La luce blu dello schiantesimo lo colpisce in pieno petto e lo sbalza contro la porta della sua stanza, che si sfonda, a causa della potenza del mio attacco, facendo rotolare il corpo privo di sensi di James mentre io ansimo pesantemente per l'urlo e l'energia che ho usato.

Tutta la famiglia accorre come sempre e l'unica a chiedere cos'è successo è Rose che non è abituata a questi spettacoli mentre gli adulti si adoperano a riparare la porta e a far riprendere James.

Io mi volto ed entro in camera mia, dove mi cambi, mi sistemo ed esco dalla stanza raggiungendo Aida. Insieme aspettiamo Rose che dopo poco ci raggiunge.

<< Tutto bene? >> mi domanda ed io annuisco soltanto.

Scendiamo e ci sistemiamo in giardino sotto il gazebo dove parliamo per ore e decidiamo cosa fare per i pasti nei giorni in cui non ci saranno i nostri genitori.